ilNapolista

Mazzarri fa già meglio del miglior Mazzarri

Il suo calcio riceve complimenti un po’ ovunque. In territorio italiano, gli elogi per Walter Mazzarri si sprecano in questo periodo. Il gioco del Napoli piace, lo esaltano i suoi colleghi e gli osservatori che ogni domenica ne studiano le particolarità. É intrigante il modulo, per esempio. Quel 3-4-2-1 col quale l’allenatore sta ottenendo risultati entusiasmanti, che tengono il Napoli ben piantato al terzo posto, ad appena 3 punti dal primato. Lo stesso modulo che è stato giudicato come «la migliore sintesi tra il calcio inglese e quello italiano». La considerazione arriva da Londra, dal famoso mensile di calcio internazionale, «World Soccer», che nell’edizione di aprile dedicherà un capitolo speciale al Napoli e al modulo tattico che utilizza Mazzarri. Secondo la stampa inglese, la forza del Napoli sta nella straordinaria condizione fisica di Cavani e nelle grandi capacità di corsa di Maggio e Dossena sulle fasce, sulla velocità impressa alle ripartenze.

Sprint Mazzarri Questione di modulo, certo. Ma la continuità nei risultati che può vantare il Napoli, potrebbe sorprendere se le statistiche non evidenziassero come le squadre di Mazzarri hanno sempre avuto un finale in crescendo. Ed è intorno a questi numeri che i tifosi stanno alimentando il loro sogno di scudetto. Le squadre allenate dall’attuale tecnico napoletano crescono nel girone di ritorno. Sono stati 35 i punti messi insieme dalla Sampdoria in 19 gare nella stagione 2007-08 e resta questo il suo record che potrebbe battere al termine della stagione. Mancano 8 partite alla fine del campionato ed il Napoli è già a quota 23: gliene basterebbero altri 12 per eguagliarlo.

Miglior stagione Il dato generale, tuttavia, dice che Mazzarri è a un punto dal primato di punti ottenuti in una stagione, 60, sommati sempre nel corso dello stesso campionato, 2007-08. Il Napoli, attualmente, è fermo a quota 59 e, quindi, destinato a regalare al proprio allenatore un altro successo importante. Un riconoscimento che sarebbe meritato per tutto quanto ha saputo fare il tecnico in un anno e mezzo di Napoli. Nello scorso campionato ha ottenuto il sesto posto e, dunque, la qualificazione in Europa League. Quest’anno, invece, è in gioco per due obbiettivi: lo scudetto e un posto in Champions League
Ipotesi Menez Se la Roma decidesse di cedere Jeremy Menez, il procuratore del francese, Alain Migliaccio, sarebbe ben disposto a valutare un’offerta del Napoli: «Perché no? Noi siamo disposti a parlarne. Il Napoli ha un gruppo di lavoro validissimo, la società sta lavorando bene e sa dove dovrà intervenire per il futuro».
Mimmo Malfitano (la gazzetta dello sport)

ilnapolista © riproduzione riservata