Le pagelle di Sampdoria-Napoli 1-5, a cura di Mimmo Carratelli e Ilaria Puglia REINA 6,5 – Niente da fare sulla “sassata” di Eder. Parate facili sui tiri di Gabbiadini, Eder, Maxi Lopez, Soriano, Sansone e Gastaldello. Conclusioni che non lo impensierivano. Uscita coraggiosa a terra su Maxi Lopez. Svirgola un rinvio e recupera il pallone fuori area su Maxi Lopez. Un attimo di brivido spettacolare. Esce al 78’. Resta con noi, vero? Sì? – 6,5 DOBLAS 6 – Debutto del trentatreenne portiere spagnolo giunto a gennaio dopo l’infortunio di Rafael. In campo nell’ultimo quarto d’ora. Aveva preso un gol Reina, ne prende uno anche lui. Una buona parata su punizione di Sansone. Reina resta con noi, vero? Sì? Mi dite di sì? – 6 MAGGIO 6,5 – Rientra dopo la lunga assenza per infortunio. Sembra recuperato. Tranquillo, gli tocca l’unico doriano che ha voglia di giocare (Eder). Lo controlla bene col raddoppio di Callejon. Gioca più in difesa che in attacco. Non perde il vizietto di crossare addosso al difensore più vicino. Benitez concede un turno di riposo a Henrique. Sì, bentornato, ma liev’t ‘o vizio r’o cross – 6,5 FERNANDEZ 6,5 – Poco impegnato, l’attacco della Samp è evanescente. Maxi Lopez non è mai un pericolo. Gli tocca poi Eder quando Maxi esce. Presente nell’azione del primo gol: colpo di testa sul corner di Callejon con Fiorillo che deviava sulla traversa e poi Zapata in gol. Io sono Fernandita! – 6,5 MESTO 7 – Seconda partita consecutiva dopo il recupero dell’infortunio. Stavolta gioca centrale (Albiol a riposo) e se la cava egregiamente. Sempre in posizione, attento, lotta e gioca di anticipo. Blocca due volte Maxi Lopez. Nei contrasti non cede mai. Presente allegramente in campo (olè!) – 7 REVEILLERE 6 – Rientra in campo, a sinistra. Ghoulam rifiata. Gabbiadini gli crea qualche problema, ma resiste. Si fa vedere poco in attacco. Con quella maglietta addosso non si può guardare – 6 JORGINHO 6,5 – Sempre in movimento. Tocco pulito e rapido. Sovrasta Krsticic, lo evita, porta palla avanti, la distribuisce con intelligenza. Un solo errore quando rinvia corto nell’area azzurra e consegna la palla a Soriano che conclude fuori. L’intelligenza di Jorgi, che nemmeno il technicolor della maglietta riesce a offuscare – 6,5 INLER 6 – Molti palloni giocati, in difficoltà nella fase passiva contro Soriano che guizza tra le linee e non dà punti di riferimento. Ma non commette errori. E nei contrasti non cede mai. Si porta avanti e prende la punizione del terzo gol subendo fallo da Soriano. Non commette errori! Non commette errori! – 6 CALLEJON 7 – Sabato gli nasce la figlia, India, e festeggia alla grande a Marassi entrando in quattro delle cinque azioni delle segnature azzurre. Batte il corner dell’1-0, suo il cross per il secondo gol di Insigne, segna su punizione (papera di Fiorillo sul rimbalzo del pallone), sgancia il cross sul quale Mustafi fa autorete. Una svirgolata clamorosa al tiro da pochi passi. Sono 14 i gol in campionato, sono 19 in totale (3 in Coppa Italia, 2 in Europa). A una sola lunghezza dalle 20 reti “profetizzate da Benitez. Esce al 72’. Auguri Calle. India, però, come nome, non si può sentire, eh – 7 ZUNIGA 6 – Entra per Callejon e tenta subito uno dei suoi dribbling, ma lontano dalla porta. Una conclusione fuori. Non giocava dal 29 settembre. Perdonato da Benitez dopo il gesto di insofferenza nella partita contro il Cagliari quando pensava di poter giocare. Io non l’avrei fatto giocare, ma io non conto un caz – 6 HAMSIK 7 – Lo sfolgorante inizio del Napoli è merito suo. Rientra a prendere la palla, imposta l’azione, organizza la fase offensiva, aggredisce lo spazio, si smarca e si propone in ogni zona del campo. Palombo non sa come marcarlo perché Marek gira al largo per sottrarsi ad ogni controllo ravvicinato. E, finalmente, dopo il rigore fallito contro il Cagliari, torna al gol sul cross invitante di Zapata. Sette centri in campionato. Non segnava dal 3 novembre. Subisce un brutto fallo da Mustafi ed è costretto ad uscire (64’). Che bello vedere di nuovo i suoi dentoni e quel sorriso! – 8 MERTENS s.v – Rileva Hamsik, gioca in posizione centrale, sfodera qualche guizzo, ma ormai il Napoli attacca senza verve. Con la partita già segnata, gli azzurri fanno “torello”. Sempre bello, anche quando resta senza voto – sv INSIGNE 7 – Grande intesa con Callejon. I due si scambiano spesso la palla. Gran gol proprio su cross dello spagnolo. Difende e attacca. Rientra, conquista palla, salta ripetutamente De Silvestri. Terzo gol in campionato, tutti in trasferta. Senza tiro a giro si segna, Lorenzo, senza tiro a giro si segna! – 7 ZAPATA 7 – Turno di riposo per Higuain. Entra bene in partita. Rapido nella segnatura del primo gol. Spesso si allarga a destra. Apre per Callejon nell’azione della seconda rete. Va in fuga di forza sulla destra per il cross sul quale Hamsik segna. In partita come non mai. Gioca molto per la squadra. Rientra, si propone. Nel finale sostiene la fase difensiva. Esulta con la lentezza di un peperone che si ripropone sullo stomaco dopo una gran mangiata – 6,5 BENITEZ 7 – Dopo la Coppa, conquista il record azzurro delle vittorie in trasferta. Schiera a sorpresa una difesa inedita con Maggio, Mesto e Reveillere ed ha un’ottima risposta dal reparto che fa scattare spesso l’offside. Stavolta anche Zapata lo soddisfa. Il colombiano gioca una partita piena, si propone, segna, aiuta la difesa. E rivede uno splendido Hamsik, il giocatore che è mancato proprio nei momenti di crisi della squadra nel girone si ritorno. In una partita che è stata poco più di una gita, lui porta a casa un altro traguardo. In questo schifo di mondo e nella sofferenza che ancora non si leva di dosso dopo il maledetto sabato di Coppa Italia, tutto ciò che mi tiene incollata al televisore è lui. Però ittat’ quella maglietta, che ho guardato la partita girata dall’altro lato per paura mi si fulminassero gli occhi. Ah, un pensiero al Bologna: il Vesuvio è grande. E vi saluta – 10 MIMMO CARRATELLI e ILARIA PUGLIA
Le pagelle / Le sorprese Mesto e Zapata. Callejon a un gol dalla profezia di Benitez
ilnapolista © riproduzione riservata