A memoria non ricordo una partita simile, così pesantemente condizionata dall’arbitraggio. Non so davvero che cosa dire senza sfociare nel turpiloquio. Per una volta sono perfettamente d’accordo con la decisione del presidente Aurelio De Laurentiis di non partecipare alla premiazione. Sarebbe come andare alla festa dei ladri che celebrano il saccheggio della nostra casa. Lo so che in pieno svolgimento delle Olimpiadi non ci si comporta così, ma sembra di essere tornati ai furti di una volta. Col più forte che protervamente ti sbatte in faccia il disprezzo delle regole.
Poi delle pecche tecniche e delle lacune che abbiamo visto oggi ne parliamo. Ma ora è il momento dell’indignazione.
Massimiliano Gallo
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