A Genova si rivedono la zona-Mazzarri e i tre punti
Se una riserva (Insigne) con una media di 7,14 è il migliore in campo insieme all’extraterrestre Cavani, c’è da prendere una decisione. Tutti lo hanno capito, tranne Walter Mazzarri. Lorenzinho, almeno in questo momento, è superiore a Pandev. Con Insigne la squadra riceve una scarica di adrenalina, quasi elettrica. Il gioco si verticalizza e arrivano i gol. Il Genoa subisce due rimonte, il Napoli non si fa stordire, va doppiamente in svantaggio ma, come si dicono i giocatori di poker, i conti si fanno sotto al lampione: il risultato finale è 2-4, la Juve è inarrivabile ma il Napoli c’è. Maggio, Campagnaro e Pandev sono soltanto mediocri, stando alle valutazioni dei pagellisti, ma i due tenori di sempre più il neo arrivato salvano gli azzurri. Hamsik, Cavani e Insigne sono la marcia in più di questa squadra. Voti personali. Evito di mortificare De Rossi, dalla tribuna divano è facile giudicare, quelli lì hanno addosso una tensione pazzesca. Però, 8 a Cesare Prendelli. Non lo ha convocato, in Italia c’è ancora qualcuno che applica il codice etico. Con la morte nel cuore, 8 alla Juventus. Pogba è arrivato in ritardo all’allenamento per ben due volte ed è stato escluso dai convocati. A diciannove ma anche a trentacinque anni, il rispetto dei compagni e della puntualità è fondamentale. Infine, e scusate il gioco di parole e numeri: assegno un bel 9 a chi ha dato 6,5 a Dossena. Il salvataggio su Jankovic vale un gol, è proprio vero. Prossimamente su questi schermi, il Milan. Ne vedremo delle belle?
Giuseppe Pedersoli (dal blog del Denaro www.denaro.it)
Alcune note: i voti sono quelli attribuiti dalle testate indicate in alto nella tabella. Nel caso di pagelle diverse tra pagine nazionali e pagine locali, si fa riferimento alle prime. Lo scopo è unicamente quello di divertirsi a raffrontare le pagelle dei tanti esperti. Le statistiche integrali della partita (possesso palla, tiri in porta, fuori, contrasti ecc.) sono consultabili su: