La conferenza di Maurizio Sarri alla vigilia di Napoli-Roma
La partita col Legia è stata una risposta importante, una partita seria da parte del Napoli, una prova di maturità e mentalità importante. Ci ridà fiducia anche se il gol preso all’ultimo minuto rimane difficile da digerire.
Domani della classifica non importa niente. A un certo punto bisogna giocare con il cuore. Vogliamo giocare col cuore per i nostri tifosi, perché per loro quella contro la Roma è la più importante dell’anno. Non giocheremo con professionalità ma con il cuore.
Roma in crisi? Non si possono estraniare quattro risultati da una serie positiva di anni, di investimenti importanti. Sono stati condizionati da 2-3 infortuni
Higuain ha detto che io l’ho reso felicisssimo? Domani contraccambi e renda felicissimo me. Gli ho solo detto quello che pensavo. Sta migliorando. Non deve ripetere l’atteggiamento avuto a Bologna, è perché è quello degli anni scorsi. Non mi è piaciuto
I sei gol subiti nelle ultime tre partite dimostra che la squadra ha difeso peggio. Non parlo della linea difensiva ma della fase difensiva della squadra che ha costretto la linea a fronteggiare più occasioni delle altre volte ne ha pagate le conseguenze.
Nel lungo periodo le squadre più penalizzate dal calendario della Lega sono quelle di Europa League. La Lega non tiene in considerazione le squadre che giocano in Europa League che tanti punti stanno portando al ranking.
Roma favorita? Chi l’ha detto? Napoli non si sente favorito, non penso proprio che i ragazzi si sentano favoriti. Si può vincere in duemila maniere. Vince chi fa più grandi investimetni. Quindi i favoriti dovrebbero essere loro, Ci interessa poco. Quella di domani la viviamo come un evento unico. La squadra in certe situazioni deve farsi coinvolgere dal sentimento della città.
No, non faccio riferimento a Ciro Esposito. Lasciamo perdere episodi drammatici. Sto parlando di rivalità sportiva.
Noi una partita sporca non la vinciamo mai. Poi se accade, ben venga. Non abbiamo le caratteristiche per vincere una partita sporca.
Giocheremo la partita che ci coinvolge emotivamente forse maggiormente.
Garcia si tiene Dzeko e io mi tengo Higuain. È riduttivo parlare solo di loro due.
Gabbiadini ha provato a reinserirsi con la squadra ma aveva ancora dolore alla caviglia.
Designazioni arbitrali. Non le guardo mai. Parto sempre dal presupposto estremamente positivo. Domani abbiamo Rizzoli, arbitro con una storia importante. Poi mi sono piaciuti altri arbitraggi ma quello fa parte della normalità. Lo strano sono i nostri numeri (il riferimento è al rigore ancora non concesso al Napoli)
La squadra che difenderà meglio avrà più possibilità di vincere la partita. A Bologna c’è stato un brutto lavoro nel filtro a centrocampo. In difesa abbiamo sbagliato qualcosa di troppo nelle letture. Magari questo scaturisce dal fatto di voler far bene a tutti i costi. E così perdiamo quell’equilibrio di squadra che ci ha consentito di fare così bene.
Chalobah non ha fatto buona partita dal punto di vista tattico.
Il secondo gol subito a Bologna? Ho visto di peggio, l’errore sull’angolo è un mancato attacco sulla palla. E i due dietro di lui hanno fatto un passo indietro. Un errore abbastanza grave. Però forse nel primo gol abbiamo fatto errore più grave.
Non mi fa né caldo né freddo parlare di moduli. Sono cazzi miei perché siamo passati al 4-3-3.La realtà per cui abbiamo parlato di moduli è molto lontana da qualche ho sentito dire. Avevamo avuto problematiche che col 4-3-3 abbiamo risolto.
Massimiliano Gallo