Sfilatino con salsicce e friarielli, altro che Carasau

Due o tre Cannonau del Matador per sfondare la rete avversaria e brindare alla festa del papà. A proposito, ma’stu Cavani juniòr è nato o no? Apro col vino (ottimo, peraltro il Cannonau rosso o rosato) in occasione di Napoli Cagliari ma dai “liquidi” passo subito ai “solidi”. Il Porceddu è animale da area di rigore e per contrastarlo ci vedo solo una Costatella di maiale con le papaccelle. Come si dice, similes cum similibus (et contra similes, mi dice la mogliera prof). Anche perché il 21 marzo è alle porte e con la primavera suini e maiali sconteranno una sorta di laico Ramadan. Per il porco è l’ultima chance. Preciso che i suggerimenti valgono sì per il match ma per un “pasto post”: si gioca domenica alle 20.30 e bisogna tenersi leggeri prima di scendere in campo. Con i sardi c’è poco da scherzare, la rivalità l’ha più volte, anche se forse involontariamente, ribadita il loro presidente. Ecco, quest’ultimo lo lascerei a acqua e Carasau: solo un bicchiere di naturale e un po’ di pane “carta da musica” in mano a Ciellino.

http://it.wikipedia.org/wiki/Pane_carasau

Prima di passare all’undici in campo e in attesa della ricetta di Brak, avanzerei una richiesta, anzi un desiderio: vincere 1-0 al 97’ con un rigore inesistente. Poi passare accanto a Cellino, strappargli da mano il Carasau, consegnargli un ricco sfilatino con salsicce e friarielli, senza dimenticare un bicchierozzo di Taurasi doc, dicendogli, sempre alla Bracale: “Mangia Napoli, bbona salute. E mo’ scialatev, presidè”! Forzanapolisempredovunquecomunque.

Tovagliolo Azzurro

Due parole sulla formazione: Annunciata saudade per le Zeppole di San Giuseppe, che dopo l’overdose del 19 marzo, scompariranno per circa un anno. Misteriosamente, come i calciatori brasiliani col Carnevale di Rio. Costatella con papacelle, come detto, per stoppare il Porceddu. Esordio anche per l’Insalata di mare. In panchina Mozzarella e Peperone imbottito. Con l’arrivo della primavera, logico turnover e riposo per i cibi pesanti. Il n. 7, Salsicce e friarielli, è oleoso e sgusciante – mi ricorda il capitone, per certi guizzi – e deve restare in campo.  Scontata la squalifica, torna a sedersi sulla panca mister Limoncello.

Buon appetito e forza Napoli