Lazio-Napoli 0-2. Gli azzurri vincono la settima partita consecutiva e mantengono il primato a due punti sulla Juventus.
Partita a ritmi altissimi nella prima parte, le due squadre giocano in trenta metri e cercano di sfruttare al meglio le verticalizzazioni. Il Napoli indovina i corridoi giusti e alla metù del tempo, in tre minuti, trova i gol del doppio vantaggio con Higuain e Callejon. Il Pipita sfrutta il lancio di Jorginho e l’assist di Callejon, conclusione respinta da Marchetti e ribadita col petto in rete. Il numero sette, invece, trova il taglio giusto e viene pescato alla perfezione da Insigne: solo davanti alla porta, batte il portiere laziale con un pallonetto telecomandato.
La gara nel secondo tempo è orrenda, non solo nel gioco. Al 22esimo minuto della ripresa, l’arbitro Irrati ferma la partita per i simpatici cori sul Vesuvio che tutto l’Olimpico dedica a Napoli e ai napoletani. Si sente anche qualche buu per Koulibaly, che reagisce e manda più volte a quel paese la Curva Nord. Nel finale qualche brivido di troppo, colpa di un Napoli che stacca la spina e di una Lazio che per un attimo ci crede. Ma è troppo poco: settimo successo consecutivo per il Napoli, ventisette anni dopo Maradona.