Non basta Diego Armando Maradona in tribuna Montemario per suonare la carica. Il Napoli perde 2 a 0 all’Olimpico e i voti sono bassi ma non bassissimi. Moli 5 e pochi 4, un solo 3 (a Cannavaro, dal Roma). Il gol mancato di Pandev, grazie anche al doppio miracolo di De Sanctis e De Rossi, cambia il destino della partita. I giallorossi raggiungono il record di otto vittorie consecutive con un solo gol subito. Prima in classifica, la Roma non può più nascondersi: lotta per lo scudetto e spinge in basso i voti dei calciatori azzurri. L’unico a prendere almeno 6 da tutti pagellisti è Insigne, autore di un paio di magie che maradoniana ispirazione. Tutti gli altri calciatori del Napoli sono mediamente al di sotto della sufficienza, ma per favore: non sparate sul nostro soldato Ryan. Il capitano Fabio sta vivendo forse il momento più brutto della sua carriera, non merita cattiverie. Forse partirà per lidi più tranquilli ma se avete visto le immagini Borriello gli ha tirato la maglietta alla grandissima. Se fosse possibile, nel calcio di oggi, gli si dovrebbe concedere una settimana di vacanze alle Maldive per ritrovare serenità. I miei voti. Al Pibe de Oro: 10 (che altro voto, se no?). Non credo sia mai esistito un calciatore o ex calciatore nella storia per il quale il pubblico dà le spalle al campo per poter applaudire mentre fa il suo ingresso in tribuna. Al titolo del Corriere dello Sport: “Lezioni di Pjanic” voto 5. Siamo al livello della patatina di Rocco Siffredi. Alla punizione di Pjanic voto 9,5, e solo per rispetto alla presenza di Diego, altrimenti il mezzo punto in più gli si poteva dare. Napoli, a Marsiglia riscàttati, mi raccomando.
Giuseppe Pedersoli per