Cambia la coppia di testa. Si arrende l’Udinese ed è la Juventus in tandem con la Lazio al vertice della classifica. Cambia anche il capocannoniere. Fermo Di Natale, schizza al comando German Denis che, con la doppietta di Siena, tocca quota 9 gol, suo record stagionale in Italia.
La Juventus raggiunge la Lazio a quota 22, ma con una partita in meno (il recupero di Napoli). I bianconeri schiacciano il Palermo (3-0: Pepe 20’, Matri 49’, Marchisio 65’) e restano l’unica squadra imbattuta. Terza vittoria consecutiva della Juve, poderosa per un’ora di gioco. Nel finale hanno giocato Quagliarella e Del Piero.
Si conferma il ruolino negativo del Palermo fuori casa (un pareggio e 5 sconfitte).
Alle spalle di Juve e Lazio, inseguono a un punto Milan e Udinese col Milan al sesto risultato utile (5 vittorie e un pareggio) e l’Udinese alla seconda sconfitta.
I friulani cedono nettamente a Parma (0-2: Biabiany 58’, Giovinco rigore 75’). Mai in partita. Squadra stanca. L’Udinese conserva il primato di migliore difesa (6 gol). E’ sempre del Milan il record del migliore attacco (23 reti, media di due gol a partita).
Delio Rossi debutta sulla panchina della Fiorentina imponendo proprio al Milan lo 0-0. Ha dovuto però rinunciare a Jovetic, gioiello viola.
Per i rossoneri, danneggiati dall’arbitraggio, è la prima gara non a bottino pieno dopo cinque vittorie consecutive. Annullato a Seedorf un gol che è sembrato regolare, due rigori negati, un palo di Pato al rientro.
Il Milan (primo pareggio esterno) ha dominato in lungo e in largo, ma ha mancato la grande occasione di portarsi in testa alla classifica.
Fra il gruppo delle prime quattro e gli inseguitori si apre il vuoto. Sono sei i punti di distacco del Palermo (quinto) dalla coppia di testa, cinque dalle seconde classificate. Ancora più indietro il quartetto delle formazioni alle spalle dei siciliani. Bloccato il Napoli, schizzano a quota 15 il Genoa, il Chievo e il Parma che acciuffano gli azzurri (-7 dalla testa, -6 dalle seconde classificate). Il Napoli, però, deve recuperare la gara con la Juve.
Il Napoli continua a perdere punti in casa (0-0 con la Lazio). Appena quattro gol nelle ultime 5 partite e sono già 4 le partite senza segnare.
La Lazio, priva di Klose, Dias e Mauri, porta via un punto prezioso da Fuorigrotta. Resta in testa, imbattuta in trasferta, e sono nove le partite consecutive senza sconfitte (6 vittorie e 3 pareggi). Ha la terza difesa del campionato. Reja ne ha fatto una squadra solida. Lazio-Juventus è la partitissima di sabato prossimo.
Impresa del Chievo a Catania (2-1: Pellissier rigore 45’, Sammarco 73’, Almiron 77’). Primo successo esterno dei veronesi e seconda vittoria consecutiva.
Per il Catania (Lodi si è fatto parare un calcio di rigore) seconda sconfitta consecutiva e primo insuccesso interno.
Con un gol di Veloso all’86’ il Genoa batte il Novara (1-0) e fa un gran passo avanti in classifica. Il Genoa non perde da quattro turni (due vittorie e due pareggi). Il Novara resta al penultimo posto, a digiuno di vittorie da otto giornate (tre punti).
Col pareggio di Siena (2-2: Denis rigore 14’, D’Agostino rigore 43’, Denis 53’, Gazzi 86’) l’Atalanta continua a rinforzare la sua classifica. Senza i sei punti di penalizzazione la squadra bergamasca sarebbe alle spalle del quartetto di testa.
Per il Siena primo pareggio casalingo e classifica di tutta tranquillità (9 punti nelle ultime sei partite).
Si rinfranca l’Inter (senza Snejder, Lucio e Maicon) che torna a vincere (2-1 al Cagliari). Complice gli interventi strepitosi di Agazzi, colpisce due traverse con Pazzini e Zarate, va in vantaggio in fuorigioco (54’ Thiago Motta), raddoppia con Coutinho (60’), cala nel finale e prende il gol di Larrivey (88’).
E’ la terza vittoria con Ranieri (10 punti in sette partite). I nerazzurri fanno un passettino avanti (quintultimi), ma devono recuperare la partita esterna col Genoa. Vanno meglio in Champions. Primi con 9 punti nel gruppo B, passaggio agli ottavi virtualmente sicuro. Ma dovranno superare l’ostacolo Trabzonspor martedì in Turchia per evitare sorprese.
A San Siro, va male il debutto di Ballardini al posto di Ficcadenti sulla panchina del Cagliari. La squadra sarda non vince da sei turni. Segna pochissimo (due gol nelle ultime sei partite).
Prima vittoria del Cesena (1-0 a Bologna, 84’ Parolo). I romagnoli restano ultimi, ma riducono le distanze dalla zona-salvezza (-4 dal Bologna). Arrigoni centra il successo al secondo match sulla panchina cesenate.
Va a corrente alternata il Bologna di Pioli: tre vittorie e tre sconfitte. La situazione si fa critica. Il Bologna è alla quarta sconfitta casalinga e alla seconda consecutiva. Sorpassato dall’Inter, il Bologna è ora quartultimo.
Mimmo Carratelli
SERIE A – UNDICESIMA GIORNATA.
Inter-Cagliari 2-1, Fiorentina-Milan 0-0, Napoli-Lazio 0-0, Bologna-Cesena 0-1, Catania-Chievo 1-2, Genoa-Novara 1-0, Juventus-Palermo 3-0, Parma-Udinese 2-0, Siena-Atalanta 2-2, Roma-Lecce (20,45).
CLASSIFICA: Juventus e Lazio 22; Udinese e Milan 21; Palermo 16; Napoli, Genoa, Chievo, Parma 15; Roma, Catania, Siena 14; Cagliari, Atalanta, Fiorentina 13; Inter 11; Bologna 10; Lecce 8; Novara 7; Cesena 6.
Roma, Lecce, Inter, Genoa, Napoli, Juventus una partita in meno.
PROSSIMO TURNO. Venerdì 25: Udinese-Roma (20,45). Sabato 26: Lecce-Catania e Novara-Parma (ore 18), Atalanta-Napoli e Lazio-Juventus (20,45). Domenica 27: Cagliari-Bologna, Cesena-Genoa, Palermo-Fiorentina, Siena-Inter, Milan-Chievo (20,45). Martedì 29: Napoli-Juventus (20,45 recupero).
CHAMPIONS LEAGUE.
Martedì 22 novembre.
Gruppo A: Napoli-Manchester City, Bayern-Villarreal.
Classifica:
10 Bayern (8-3);
7 Manchester City (6-4);
5 Napoli (6-5);
0 Villarreal (1-9).
Gruppo B: Trabzonspor-Inter, Cska Mosca-Lille.
Classifica:
9 Inter (6-4);
5 Cska Mosca (7-5);
5 Trabzonspor (2-4);
2 Lille (4-6).
Mercoledì 23 novembre.
Gruppo H: Milan-Barcellona, Bate Borisov-Viktoria Plzen.
Classifica:
10 Barcellona (13-2)
8 Milan (7-3)
2 Bate Borisov (2-9)
1 Viktoria Plzen (1-9).
Qualificati: Barcellona, Milan.