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Nel 2001 il Napoli fu costretto a giocare sette partite a Benevento

L’Udinese (2-1 al Siena: Basta 1’, Di Natale 64’, Bolzoni 77’) e la Lazio (1-0 al Parma: Sculli 85’) mettono a frutto il fattore-campo e schizzano al comando mentre la Juventus non gioca (rinviata per il maltempo Napoli-Juventus). Il Milan insegue a un punto, 4-0 al Catania (7’ Ibrahimovic rigore, 24’ Robinho, 69’ autogol di Lodi, 72’ Zambrotta). In testa alla classifica dei cannonieri duello fra Di Natale (8 reti) e Denis (7).

Il Milan continua a vantare il migliore attacco (23 gol), l’Udinese la migliore difesa (4 reti).

BOTTINO PIENO – Per i friulani, quinta vittoria casalinga consecutiva. Una sola “macchia” in dieci giornate: la sconfitta di Napoli. In casa bottino pieno: 5 vittorie su cinque (come il Palermo). Handanovic ha preso il primo gol al “Friuli” dopo sei mesi. L’Udinese aveva giocato giovedì in Europa League, strapazzata a Madrid dall’Atletico (4-0).

Il Siena ha interrotto la sua serie positiva di quattro turni (due vittorie, due pareggi).

Risicata la vittoria della Lazio sul Parma ottenuta a cinque minuti dalla fine. Anche i romani avevano giocato giovedì in Europa League (1-0 allo Zurigo).

La Lazio è in serie positiva da otto turni, 20 punti (alla seconda giornata battuta in casa dal Genoa). Rafforza il ruolino casalingo con la seconda vittoria all’Olimpico.

TORNA INZAGHI – Si scatena il Milan contro il Catania. Quinta vittoria consecutiva. Nel finale si rivede Inzaghi (78’ per Robinho).

In coda, niente da fare per il Cesena, sempre più destinato alla retrocessione. I romagnoli falliscono anche contro il Lecce (0-1: Cuadrado 55’) pur con i pugliesi in dieci nell’ultima mezz’ora (58’ espulso Muriel).

ZERO VITTORIE – Il Cesena è l’unica squadra a non avere ancora vinto una partita e sono già sette le sconfitte che lo inchiodano all’ultimo posto. Non è stato felice il debutto di Arrigoni in panchina al posto dell’esautorato Giampaolo.

Vittoria preziosa per il Lecce che raggiunge l’Inter al terzultimo posto (per i nerazzurri una gara in meno, rinviata la partita a Marassi contro il Genoa).

Di nuovo in crisi la Fiorentina battuta a Verona (1-0 del Chievo: 65’ Rigoni). Tre punti nelle ultime tre partite per i viola, debole il ruolino esterno (2 punti in cinque gare, nessuna vittoria).

Il Chievo si riscatta dopo tre sconfitte consecutive.

Ancora nel segno di Denis il successo dell’Atalanta (1-0 al Cagliari). Sul loro campo, i bergamaschi sono imbattuti (3 vittorie, 2 pareggi).

Il Cagliari non vince da cinque turni (un gol nelle ultime quattro partite). La panchina di Ficcadenti traballa.

LEADER IN CASA – Il Palermo (3-1 al Bologna: Zahavi 13’, Silvestre 52’, Ilicic 74’, Ramirez 87’) continua a fare bottino pieno in casa. Cinque vittorie su cinque come l’Udinese. Sale in classifica, benché zavorrato dal ruolino esterno (un punto).

Sempre più in evidenza il talento dell’israeliano Eran Zahavi, 24 anni, giunto dall’Hapoel di Tel Aviv per 1,6 milioni di euro. Secondo gol italiano.

In grande forma lo sloveno Ilicic (23 anni). Un gol e l’assist per la rete di Zahavi. Il Palermo, dopo le partenze di Cavani e Pastore, è ancora una squadra ricca di eccellenti giocatori.

Pioli tornava da ex a Palermo. Due sconfitte, ma tre vittorie da quando è alla guida del Bologna. Per Mangia sulla panchina rosanero seconda vittoria in cinque partite.

SCATTO ROMA – Sul sintetico di Novara, la Roma passa in tre minuti negli ultimi venti (2-0: Bojan 72’, Osvaldo 75’). I giallorossi, reduci da due sconfitte consecutive, colgono la seconda vittoria esterna. Osvaldo ancora a segno, quinto gol.

Generosa gara del Novara dal pressing asfissiante. Le prodezze dei singoli della Roma lo condannano alla sconfitta bloccandolo al penultimo posto. Una sola vittoria (sull’Inter) e tre punti nelle ultime sette partite (due gol nelle ultime cinque).

MALTEMPO – Ha inciso pesantemente sul campionato togliendo Genoa-Inter e Napoli-Juventus dal cartellone della decima giornata.

Inevitabile il rinvio della gara di Marassi dopo il disastro che ha colpito Genova.

A Napoli il terreno del San Paolo regge alla tempesta di pioggia che si è scatenata su Napoli nella notte fra sabato e domenica e domenica mattina, ma i locali sotterranei dello stadio di Fuorigrotta, spogliatoi e uffici, sono allagati.

Non è una novità per il San Paolo sempre a rischio quando la pioggia si abbatte con violenza sulla città. Il nubifragio del settembre 2001 rese impraticabile lo stadio per cinque mesi. Il Napoli era in serie B. Giocò una gara a Cava dei Tirreni e sette a Benevento.

La decisione del rinvio della partita con la Juve è stata presa in prefettura non solo per le condizioni dello stadio, ma anche per le difficoltà delle vie di accesso all’impianto e per non distogliere i vigili del fuoco e le forze dell’ordine dall’impegno che l’emergenza del maltempo richiede in tutta la città.

Napoli-Juventus potrebbe essere recuperata mercoledì 14 dicembre.
Mimmo Carratelli

SERIE A – DECIMA GIORNATA.

Palermo-Bologna 3-1, Novara-Roma 0-2, Genoa-Inter rinviata, Atalanta-Cagliari 1-0, Cesena-Lecce 0-1, Chievo-Fiorentina 1-0, Lazio-Parma 1-0, Milan-Catania 4-0, Udinese-Siena 2-1, Napoli-Juventus rinviata.

CLASSIFICA: Udinese e Lazio 21; Milan 20; Juventus 19; Palermo 16; Napoli, Catania, Roma 14; Siena e Cagliari 13; Genoa, Fiorentina, Parma, Atalanta, Chievo 12; Bologna 10; Inter e Lecce 8; Novara 7; Cesena 3.

Juventus, Napoli, Genoa, Inter una partita in meno.

PROSSIMO TURNO. Sabato 19: Inter-Cagliari (ore 18), Fiorentina-Milan, Napoli-Lazio (20,45). Domenica 20: Bologna-Cesena, Catania-Chievo, Genoa-Novara, Juventus-Palermo, Parma-Udinese, Siena-Atalanta, Roma-Lecce (20,45).

NAZIONALE AMICHEVOLI.

Venerdì 11 novembre, Wroclav: Polonia-Italia.

Martedì 15 novembre, Roma: Italia-Uruguay.

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