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Lavezzi incanta, Pandev splende, Inler delude

Napoli-Lecce 4-2, le pagelle di Mimmo Carratelli
DE SANCTIS 6 – Non appare sicuro come sempre, niente da fare sui gol.
FERNANDEZ 6 – Attento nella difesa con Aronica e Fideleff che aveva “tradito” sul campo del Chievo. Qualche difficoltà contro un brevilineo come Muriel.
ARONICA 6 – Un gran lavoro contro i due peperini leccesi, Pasquato e Muriel. Salva su Pasquato (6’) e su Muriel (22’). Gli sfugge Muriel nell’azione del primo gol leccese. Con Bertolacci un duello più duro.
FIDELEFF 5,5 – Gran salvataggio a porta vuota sul tiro di Pasquato dopo che Muriel aveva ubriacato la difesa azzurra ed evitato De Sanctis (43’). Si fa anticipare di testa da Muriel sul rimbalzo del pallone e il colombiano per poco non va a segno (63’). Qualche buon lancio e qualche proiezione offensiva. Esce al 75’.
GRAVA s.v – Sostituisce Fideleff giocando a sinistra. Poco impegnato, qualche disimpegno di alleggerimento.
MAGGIO 6 – Non una partita brillante, ma di sostanza sulla corsia dove si imbatte in Mesbah che difende e attacca. Spesso in soccorso alla difesa sul lato di Fernandez. Dal suo cross nasce il gol del 3-0 di Dzemaili.
INLER 5,5 – Tarda ad entrare in partita. Due errori in disimpegno nel primo quarto d’ora. Si riprende, ma non è mai protagonista come si pretende da lui. Sbaglia la conclusione favorevole sul corner di Lavezzi (24’). In difficoltà contro Grossmuller. Esce al 66’.
HAMSIK 6 – Entra al posto di Inler per aiutare il centrocampo in difficoltà. Va al tiro in un paio di occasioni. Un “tacco” lezioso sul cross di Maggio e fallisce l’assist a Cavani per il gol. Qualche buona combinazione con Lavezzi.
DZEMAILI 6 – La sufficienza è per il gol che suggellava il 3-0 del primo tempo. Smarrito nel primo quarto d’ora contro la superiorità numerica del Lecce a centrocampo che metteva fuori partita anche Inler. Un bel tiro (parato) dopo avere seminato Strasser contro i quale non sempre ha avuto la meglio.
DOSSENA 6,5 – Molto attivo sulla fascia sinistra. Attacca e difende sulle discese di Cuadrado. Gran tiro però deviato da Lavezzi oltre il fondo (17’). Sfiora di testa la conclusione in gol sul cross di Lavezzi (35’). Rischia il rigore travolgendo Corvia (74’).
PANDEV 7 – Grande impegno, buona corsa, sempre nel vivo del gioco sul fronte offensivo. Largo a destra nel tridente con Cavani al centro e Lavezzi a sinistra. Spesso si accentra cercando la via del gol. Comincia con un gran lancio per Lavezzi (4’). Lungo il lancio per Cavani (21’). E’ attivissimo. Non riesce a spingere la palla in gol nel mucchio davanti alla linea di porta e Benassi salva due volte (29’). Superbo il passaggio filtrante per il primo gol di Cavani (33’). Debole il tiro che Benassi para (37’). Esce dopo un’ora di gioco. Il Napoli ha bisogno di rinforzarsi a centrocampo. Cede il posto a Gargano.
GARGANO 6 – Entra al 60’ sostituendo Pandev. Il centrocampo del Napoli sta soffrendo e lui si piazza davanti alla difesa per spazzare via.
LAVEZZI 8 – Incontenibile. Parte a razzo dai primi minuti. Punta l’area leccese ripetutamente. Inventa il primo gol con una azione personale di sfondamento. Ha imparato a battere i calci d’angolo con traversoni radenti. Sfugge ripetutamente a Cuadrado, a Oddo, a Tomovic che tentano di braccarlo sulla fascia. Serve numerosi cross. Una palla-gol a Maggio che si fa chiudere dal portiere (40’). Sfiora il palo su calcio di punizione (50’). Si costruisce da solo due palle-gol, ma le conclude oltre la traversa (78’ e 83’). E’ suo il cross basso che Cavani tocca in rete per il quarto gol azzurro.
CAVANI 7 – Torna a segnare come ai bei tempi. Doppietta (33’ e 81’) sugli assist di Pandev e Lavezzi. Fa un gran movimento in attacco con recuperi a centrocampo. La tibia ferita, e protetta da un tutore, tiene. Appuntamento in Spagna per l’ultimo urlo in Champions. Sono già quattro i suoi gol in Champions.

MAZZARRI 7 – Rischia il 4-3-3 per abbattere il “muro” leccese. Il tridente con Pandev, Cavani e Lavezzi funziona, ma soffre il centrocampo con Inler e Dzemaili in difficoltà. In zona il Lecce è in superiorità numerica. Rafforza il centrocampo nella ripresa con Gargano e Hamsik quando il Lecce comincia a giocare troppo nella metà campo azzurra. Concede a Grava l’ultimo quarto d’ora. Ed ora con tutti i titolarissimi a Villarreal. Contro il Lecce ha risparmiato Campagnaro e Cannavaro. Ha fatto giocare Gargano nella mezz’ora finale e Hamsik negli ultimi 24 minuti.

Mimmo Carratelli

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