ilNapolista

Un talento di 19 anni abbatte la Russia di Capello. Vince il Belgio

Ci sono tanti talenti nella nazionale belga ed è un talento di 19 anni che nel finale sigla la vittoria sulla Russia di Capello (1-0). Divock Origi (1,85), centravanti del Lilla, è l’eroe del Maracanà dove s’è giocata la seconda partita del girone H che ha lanciato il Belgio agli ottavi di finale.La Russia si sente beffata perché aveva resistito nel primo tempo ai continui tentativi di Mertens, ispirato da De Bruyne, e già dalla fine della prima frazione aveva conquistato campo impegnando Thibaut Courtois (22anni, 1,98, in prestito all’Atletico Madrid dal Chelsea), miglior portiere di questo Mondiale.Dopo gli slanci di Mertens, la nazionale russa veniva fuori, senza molto genio, senza grande qualità, ma continua, insistente, con una sempre più accentuata supremazia territoriale.Se le iniziative di Mertens, protagonista assoluto del primo tempo, avevano portato a un solo tiro per Akinfeev, la Russia invece al tiro ci andava eccome, trovando però un baluardo incrollabile in Courtois che annullava la conclusione da gol di Fayzulin (12’). Poi gli attacchi russi si concludevano con due palle-gol battute a lato (44’ Kokorin tutto solo in area, di testa; 80’ missile alto di Eshchenko).Quando sembrava che si accontentasse del pareggio, il Belgio veniva fuori nel finale perché finalmente si accendeva Hazard, il talento del Chelsea, e soprattutto Origi metteva dentro la palla decisiva.Al Belgio sono mancati alcuni protagonisti per tenere in pugno il match. Hazard si è svegliato tardi quando, a pochi minuti dal termine, con una piroetta in area serviva a Origi la palla-partita. Ma per tre quarti di gara s’era visto poco.Gli attacchi belgi morivano poi dalle parti di Lukaku (1,91), appesantito dai suoi cento chili e praticamente fermo. La linea difensiva, infine, non è apparsa impeccabile. La Russia, incapace di saltare l’uomo e di essere veloce nell’ultimo passaggio non ne ha approfittato.Nel primo tempo, è tutto e solo Mertens sulla sinistra, mentre a destra Hazard dorme. A lanciare il napoletano è quasi sempre De Bruyne, regista avanzato, mentre l’altro mediano, Witsel è più a protezione della difesa.Si contano nove iniziative di Mertens nel primo tempo. La sua velocità stordisce Kombarov, piantato sempre in asso e più volte dribblato. La Russia impiega tempo prima di provvedere a raddoppiargli la marcatura.Ma le conclusioni a rete di Mertens centravano il bersaglio una sola volta (20’ gran fiondata fuori, 22’ tiro oltre la traversa, 36’ respinta a pugni di Akinfeev).Prendendo campo la Russia, il Belgio si ritraeva in difesa e Mertens doveva sacrificarsi a coprire (51’ prodigioso recupero nella sua area). De Bruyne, in ripiegamento, non lo lanciava più. La difesa belga si salvava a fatica e c’era stato nel primo tempo un fallo da rigore di Alderweilder su Kanunnikov non sanzionato.Il Belgio ha giocato dall’inizio con Fellaini e Mertens che avevano capovolto il match vinto sull’Algeria. Ma il torreggiante Marouane Fellaini (1,94), di origini marocchine e con la gran “parrucca” di capelli crespi che lo fa più alto, non risultava molto incisivo, vagando a centrocampo.Sembrava proprio pareggio perché la Russia non aveva mai il guizzo vincente. Ma i talenti abbondano nel Belgio e Wilmots, come contro l’Algeria, indovinava i cambi (56’ Origi per Lukaku, 74’ Mirallas per Mertens). Erano i giocatori che avrebbero sorpreso nel finale la Russia.Perché mentre rinasceva Hazard, c’era Mirallas a martellare la difesa di Capello quando il Belgio tornava alla ribalta. Mirallas colpiva il palo su punizione bassa dal limite (84’), Hazard si vedeva deviato un tiro pericoloso (86’) ed era l’annuncio della vittoria perché la supremazia territoriale della Russia aveva fruttato poco e niente e ora che il Belgio tornava ad attaccare era pericolosissimo nei sedici metri dell’avversario.Hazard, a capo di un paio di prodigi che sballavano la difesa russa stretta nella propria area, ne imbroccava l’ultimo per il gol di Origi.MIMMO CARRATELLI BELGIO (4-2-3-1): Courtois; Alderweireld, Van Buyten, Kompany, Vermaelen (31’ Vertonghen); Fellaini, Witsel; Mertens (74’ Mirallas), De Bryne, Hazard; Lukaku (56’ Origi).RUSSIA (4-2-3-1): Akinfeev; Kozlov (62’ Eshchenko),Berezutskiy, Ignasevich, Kombarov; Glushakov, Fayzulin; Samedov (89’ Kerzhakov), Shatov, Kanunnikov; Kokorin.ARBITRO: Brych (Germania).RETI: 88’ Origi. MONDIALE 2014.Gruppo A: Brasile-Croazia 3-1, Messico-Camerun 1-0, Brasile-Messico 0-0, Croazia-Camerun 4-0. Classifica: Brasile 4 (3-1), Messico 4 (1-0), Croazia 3 (5-1), Camerun 0 (0-7).Gruppo B: Spagna-Olanda 1-5, Cile-Australia 3-1, Olanda-Australia 3-2, Cile-Spagna 2-0. Classifica: Olanda 6 (8-3), Cile 6 (5-1), Australia 0 (3-6), Spagna 0 (1-7).Gruppo C: Colombia-Grecia 3-0, Costa d’Avorio-Giappone 2-1, Colombia-Costa d’Avorio 2-1, Giappone-Grecia 0-0. Classifica: Colombia 6 (5-1), Costa d’Avorio 3 (3-3), Giappone 1 (1-2), Grecia 1 (0-3).Gruppo D: Italia-Inghilterra 2-1 e Uruguay-Costa Rica 1-3, Uruguay-Inghilterra 2-1, Italia-Costa Rica 0-1. Classifica: Costa Rica 6 (4-1), Italia 3 (2-2), Uruguay 3 (3-4), Inghilterra 0 (2-4).Gruppo E: Francia-Honduras 3-0, Svizzera-Ecuador 2-1. Svizzera-Francia 2-5, Honduras-Ecuador 1-2. Classifica: Francia 6 (8-2), Ecuador 3 (3-3), Svizzera 3 (4-6), Honduras 0 (1-5).Gruppo F: Argentina-Bosnia 2-1, Iran-Nigeria 0-0, Argentina-Iran 1-0, Nigeria-Bosnia 1-0. Classifica: Argentina 6 (3-1), Nigeria 4 (1-0), Iran 1 (0-1), Bosnia 0 (1-3).Gruppo G: Germania-Portogallo 4-0, Ghana-Usa 1-2, Germania-Ghana 2-2 . Classifica: Germania 4 (6-2), Usa 3 (2-1), Ghana 1 (3-4), Portogallo 0 (0-4).Gruppo H: Belgio-Algeria 2-1, Russia-Corea del sud 1-1, Belgio-Russia 1-0. Classifica: Belgio 6 (3-1), Corea del sud 1 (1-1), Russia 1 (1-2), Algeria 0 (1-2).

ilnapolista © riproduzione riservata

Più lettiflash newsTWEET