Nei quarti di finale della Coppa di Germania, il Wolfsburg (avversario del Napoli in Europa League) ha battuto a fatica, alla Volkswagen Arena, il Friburgo (quattordicesimo in Bundesliga) con un rigore dello specialista Rodriguez, difensore svizzero (1-0).
In campionato, il 15 marzo, il Wolfsburg aveva liquidato agevolmente il Friburgo 3-1 con i gol di De Bruyne, Rodriguez (rigore), Arnold.
Stadio di 22mila posti non al completo: 15mila paganti. Il Friburgo (4-4-2) parte a sorpresa, gasato dai due successi consecutivi in campionato che lo hanno allontanato dalla zona retrocessione (+3), e sfiora il vantaggio con Schmid (29’) che si ripete su punizione (33’ gran salvataggio di Benaglio). Contro la baldanza degli ospiti tarda ad entrare in partita De Bruyne, il maggior talento del Wolfsburg (belga, 24 anni).
Dopo la mezz’ora, il possesso-palla passa a vantaggio del Wolfsburg che va ripetutamente a bersaglio. Già al 13’ Shuerrle aveva impegnato in una gran parata il portiere Burki del Friburgo.
Nell’ultimo quarto d’ora il Wolfsburg dilaga collezionando un corner dietro l’altro. Sul corner battuto da Rodriguez, il brasiliano Naldo (1,98) sfiora di testa la rete, palla di poco oltre la traversa (32’). Prodigio di Burki sulla conclusione ravvicinata di Dost (39’). Salvataggio sulla linea del difensore Mitrovic che ribatte un tiro di Shurrle (40’). Siluro dalla distanza di Vieirinha che Burki va a sventare nell’incrocio alla sua destra (44’). Ancora una gran parata di Burki sulla conclusione di Dost (45’).
Assedio del Wolfsburg per tutta la ripresa. Di poco fuori le palle-gol di Schurrle (48’) e De Bruyne (52’), una velenosa punizione di Rodriguez, specialista dei calci piazzati (62’), deviato in corner il tiro di Schurrle a portiere battuto (69’).
Il Wolfsburg sfondava solo su rigore per il fallo di Schuster su Dost. Infallibile dal dischetto Rodriguez (71’).
Il Friburgo sfiorava il pareggio nel finale. Benaglio, con la seconda grande parata della serata, sventava la conclusione di Phillip (75’), poi un difensore deviava in angolo la “botta” a colpo sicuro di Frantz. Scongiurati i tempi supplementari.
Il Wolfsburg (4-2-3-1) ha giocato quasi al completo con Benaglio; Vieirinha, Naldo, Knoche, Rodriguez; Trash (68’ Arnold), Luiz Gustavo; Caligiuri, De Bruyne, Schurrle (88’ Guilavogui); Dost (83’ Bendtner).
In semifinale, il Wolfsburg se la vedrà col Borussia Moenchengladbach che, nei quarti, ha avuto un avversario facile, l’Arminia Biedefeld, squadra di terza divisione.
Il Wolfsburg è imbattuto in casa fra campionato e coppa nazionale. In Bundesliga vanta un ruolino casalingo di 12 vittorie e due pareggi. Nelle sfide europee, il suo campo è stato violato dall’Everton (2-0) e vi ha pareggiato il Lilla (1-1). L’Inter vi ha perso 1-3.
Il Wolfsburg è arrivato ai quarti della Coppa di Germania eliminando tre formazioni della serie B tedesca. Nei trentaduesimi ha fatto fuori ai rigori il Darmstadt in trasferta (5-4 dopo lo 0-0 alla fine dei supplementari). Nei sedicesimi ha ospitato e battuto l’Heidenheim 4-1 con le reti di Caligiuri, Dost e una “doppietta” di Luiz Gustavo. Negli ottavi, ha vinto a Lipsia 2-0, Caligiuri e Klose in gol.
Il Wolfsburg non ha mai vinto la Coppa di Germania. Una sola volta finalista (1995), fu battuto dal Borussia Moenchengladbach 3-0.
Giovedì della prossima settimana, il Wolfsburg ospiterà il Napoli alla Volkswagen Arena per il match di andata dei quarti di Europa League (giovedì 26 il ritorno al San Paolo).
Prima della sfida col Napoli, il Wolfsburg affronterà in trasferta l’Amburgo in campionato (sabato 11), formazione al terzultimo posto.
Il Wolfsburg è saldamente al secondo posto della Bundesliga (-10 dal Bayern capolista) con un vantaggio di 7 punti sul Borussia Moenchengladbach terzo e di 9 sul Bayer Leverkusen quarto.
In pratica, a sette giornate dalla conclusione del campionato (la Bundesliga è a 18 squadre), il Wolfsburg ha già in tasca il passaporto per la prossima Champions.
Mimmo Carratelli