Le pagelle di Catania-Napoli 2-1 di Mimmo Carratelli
DE SANCTIS s.v. – Incolpevole sui gol da distanza ravvicinata. Nessun grosso intervento per il resto della partita. Fuori bersaglio tutte le conclusioni del Catania.
FERNANDEZ 6 – Sovrastato da Bergessio nel gol del 2-1, ma complessivamente una buona prestazione con due salvataggi in area (79’ e 93’).
CANNAVARO 6 – Più di un lancio fuori misura. Sui due gol del Catania non c’è.
FIDELEFF 6,5 – Deve controllare Gomez che gli scappa raramente. Forte nel gioco aereo (1,88). Si spinge anche all’attacco sui corner per le conclusioni di testa (due volte). Esce al 59’ per Maggio.
ZUNIGA 5 – Non una grande opposizione sulla sua fascia dove insiste Marchese. Sfortunato nel rimpallo che consente allo stesso Marchese di segnare il pareggio. Assist a Lavezzi sul tiro del Pocho salvato da Bellusci. Una bella galoppata centrale in avanti saltando Lodi e Almiron, ma poi perde la palla davanti al limite dell’area catanese. Un tiro non irresistibile nella ripresa (53’).
SANTANA 4,5 – Impiegato al posto di Dzemaili, ma è travolto dal suo avversario (Ricchiuti). Non lo prende mai. Fa due falli da “giallo” sull’argentino ed è espulso al 43’. Lascia la squadra in dieci dopo avere messo in difficoltà il centrocampo azzurro con una prestazione decisamente negativa.
INLER 6 – Senza infamia e senza gloria. In difficoltà per il fallimento di Santana centrocampista, si trova spesso solo a fronteggiare gli avversari.
DOSSENA 6 – Buone iniziative all’attacco e cross per il gol di Cavani. Poi ripiega in difesa sotto la reazione del Catania. Esce al 67’ per Hamsik.
MASCARA 6 – Comincia con grande impeto e avvia l’azione del gol di Cavani. Rafforza il centrocampo marcando Lodi, l’ispiratore delle manovre catanesi. Qualche volta punta centrale, ma è sovrastato dai difensori siciliani. Esce al 49’, sostituito da Dzemaili.
LAVEZZI 6,5 – Si batte col solito ardore, ma più spesso è chiuso dalle marcature avversarie (raddoppi quasi fissi). Subisce la preponderanza fisica di Spolli che esce a contrastarlo. Sfortunato nel diagonale che supera Andujar e che Bellusci respinge davanti alla porta sguarnita. E’ stata l’occasione (40’) che avrebbe potuto riportare di nuovo il Napoli avanti sul 2-1. Nel finale, altra buona occasione. Poteva tirare da buona posizione, ma preferiva toccare indietro per Dzemaili. Un paio di conclusioni non incisive.
CAVANI 6,5 – Gioca con buona lena e segna uno splendido gol dopo 30 secondi bruciando Legrottaglie e Spolli nel deviare in gol il cross di Dossena. Un gran tiro dalla sinistra che Andujar non trattiene, ma la difesa etnea libera. Una svirgolata a centro-area su cross di Lavezzi (76’). Generoso nei ripiegamenti.
DZEMAILI 5 – Entra al posto di Mascara (49’) per dar man forte al centrocampo in difficoltà. Si batte confusamente. Al 90’ fallisce la conclusione sull’assist di Lavezzi: tiro sul corpo di Spolli.
MAGGIO 5,5 – Rivela Fideleff (59’) per sostenere l’attacco, ma è costretto a giocare sulla linea della difesa per la pressione del Catania sul suo lato. Può spingersi poco in avanti. Qualche cross senza esito.
HAMISK 5 – Entra per Dossena (67’). Si sistema all’ala sinistra. Fa buon movimento, ma le giocate non sono mai illuminanti.
MAZZARRI 6 – Torna a parlare con i media e dice di avere visto un grande Napoli a Catania, punito solo dagli episodi. Fa un turn-over accettabile. I due ragazzi della difesa (Fernandez e Fideleff) non lo tradiscono. Fallisce l’esperimento di Santana a centrocampo. Nel duello argentino con Ricchiuti, l’azzurro ha sempre la peggio fino ai due falli da “giallo” e all’espulsione. Col centrocampo in difficoltà e il Napoli in dieci rinuncia a Mascara per schierare Dzemaili. Cerca di dare sostanza all’offensiva azzurra con Maggio e Hamsik, ma il Napoli “risponde” solo nell’ultimo quarto d’ora quando il Catania arretra compatto a difendere il successo.
Mimmo Carratelli