Il Napolista saluta l’inizio del campionato e prova a tastare l’umore e le previsioni dei tifosi con un questionario riservato ai napolisti. Dodici domande sul campionato in generale e sul nostro Napoli. Tutti gli interpellati danno per favorita la Juventus e quasi tutti Higuain vincitore della classifica marcatori. Meno omogenei i giudizi del Napoli di Sarri. Ecco i napolisti interpellati, in rigoroso ordine alfabetico (qualcuno manca all’appello perché in vacanza lontano da pc e tentazioni web): Eugenio Angelillo, Alfonso Noël Angrisani, Fabio Avallone, Luca Bifulco, Luisa Bossa, Claudio Botti, Matteo Ciambelli, Marco Ciriello, Il Ciuccio, Luca D’Emilio, Fabrizio d’Esposito, Marco Del Checcolo, Carlo Franco, Massimiliano Gallo, Andrea Iovene, Napolista rionale, Gianni Montieri, Davide Morgera, Otto Tifoso (vale la O di Otto per l’ordine alfabetico), Antonio Patierno, Giuseppe Pedersoli, Angelo Petrella, Roberto Procaccini, Ilaria Puglia, Gianluigi Trapani, Anna Trieste, Guido Trombetti, Massimiliano Virgilio, Raniero Virgilio).
LE DODICI DOMANDE
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più?
3) Il miglior colpo del mercato
4) La sorpresa dell’anno
5) La delusione
6) Chi vince la classifica cannonieri
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno?
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri?
9) Quale sarebbe un buon risultato?
10) L’acquisto migliore del Napoli
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli
12) Chi tirerà i rigori?
Eugenio Angelillo
1) Sarà un campionato più equilibrato ma con la Juve sempre favorita. Direi Juve 65% Roma 15% Napoli e Fiorentina 10% il resto se lo spartiscono Milan Inter e Lazio.
2) Direi il Milan, ha speso tanto ma intorno ad un’idea di gioco ben definita.
3) È un mercato strano dove girano cifre improponibili per giocatori giusto buoni o giovani speranze. In questo contesto il miglior colpo lo hanno fatto Juve e Napoli tenendosi Pogba e Higuain. Tra gli acquisti “veri” direi Bacca.
4) Direi il Torino, squadra solida, buon allenatore, tutti i presupposti per un’ottima annata.
5) Sono indeciso tra Roma e Inter.
6) Higuain
7) Difficile da dire. Il Napoli ha cambiato modulo di gioco. L’attacco è rimasto il migliore della serie A, la difesa sulla carta è leggermente migliorata. Il punto è il centrocampo che non mi convince sia nei titolari (Allan unico incontrista) e soprattutto nelle riserve: non c’è un vice Allan e Lopez non mi pare in grado di sostituire Hamsik anche solo come movimenti.
8) Mi aspetto che scenda in campo più concentrato con le piccole rispetto al Napoli di Benitez. Ho però un po’ di timore nella difesa molto alta, non so quanto ci andremo a guadagnare in termini di tenuta difensiva.
9) Firmerei per ripetere la scorsa annata: in corsa su 3 fronti fino a maggio.
10) Il mercato del Napoli è stato strano, basato tutto su scommesse: o giocatori reduci da lunghi infortuni (Reina, Chiriches) o giocatori validi ma privi di esperienza in grandi club. Il miglior colpo: direi Chiriches, se mantiene le promesse abbiamo con poco alzato il livello della difesa.
11) Thiago Silva
12) Higuain
Alfonso Noël Angrisani
1) La Juventus continua ad essere davanti a tutti. Dietro sarà la solita lotta, ma non vedo nessuna squadra in grado di emergere. Juventus 90% Roma10 %
2) Juventus
3) Bacca
4) Lazio
5) Inter
6) Higuaín
7) Sì, a patto che non ci siano cessioni “eccellenti” (Mertens su tutti)
8) Un sensibile calo dei gol subiti, lo scorso anno furono 54, troppi.
9) Un terzo posto conquistato all’ultima giornata.
10) Valdifiori
11) Darmian (ma non a quella cifra)
12) Gabbiadini
Fabio Avallone
1) Sì mi aspetto un campionato più equlibrato. Le mie percentuali sono: Juve 40%, Roma 35%, 5% Milan, 5% Lazio, 5% altro (Inter e Fiorentina)
3) Salah.
4) Potrebbe essere Chiriches
5) Secondo me la Juventus non sarà all’altezza degli altri anni.
6) Io dico che Higuain quest’anno ce la fa.
7) Non credo.
8) Mi aspetto un piazzamento. Forse Champions.
9) Il secondo posto
10) Per ora, Chiriches.
11) Darmian
12) Higuain
Luca Bifulco
1) Mi aspetto un campionato con una polarizzazione ulteriore tra squadre di vertice e squadre minori, magari con una riduzione delle distanze solo tra le prime del campionato; mai chiedere percentuali a un sociologo, specie se si tratta di opinioni o impressioni personali Emoticon wink?. Ad ogni modo, Juve e Roma rimangono le squadre da battere.
2) La Roma mi sembra quella che ha operato sul mercato in maniera più produttiva.
3) Colpi di mercato risolutivi non ne ho visti. Sarà banale, ma credo che mantenere giocatori come Pogba e Higuain sia stata la migliore strategia di mercato vista. Poi, se arrivasse Ibrahimovic, uno dei pochi calciatori mai banali (né in campo né fuori), le cose cambierebbero. Un giocatore capace di dire “vinca il migliore, perché i migliori siamo noi” ha sempre una marcia in più.
4) Come squadra mi piacerebbe dire Sassuolo (esclusa la prima partita), come calciatore Zapata.
5) Una delle milanesi potrebbe disattendere le aspettative. Il calciatore che potrebbe deludere è Khedira (tanto non ci azzecco mai…)
6) Se tramuterà tutto il suo testosterone in gol potrebbe essere Icardi. Se scrivi il suo nome su google escono soprattutto le sue vicende erotiche. Tanto vigore atletico merita un chance sotto porta.
7) Se si fa un bilancio tra arrivi e partenze il Napoli sembra più forte: Reina, due tra i più efficaci centrocampisti dello scorso campionato, un paio di difensori (sulla carta) non peggiori di chi è andato via. E si aspetta ancora qualche nuovo innesto. Poi è ovviamente tutto da verificare. I calciatori, come ogni professionista e ogni essere umano, non sempre si adattano ai nuovi contesti, lavorativi, relazionali, cittadini, ecc.
8) Da Sarri – in quanto toscanaccio e dunque bastian contrario per antonomasia – mi aspetto che sappia sviare tutta la retorica melensa che lo ha accolto. A maggior ragione quella a favore. Allora spero in un Napoli che vinca tante partite… senza sudare! Risparmieremmo anche di lavanderia. Soldi magari da investire nel prossimo calcio mercato.
9) Il buon risultato calcistico è sempre quello in sintonia con le reali capacità economiche. Va detto che il Napoli di De Laurentiis, anno più anno meno, ha quasi sempre fatto quello che le sue finanze permettevano. Questo razionalmente. Poi il calcio è sogno. E allora sognare un trofeo, magari europeo, è nella natura del tifoso.
10) Sono molto legato alla mitologia del Napoli maradoniano, in cui le responsabilità registiche furono affidate per qualche anno a Ciccio Romano, giocatore che adoravo. Allora un calciatore capace di essere narrato allo stesso modo come Valdifiori (al di là delle differenze concrete di gioco) non può che accogliere i miei favori.
11) Anche se è un nome utile solo a far cliccare sulle pagine web dei giornali on line…diciamo che se leggessi di Benatia cliccherei volentieri.
12) La scelta del rigorista dovrebbe rispondere a parametri di tenuta psicologica e prestigio nello spogliatoio (a calciare da 11 metri dovrebbero essere bravi in tanti). Tirerà Higuain, anche se forse non è il più indicato.
Luisa Bossa
1) No, il solito strapotere della Juve. Per lo scudetto Juve 70%, Roma 10, Napoli 20. Le milanesi out.
2) La Juve
3) Credo che sia proprio Valdifiori
4) Sorpresa? Hamsik
5) Spero la Juventus ma li vedremo a fine campionato
6) Higuain ha fame di gol
7) Si credo che il Napoli sia più forte dello scorso anno…
8) Mi aspetto che la difesa non faccia papere come quelle dell’anno scorso. Basterebbe questo.
9) Dopo la squadra che vince lo scudetto non c’è partita. Va bene qualsiasi cosa .
10) Valdifiori
11) Avrei voluto Mascherano
12) Credo, se è in campo, Gabbiadini.
Claudio Botti
1) Sì, senz’altro – Juve 50 Roma 40 Inter 10
2) Inter e Roma
3) Dybala
4) Napoli
5) Milan
6) Dzeko
7) Sì
8) Impegno e spettacolo
9) Piazzamento champions
10) Reina
11) Rugani
12) Hamsik o Jorginho
Matteo Ciambelli
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?
Si. ma con due uniche pretendenti: Juventus 55% Roma 45%
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più?
Roma
3) Il miglior colpo del mercato
Alex Sandro (Juventus)
4) La sorpresa dell’anno
Fiorentina
5) La delusione
Lazio
6) Chi vince la classifica cannonieri
Icardi
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno?
Sì
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri?
Una maggiore organizzazione difensiva rispetto all’era Benitez, probabilmente a scapito del gioco offensivo. Ma soprattutto il ritorno (forse dai tempi di Fontana in LegaPro o Thern in A) al gioco di squadra che passa tantissimo da 2 piedi su 22, quelli del regista.
9) Quale sarebbe un buon risultato?
Arrivare in Champions
10) L’acquisto migliore del Napoli
Allan
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli
Dybala
12) Chi tirerà i rigori?
Hamsik
Marco Ciriello
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?
No, dobbiamo dominare dall’inizio, il Real Madrid non può permettersi di partire sommessamente, deve scompigliare subito gli equilibri. Percentuali? 99%
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più?
Noi, l’arrivo di Kovacic è stato fondamentale. È giovane, possiamo disintossicarlo dalle scorie interiste
3) Il miglior colpo del mercato
Il recupero di James Rodriguez
4) La sorpresa dell’anno
L’Athletic Bilbao
5) La delusione
Il Siviglia
6) Chi vince la classifica cannonieri
Cristiano Ronaldo
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno?
Perché mi chiedete del Napoli, che c’entra con la Liga? Cmq sì, è più forte senza Inler e Gargano
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri?
Di nuovo? Conosco Sarri, credo che farà bene, lo aspetto a Madrid, magari con l’Atletico
9) Quale sarebbe un buon risultato?
Liga, e almeno finale Champions
10) L’acquisto migliore del Napoli
Higuain.
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli
Messi, per toglierlo al Barcellona.
12) Chi tirerà i rigori?
Ronaldo, in alternativa Rodriguez
Il Ciuccio
1) Esiste in giro questa convinzione che si possa assistere a un campionato più equilibrato, però dovremmo intenderci su cosa significhi. La Juve ha vinto gli ultimi tornei con un vantaggio di 17 punti. Se rivince il prossimo con 5-10 di vantaggio, non lo giudicherei molto diverso dai precedenti. La Juve resta di gran lunga la squadra più forte. Se per assurdo questo campionato si giocasse per due volte di fila, almeno una volta lo vincerebbe. Perciò le assegno il 50% di possibilità di scudetto. L’altro 50 lo sparpaglierei in giro alla rinfusa, senza logica, perché se non vince la Juve vuol dire che accade qualcosa fuori dalla logica.
2) A me piacciono le squadre che intendono il concetto di rinforzo come idea di progresso, un passo alla volta, quelle che riescono a trattenere i loro giocatori migliori, eventualmente li sostituiscono in modo adeguato e poi ne aggiungono uno o due. Perciò rispondo: Sassuolo. Non lotterà per salvarsi, lo vedo stabilmente nella colonna di sinistra della classifica. Ha sostituito Zaza con Defrel, ha aggiunto Duncan a un centrocampo già costituito da calciatori bravi ma sottovalutati (Missiroli, Magnanelli) e se finalmente riuscisse ad avere per un anno Terranova senza infortuni, scopriremmo un signor difensore. Arriva fra le prime otto.
3) Lo ha fatto la Roma, se Salah rimane quello visto nei sei mesi alla Fiorentina. Un giocatore che con la sua velocità spaccava le partite. Finché la Roma ha avuto in Gervinho quel prototipo di calciatore, è rimasta incollata alla Juventus. Dopo la Coppa d’Africa è arretrata, molto nel gioco, meno in classifica, grazie alla complicità di chi dietro andava piano, altrimenti avrebbe seriamente rischiato di perdere il piazzamento fra le prime tre.
4) Detto più su del Sassuolo, allora dico Palermo in negativo. Non ha perso solo Dybala, ma anche Barreto. Se Zamparini ha azzeccato di nuovo almeno un acquisto all’estero, complimenti. Altrimenti lo vedo tra i candidati alla retrocessione.
5) Sarà il Napoli, comunque vada. Anche se dovesse vincere lo scudetto, comunque quest’anno non vincerà anche la Champions.
6) Vedo una lotta fra Icardi e Mandzukic.
7) Tutti i giocatori fondamentali sono rimasti, in più ne sono arrivati altri con caratteristiche che mancavano: Allan e Valdifiori, soprattutto. Il ritorno di Reina viene salutato come un arricchimento. Chiriches è stato subito lodato. È opinione comune che la rosa è decisamente superiore a quella di un anno fa, ma tutto questo non rende automatico il fatto che arrivino risultati migliori. D’altro canto, con una rosa inferiore, l’ultimo Napoli ha vinto la Supercoppa, è finito fra i primi cinque e ha giocato le semifinali di Coppa Italia e di Europa League. Fare meglio sarebbe una piccola impresa.
8) Mi aspetto che continui ad avere come filosofia la ricerca del risultato attraverso il gioco. Mi aspetto che, venendo dalla gavetta, Sarri sappia applicarsi sui calciatori che ha, facendoli progredire individualmente e nel collettivo. Poi ho una speranza e un timore. Mi auguro che non disperda il patrimonio di maturità europea e il ranking Uefa messi insieme in questi ultimi cinque anni. La mia paura è che il gioco di Sarri freni il grande potenziale offensivo di questa squadra, facendo ritenere (diciamo a gennaio) che in fondo ci si possa anche privare di un attaccante. Non lo sopporterei.
9) Dal quarto posto in su. Il quinto mi pare sia un fallimento.
10) Essere riuscito a tenere, senza dover giocare la Champions, Higuain, Hamsik, Callejon, Mertens, Gabbiadini, Insigne: tutti i gioielli. Spero di non essere smentito negli ultimi giorni di mercato. Sono contento che sia rimasto Jorginho. Mi piacerebbe se restasse anche El Kaddouri.
11) Ci sono due categorie di calciatori nelle quali sarei andato a scavare: 1) quelli che vanno di moda un anno, stanno sulla scena per un mercato intero e poi spariscono, 2) quelli che vanno all’estero e avrebbero piacere di tornare. Nella categoria 1 avrei preso Romulo, nella categoria 2 avrei preso Benatia.
12) Il rigorista ideale sarebbe Jorginho, ma non credo sarà in campo tanto spesso da diventare il primo. Proverei con Gabbiadini.
Luca D’Emilio
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?Risponderò citando la classifica del monte ingaggi, che, al momento in cui vi scrivo dice:
1 Juventus (118 milioni lordi)
2 Roma (104.6)
3 Inter (84)
4 Milan (81.6)
5 Napoli (72.5)
La mia griglia scudetto è dunque questa. .
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più? In termini assoluti dico il Milan, se non altro perché sarebbe difficile far peggio dello scorso anno. Hanno preso un tecnico concreto e con una buona esperienza, tanti giocatori che, magari non saranno i top player dipinti da una certa stampa, ma sono sicuramente di valore.
3) Il miglior colpo del mercato. Ahimè, devo dire Dybala.
4) La sorpresa dell’anno. Il Napoli.
5) La delusione. Mi arrischio a dire la Lazio. Secondo me il doppio impegno settimanale sarà decisivo: non riuscirà a ripetere l’exploit dello scorso anno, quando poteva dedicarsi soltanto al campionato.
6) Chi vince la classifica cannonieri. Dico Icardi. In realtà ho un altro nome in mente, ma la scaramanzia mi consiglia cautela.
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno? Indubbiamente. Nessun giocatore importante è stato ceduto. E ci siamo rinforzati con Allan, Valdifiori, Reina e in difesa.
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri? Sarri mi ha dato un’ottima impressione: è un innovatore. Se riuscirà a trasmettere alla squadra a pieno le sue idee di gioco, allora il valore del gruppo potrà andare oltre la mera somma dei valori dei singoli che lo compongono, ed il Napoli potrà compensare il gap tecnico con le rivali. Anche l’ambiente, però, sarà fondamentale in questo frangente: se una parte del pubblico la smetterà con puerili atteggiamenti di contestazione ad oltranza e deciderà di tornare a fare la propria parte, supportando e pazientando dinanzi alle difficoltà, allora questa squadra potrà andar lontano.
9) Quale sarebbe un buon risultato? Metterei la firma soltanto per la vittoria di un trofeo, qualunque esso sia. Sarei disposto ad un campionato più anonimo se questo, ad esempio, significasse vedere il Napoli in finale Uefa, riscattando la sfortunata eliminazione dell’anno scorso. I piazzamenti si dimenticano, i titoli restano in bacheca.
10) L’acquisto migliore del Napoli. Pepe Reina. L’ho visto dal vivo a Dimaro, durante l’incontro tifosi-giocatori. Mai una risposta banale, mai l’impressione che fosse lì controvoglia. Un leader vero.
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli. Rugani.
12) Chi tirerà i rigori? “I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli”, per citare il nostro eterno numero 10. Per questo dico Gonzalo Higuain.
Fabrizio d’Esposito
1) Sì, mi aspetto un campionato più equlibrato. Le mie percentuali scudetto sono: Juve 50 per cento, Roma 25, Inter 10, Napoli 10, Milan 5.
2) Inter
3) Dybala
4) Milan
5) Lazio
6) Luiz Adriano
7) No, non è più forte dello scorso anno
8) Un piazzamento entro le prime cinque
9) Il terzo posto sarebbe un buon risultato per il Napoli
10) Quelli mancati: Astori e Maksimovic (in ogni caso Allan)
11) Mascherano
12) Higuain
Marco Del Checcolo
1) Mi aspetto la Roma più vicina alla Juventus e non mi convincono le milanesi. Percentuali scudetto: Juventus 55%, Roma 44%, Napoli 1%.
Carlo Franco
1) Forse sì, anche se la Juve ha operato uno sprint recuperando per intero il vantaggio sulle altre che pure si sono rinforzate. Questo in linea generale, ma fare previsioni non è il mio sport in omagggio al famoso adagio: primum vincere, deinde fisolosofare;
Che vuoi di più dalla vita? Un napolista.
Massimiliano Gallo
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?
Dipende dalla Juventus l’equilibrio del campionato. Se va in testa e impone il ritmo, non ci sarà equilibrio. Altrimenti ci divertiremo di più. Tra le altre, la Roma ha cambiato poco, il Milan di più. Juventus 40% Roma 25% Napoli 16% Milan 14% Fiorentina 5%
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più?
Il Milan, al netto dell’eventuale arrivo di Ibrahimovic.
3) Il miglior colpo del mercato.
Bacca e Dybala.
4) La sorpresa dell’anno.
La Fiorentina, è anche la squadra che mi incuriosisce di più insieme alle altre outsider: Torino, Sassuolo e Genoa.
5) La delusione.
L’Inter sembra tornata quella d’un tempo: campione d’estate, delusa in primavera.
6) Chi vince la classifica cannonieri.
Uno tra Higuain, Pepito Rossi e Bacca. Ma ogni domenica andrò a controllare il tabellino dell’Udinese per vedere che cos’ha combinato Zapata.
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno?
Sì, il Napoli si è rafforzato. Ha due centrocampisti (Allan e Valdifiori) che hanno dominato le classifiche di rendimento dello scorso anno, un portiere vero, anche se ci sono dubbi sulla sua tenuta fisica, e ha rinforzato la difesa pur non comprando alcun fuoriclasse. E, soprattutto, fin qui non ha venduto nessuno.
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri?
Niente. Questo secondo me è il grande vantaggio dell’allenatore toscano. E in questo, per una volta, è stato spalleggiato da De Laurentiis che ha evitato di fare proclami. Non ci si aspetta nulla pur avendo una squadra più forte e in fondo solo ritoccata (non stravolta). È una squadra nella condizione di avere tutto da guadagnare e poco da perdere. E in un ambiente come Napoli non è poco. In fondo, al di là delle dichiarazioni buoniste, anche gli addetti ai lavori non si aspettano granché, altrimenti il Napoli non sarebbe così simpatico.
9) Quale sarebbe un buon risultato?
Da noi conta solo il campionato. Un ottimo risultato sarebbe arrivare nelle prime tre. Per me tornare in semifinale in Europa per il secondo anno consecutivo sarebbe un traguardo importante, una novità assoluta per il Napoli che consacrerebbe la definitiva crescita del club.
10) L’acquisto migliore del Napoli.
Senza dubbio il sudore, eccellente colpo di Giuntoli a parametro zero.
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli.
In questo Napoli avrei voluto un calciatore qualunque gradito a Sarri. Poi ciascuno ha le sue debolezze. La mia è Balotelli.
12) Chi tirerà i rigori?
Oui, je suis Gonzalo Higuain.
Andrea Iovene
1) Mi aspetto un campionato più equilibrato, sia per le variabili che riguardano le partenze nella Juventus, sia per i potenziali progressi di Roma e Napoli.
Juve 40% Roma 25% Napoli 15% Milan/Inter 10%
2) A guardare l’elenco giocatori acquistati si direbbe l’Inter, ma ho grosse perplessità su Mancini e l’assemblaggio della squadra. Dietro i meneghini, dico Roma e Napoli per i possibili miglioramenti.
3) La non cessione di Higuain, lo scrivo perché Dzeko, Salah, Bacca, Luiz Adriano, Khedira, Mandzukic sono tutti buoni giocatori, ma nessuno è un crack. Lascio sospeso il giudizio su Dybala, se si confermasse..
4) Punterei un soldo sulla Fiorentina, sono molto curioso del lavoro di Paulo Sousa.
5) L’Inter. Non credo che la squadra sia omogenea né funzionale ad un progetto tecnico i cui contorni sono ancora piuttosto nebulosi.
6) Higuain. Che sia per mettersi in vetrina in vista della prossima estate o che sia per riscattarsi delle delusioni dell’ultima stagione o perché esaltato dal nuovo modulo, sarà lui il capocannoniere.
7) Sì. Quali carenze aveva il Napoli 2014/15? Portiere, terzino veloce, difensore centrale, mediano.
Quali acquisti ha effettuato? Ed il nuovo modulo offrirà più copertura in fase difensiva. L’attacco è rimasto quello da 100 e passa gol, con l’interessante innesto del forse finalmente maturo El Kaddouri.
8) Ho grande fiducia, mi aspetto di vedere un’idea chiara di gioco e, da parte della squadra, massima applicazione.
9) Qualificazione alle coppe europee (1°-5° posto), semifinali di Coppa Italia, Quarti di Finale in Europa League.
10) Allan. Giocatore già oggi utilissimo e con ancora grandi margini di crescita. Quasi allo stesso livello metto Hysaj, terzino del genere che al Napoli mancava da un pezzo.
11) Clasie. Tuttocampista cui non servono presentazioni.
12) Higuain, perché la fiducia è un bene troppo prezioso per la testa di un giocatore per insinuargli dubbi con scelte diverse. In ogni caso potrebbe eventualmente dividere la responsabilità con Hamsik.
Napolista rionale
1) Sicuramente sarà un campionato più equilibrato, in vetta ma anche in coda. Scudetto: Roma 55 per cento, Juventus 40. 5 per cento…non è vero ma ci credo.
2) Sicuramente la Roma
3) Temo Dybala
4) Il Sassuolo, punterà all’Europa.
5) Una delle due milanesi, quasi certamente l’Inter. Se gli arbitri non la tireranno su.
6) Uno tra Higuain e Icardi.
7) Negli 11 sicuramente sì. Nella rosa ho ancora qualche dubbio
8) Gioco divertente e ottimi risultati
9) Entrare nei primi tre e andare avanti in Europa.
10) Valdifiori: andato via Pirlo è l’unico giocatore verticale d’Italia che gioca il pallone di prima
11) Un centrale di livello internazionale. I nomi li lascio ai tecnici
12) Sicuramente Higuain.
Gianni Montieri
1) Direi di sì, anche se vedo la Juve ancora un passo avanti. Ai bianconeri darei un 50% 25 e 25 a Napoli e Roma, le vedo ancora sopra le altre.
2) La Roma, secondo me. Bene anche l’Inter e il Milan ma su di loro non mi sbilancio, potevano solo migliorare.
3) Dybala e poi Dzeko
4) Per simpatia dico Udinese, ma terrei d’occhio la Fiorentina.
5) Il campo è aperto, deluderanno in molti
6) Higuain, si capisce
7) Mi pare di sì. Di sicuro il centrocampo è migliore, l’attacco lo era già, ho dubbi per la difesa, come tutti.
8) Che si giochi per vincere, che diverta e che vinca, infine
9) Qualficazione Champions e provare a vincere l’Europa League, adoro espugnare quei campi che puzzano ancora di guerra fredda.
10) Se escludiamo il ritorno di Reina, dico Valdifiori
11) Darmian
12) spero Reina 🙂
1) Dovrebbe essere un torneo più equilibrato sia perché è difficile ripetersi per la Juve che ha mezza squadra nuova sià perché le altre non possono sempre stare alla finestra ad aspettare e lo si è visto dal mercato che hanno condotto le concorrenti dei bianconeri. Le mie percentuali reali sono Roma 50%, Juve 30% e Napoli 20%.
2) Decisamente la Roma, con tanti ottimi giocatori di primo livello. Se questi iniziano a funzionare sarà un bel vedere…
3) Suarez alla Fiorentina.
4) Il Milan, nel senso che farà meglio di quello di Inzaghi…
5) Il Verona o l’Atalanta per le provinciali, la Samp tra le “grandi”
6) Higuain
7) Sulla carta credo di sì. Soprattutto per quanto fatto a centrocampo e al di là dei moduli…
8) Partite divertenti, maglie sudate, giocatori ben addestrati e soldatini da combattimento. Dove porterà
tutto questo non lo so…
9) Dico sempre mantenere l’Europa, meglio se nelle prime tre, la Champions è un’altra cosa…
10) Allan
11) Mi sarei svenato per uno come Kompany del Manchester City…
12) Credo ancora Higuain, sai, è un tipetto permaloso. A meno che non sbagli anche il primo dell’anno. In alternativa vedo Mertens come tipo abbastanza freddo.
Otto Tifoso (per l’ordine alfabetico vale Otto)
1) Solo verso il basso, non vietare la A per decreto alle città che non sono capoluogo di provincia renderà ancora più aspra la lotta per assicurarsi l’indulgenza di un altro anno in paradiso. Per lo scudetto vedo il solito menàge a trois, il problema è restare in ballo almeno fino a Natale e capire se vale la pena rischiare finalmente il predissesto a gennaio per compiere il sospirato salto di qualità. Il cuore mi direbbe 70%, ma ad oggi credo sia più sensato assestarsi su un 33,3% periodico.
2) Quando il saggio dice Udine, lo stolto pensa a Roma.
3) Per noi Pepe, in assoluto Pandev al Genoa.
4) Spero Chiriches, credo Defrel.
5) Spero la Juve, credo la Samp.
6) Ibra.
7) Sulla carta sì, e non è detto sia un bene.
8) Scudetto, Coppa Italia e semifinale EL.
9) Scudetto, Coppa Italia e semifinale EL.
10) I tifosi, occhio che la campagna acquisti chiude il 15 maggio.
11) Messi.
12) Credo Pipita, spero Marek.
Antonio Patierno
1) Certamente un campionato più equilibrato, soprattutto perché la Juventus si è indebolita e alcuni suoi elementi portanti incominciano a denunciare l’usura degli anni. Realisticamente non attribuisco alcuna chanche al Napoli.
2) Il Milan su tutte.
3) Conservare Mertens e Gabbiadini.
4) Il Sassuolo.
5) Il Palermo considerate le plusvalenze realizzate.
6) Higuain
7) Il Napoli è più forte perché lo scorso anno avevamo il peggiore centrocampo del torneo anche se voglio concedere l’onore delle armi a Inler per la sua “morte” eroica.
8) Mi aspetto un Napoli meno fragile in difesa, ma occorre cambiare il modulo dell’attacco passando al 4-3-3.
9) Il terzo posto.
10) Chiriches
11) Berardi
12) Jorginho.
Giuseppe Pedersoli
1) Sicuramente più equilibrato dei precedenti quattro con la Juve superstar. Ho appena letto il tradizionale articolo di Gianni Mura che consulta la palla di lardo e più o meno concordo con lui. Juve e Roma per i primi due posti e se i giallorossi non si autodemoliscono lo spogliatoio, possono vincere lo scudetto. Napoli, Milan e Lazio possono sorprendere, esattamente nell’ordine da me seguito.
2) La Roma, senza alcun dubbio, nonostante la cessione di Romagnoli.
3) Dzeko se non s’infortuna troppo spesso e Dybala.
4) Il Napoli.
5) L’Inter. Mancini mangerà il panettone?
6) Higuain ma l’amico Pierluigi, seduto accanto a me al tavolino del bar accanto a me, dice Mandzukic. Pierluigi tifa Roma.
7) Sì, bastava Reina per essere più forti dell’anno scorso. E sicuramente è più equilibrato nei reparti anche se manca il centrale. Albiol non mi convince del tutto.
8) Che sia più pratico e cinico (nel chiudere le partite) di quello di Benitez e che subisca meno gol dell’anno scorso, ma attenzione: segnandone altrettanti.
9) Il terzo posto.
10) Reina (e subito dopo Valdifiori, che Pierluigi preferisce a Reina nella scelta del miglior acquisto).
11) Cristiano Ronaldo se la domanda è da fantacalcio. Ma almeno Nainngolan.
12) Non saprei. Uno tra Insigne, Mertens, Hamsik, Jorginho, Higuain.
Angelo Petrella
1) La partenza del campionato sarà interessante e insolita, visti i tanti scontri diretti. Roma e Juventus temo siano sempre in testa alla pari per giocarsi lo scudetto. Ma più che dalle milanesi, le sorprese quest’anno possono arrivare da Napoli, Fiorentina, Lazio e qualche insospettabile tipo Empoli o Torino.
2) L’Inter ha rifatto una solida difesa. Il Napoli un buon centrocampo. Ma mi sembra che la Roma si sia mossa prima e con decisione. Aspettiamo il 31 per vedere se davvero ADL non ci regali un campione…
3) Khedira alla Juventus.
4) Sarri sarà la rivelazione di questa stagione.
5) L’Inter. Nonostante tutti i rinforzi, non è ancora club e squadra.
6) Mi butto: uno tra Icardi, Higuain e Dzeko.
7) Sì. E lo sarebbe ancora di più con un ulteriore centrale.
8) Difesa compatta, gioco verticale e Hamsik ritrovato.
9) I preliminari di Champions sarebbero un ottimo risultato.
10) Indubbiamente Valdifiori. Ma anche Chiriches, se continua col temperamento mostrato nelle
amichevoli.
11) Un sogno adolescenziale. Cassano, anche solo per una stagione…
Roberto Procaccini
1) Più che altro me lo auguro. Un altro monocolore juventino come quello dell’anno scorso, con titolo virtualmente assegnato a febbraio, sarebbe insopportabile. Juve 35%, Roma 25, Napoli 15, Milan 12, Inter 10, Fiorentina 1, altri 1
2) Sono due anni che si sprecano titoli sulle milanesi. Io dico Roma: pochi acquisti e molto chirurgici.
3) Zappacosta al Torino. Con le cifre che girano, tra due anni Cairo scala Mondadori con la plusvalenza del terzino.
4) Spero, più per motivi romantici che razionali, nel Palermo.
5) La Samp. Mi gioco qui la mia credibilità di vaticinatore: i blucerchiati ad aprile li vedo in zona salvezza
6) I bomber tendono a essere sempre gli stessi. Con poca fantasia dico Tevez. Ah no, Icardi.
7) Sì. A oggi niente cessioni eccellenti e innesti dove ce n’era bisogno, a partire dal centrocampo ribaltato. I nomi non sono altisonanti, ma per il collettivo rimangono un passo avanti.
8) Molti osservatori dicono che questo Napoli può grandi cose o amarissimi tonfi. Potendo scegliere, io mi aspetto la prima. Ma sta pure a noi: se al primo pareggio interno parte il tiro al piccione contro Sarri, siamo finiti.
9) Rientrare nei primi tre posti, o comunque giocarsela fino alla fine.
10) Allan. Se ingrana, copre la difesa e costruisce gioco.
11) Imbula. Dopo averlo visto col Porto, mi ha impressionato.
12) Higuain, in attesa che lo psicoterapeuta lo aiuti a risolvere i problemi col dischetto.
Ilaria Puglia
1) Mi aspetto il solito campionato, quindi i soliti errori arbitrali, le solite porcate razziste impunite e chiaramente le solite cose: il calcio é questione di testa, oltre che di piedi buoni; la ciorta aiuta chi ha più fame. Percentuali scudetto: juve 70% Roma 10% Napoli 20 %
2) Roma e inter
3) Il miglior colpo del mercato: Dzeko
4) Valdifiori
5) Mandzukic
6) Higuain
7) Decisamente più forte
8) Meno parole inutili su Benitez
9) Secondi
10) Valdifiori
11) Salah
12) Basta che non li tirino Higuain e Hamsik va bene tutto.
Gianluigi Trapani
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?
– Sì, mi aspetto un campionato più equilibrato.
35% Juve; 33% Roma; 32% Napoli
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più?
– A oggi (20 agosto), la Roma.
3) Il miglior colpo del mercato
– Le cessioni di Britos e Inler. Ibra se dovesse venire.
4) La sorpresa dell’anno
– Kalinic della Fiorentina. Il Napoli.
5) La delusione
– Lazio
6) Chi vince la classifica cannonieri
– Higuain
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno?
– Sì
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri?
– Di prendere meno gol
9) Quale sarebbe un buon risultato?
– La qualificazione Champions, in primis. Giocare 60 partite.
10) L’acquisto migliore del Napoli
– La conferma (sgrat sgrat) di Higuain, Calle, Mertens e Gabbiadini. Il drone.
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli
– Riflessione filosofica
12) Chi tirerà i rigori?
– Higuain. Balotelli se dovesse arrivare.
Anna Trieste
1) Ti aspetti un campionato più equilibrato? Quali sono le tue percentuali per lo scudetto?
No, e questo per tutta una serie di ragioni riconducibili sostanzialmente al fatto che comunque ci stanno Ferrero e De Laurentiis e in più il teorico dell’equilibrio se n’è andato a Madrid. La domanda sulle percentuali dello scudetto faccio finta che non l’ho letta, ok?
2) Qual è la squadra che si è rinforzata di più?
La Roma! Sabatini ha fatto proprio come quei padri di famiglia che quando li mandano da soli a fare la spesa prima si assicurano che nel carrello ci sia tutto quello che ha scritto la moglie sul fogliettino (portiere, punta centrale) e poi si levano pure qualche sfizio. Solo che Sabatini invece di comprarsi, che ne so, un trapano o un set di giraviti nuovi si è preso Salah.
3) Il miglior colpo del mercato
Al momento direi Dzeko
4) La sorpresa dell’anno
Il Milan. Già mi sto pentendo da mo’ che non ho voluto Mihajlovi? a Napoli
5) La delusione
La Juve, tanto ormai se non vince lei delude i suoi tifosi e se vince sempre lei delude tutti gli altri
6) Chi vince la classifica cannonieri
Dipende. Se gli esperti e i commentatori italiani di calcio decidono che l’epoca del falso nueve è finita allora per forza Di Natale
7) Il Napoli è più forte dello scorso anno?
E penso proprio di sì, in porta abbiamo levato l’hostess con il cocktail di benvenuto e abbiamo messo un armadio a tre ante di un metro e novanta per novanta. In più a centrocampo abbiamo tolto il telepass e abbiamo messo un casellante (Allan) a manovrare la sbarra
8) Che cosa ti aspetti dal Napoli di Sarri?
Che non prenda tanti goal scemi come l’anno scorso e che recuperi un po’ più di entusiasmo dentro e fuori dal campo
9) Quale sarebbe un buon risultato?
Be’, a rigor di logica per parlare di buon risultato il Napoli di Sarri dovrebbe fare meglio di Rafa: arrivare almeno al quarto posto e vincere almeno due trofei (coppa Italia e coppa Uefa). Per quanto mi riguarda, invece, un buon risultato sarebbe divertirsi, far divertire e non retrocedere, in fin dei conti al di là di Mascherano io sono una uagliona che si accontenta
10) L’acquisto migliore del Napoli
Decisamente Peppino Reina
11) Il calciatore che avresti voluto a Napoli
Vedi risposta 9
12) Chi tirerà i rigori?
Se la geniale strategia di De Laurentiis proprio non dovesse funzionare (insultare i vertici di Lega e Figc così non ci danno mai più un rigore e noi non andiamo in difficoltà) direi chi se la sente. Sì, pure Higuain, ‘o uaglione s’ha da sbloccà!
Guido Trombetti
1) Juve 30%, Napoli , Roma e Inter 20% ciascuna. il restante 10% diviso tra Lazio Fiorentina e Milan. Ciò perché non mi fido dell’ambiente romano. Se non tenessi conto dell’ambiente scambierei Juve e Roma.
2) La Roma che ha preso Salah e Dzeko
3) Salah
4) Fiorentina
5) Qui indico una speranza e non una previsione: Juve
6) Higuain, se tira e non sbaglia i rigori
7) Certamente più forte
8) Una grande elasticità tattica ed una difesa più affidabile.
9) Non lo dico perché sono superstizioso
10) Reina se sta bene ed Allan a seguire
11) Un grandissimo centrale difensivo
12) Non si può non dare fiducia ad Higuain anche se non conosco come rigoristi Valdifiori ed Allan.
Massimiliano Virgilio
1) Sì, mi aspetto un campionato più equilibrato. Al netto delle scommesse che i calciatori via via decideranno di fare con i loro compari. Al momento, nel mio iperuranio sotto l’ombrellone, le percentuali sono 25% Roma e Juventus, 15% Milan e Napoli, 10% Inter, 5% Lazio e Fiorentina.
2) Roma
3) Dybala
4) Carpi come squadra e Belotti come calciatore. Inoltre, prevedo che Roberto Stellone diventerà il prossimo Ct della Nazionale, mentre Stefan Schwoch sostituirà Di Biagio alla guida dell’l’Under 21. Ruoli di primo piano, magari a livello dirigenziale, saranno riservati anche a Francesco Turrini e Massimo Oddo.
5) Sampdoria come squadra e Cassano come uomo.
6) Dybala o Icardi, tallonato da Higuain e Belotti.
7) Se restano tutti gli attaccanti, sì.
8) Una squadra difensiva, equilibrata, che ci farà soffrire nelle partite in cui bisognerà attaccare per vincere, cioè tutte tranne quelle contro Roma e Juve. Comunque, può fare il secondo posto. Ma anche il quarto. O finire in serie B e meno venti con Mirko Valdifiori arso vivo a piazza Mercato.
9) Il terzo posto
10) Higuain
11) Cristiano Ronaldo o, in alternativa, Messi. E mi sarei tenuto Zapata.
12) Io li farei tirare a Pepe, l’unico dei nostri in grado di sostenere la pressione psicologica che pioverà dagli spalti al primo penalty fischiato in nostro favore. Ma finirà che li tirerà Higuain, perché se guadagni cinque milioni l’anno ti corre l’obbligo di provare a superare le tue turbe mentali.
Raniero Virgilio
1) Tutto considerato, lo scorso è già stato un campionato equilibrato – corsa scudetto a parte. Sì, mi aspetto un campionato ancora più bilanciato, perché la Juve è giocoforza costretta a ridisegnarsi, e questo, presumibilmente, richiederà del tempo.
2) Considerati bilanci, rose e risultati ottenuti negli ultimi anni, credo proprio il Napoli. Ha fatto un calciomercato inaspettatamente aggressivo ma, sinora, oculato. È, forse, un po’ meno incompleto di prima. Non ha rivoluzionato e può puntare a capitalizzare con maggiore esperienza quanto di buono ha fatto negli ultimi anni.
3) Non ne ho idea, onestamente.
4) Credo, nel bene e nel male, la Juventus. La mia sensazione (che è solo una sensazione) è che le scelte coraggiose che la società ha fatto – di rinunciare a campioni affermati e colonne portanti del loro progetto per aprirsi completamente al futuro di un nuovo ciclo – pagherà, nel lungo termine. Come sempre fa il tempo verso coloro che hanno il coraggio di osare. La Juve, in questo, è una grande società.
5) Credo potrebbe essere, ancora una volta, una delle due milanesi.
6) Higuain, senza dubbio.
7) Dipende da come si conclude il calciomercato. Ad oggi credo di sì – ha mantenuto i suoi uomini migliori, ha una rosa rodata, giocatori che si conoscono già da un po’, ha migliorato il centrocampo e nella difesa, che rimane ancora un rebus, ha comunque re-inserito un portiere di buon livello – la cui assenza, lo scorso anno, alla lunga, abbiamo pagato più del previsto.
8) Una sfida intrigante, in questo momento. Mi aspetto una squadra che dovrà evolvere in alcuni tratti e mutare in certi altri, una squadra che cambia. E cambiare non è mai facile. A Napoli, poi, è quasi un peccato mortale. Mi piace l’intelligenza di Sarri ed il suo saper stare al mondo, non ne conosco l’esperienza e le doti, ma non prevedo lune di miele. Mi aspetto molta retorica pelosa, la retorica del ritorno all’antico, che a Napoli spopola. E su questo si misurerà la capacità di questa squadra di continuare ad andare in direzione ostinata e contraria. Aspetto. E spero.
9) Per me, ripetersi – ovvero lavorare al massimo delle possibilità su tutti i fronti, come fatto negli ultimi due anni – sarebbe un grande risultato. A prescindere da quanto si ottiene sul campo. Credo che questa debba essere la strada della crescita, l’etica di questa squadra, e spero che questa sia l’intenzione della società.
10) Sulla carta, Allan. Con qualche riserva dopo l’esperienza Inler – un grande uomo spogliatoio ed un ottimo professionista che il Napoli ha atteso quasi per sempre. Reina è un grande salto di qualità ma con l’insidia dell’incognita del ritorno – dalle nostre parti i ritorni sono molto delicati.
11) Nessuno in particolare. I parametri del Napoli non permettono di sognare il fuoriclasse puro ed affermato, e la competenza che sarebbe necessaria a scovare il talento nascosto che nasce è troppo alta perché possa capirne più di Bigon o Giuntoli. Mi fido di loro. Gli uomini giusti non ci mancano.
12) Spero sempre Higuain. Non deve demordere. Perché se lui lavora su di sé per perfezionarsi, anche noi, spettatori e tifosi, lavoreremo su di noi. Promettiamo di soffrire di meno e non chiudere gli occhi ad ogni penalty.