La sospensione della partita per gli insulti a Koulibaly ha detestato l’attenzione della stampa estera, in particolare in Inghilterra – paese molto sensibile sull’argomento – dove episodi di questo tipo, l’ultimo Sabato scorso nel match di FA Cup tra Carlisle United ed Everton, si ripetono più spesso di quanto venga raccontato. La differenza è che i colpevoli, o presunti tali, vengono individuati.
Il Mirror titola: «Lazio vs Napoli sospesa dopo presunti cori razzisti dei tifosi di casa contro il difensore degli avversari». Nella breve cronaca di James Whaling si legge che la partita è stata sospesa al 68′ quando dagli spalti si sono levati monkey chants, l’incontro è ripreso dopo un breve consulto, ma i media italiani danno notizia che «questi cori erano indirizzati in primo luogo verso la città di Napoli, prima di diventare di natura razzista»
Sul Daily Mail vengono riportate le dichiarazioni dei due tecnici e l’autore del pezzo, Tom Farmery, ricorda che «non è la prima volta che nel calcio italiano ci sono problemi di razzismo. Le banane contro Kevin Constant e Nigel de Jong dei tifosi dell’Atalanta nel 2014 […] O nel gennaio 2013 quando il centrocampista Boateng e il resto della sua squadra abbandonarono il terreno di gioco durante l’amichevole con il Pro Patria. Probabilmente i fatti di Mercoledì sera saranno oggetto d’indagine da parte della Lega.» Infine il Guardian si affida alla breve nota di Reuters per riportare la notizia.
L’Equipe dopo aver fatto il punto sulla Serie A – Napoli ancora leader davanti alla Juventus dopo la sua vittoria contro la Lazio – pubblica in un altro articolo il messaggio postato su Instagram da Koulibaly ed anche qui vengono riportate le dichiarazioni del tecnico della Lazio, Pioli.
Stessa linea seguita dalla stampa spagnola:
As apre sul gesto di Irrati: «El árbitro paró cuatro minutos el partido por cánticos racistas». Nel sottotitolo, si legge delle due facce del razzismo della Nord e dell’Olimpico: «I tifosi della Lazio si sono resi protagonisti di cori discriminatori contro Napoli e di buu all’indirizzo di Koulibaly». Nonostante questo, però, ci si ricorda anche della classifica, e per fortuna: «Il Napoli resta leader» e, nel pezzo, si dice che «Bajo el Vesuvio, sin embargo, la ilusión y las ganas de soñar aumentan cada jornada más». Non c’è bisogno di traduzione.
Sport titola “La Liga italiana es cosa de Napoli y Juventus”, ma «la nota da dimenticare della partita è stata la sospensione di 5 minuti dell’incontro per alcuni insulti contro i napoletani e, soprattutto, per i cori razzisti verso il giocatore Koulibaly. Fatti tristi che riaffermano la necessità di lavorare per eliminare qualsiasi tipo di violenza nello sport.»
Su Mundo Deportivo ”Napoli leader e la Juventus a tutta velocità”, si riporta poi una notizia delle Corriere dello Sport secondo la quale dal prossimo anno le pene per gli insulti di carattere omofobo e razzista saranno rafforzate e si ricordano gli ultimi episodi, protagonisti Sarri e De Rossi.
Infine anche Marca, con una breve, ed El Mundo, tramite agenzie, danno notizia degli insulti e della sospensione del match.
Solo il quotidiano argentino Olé non riporta la sospensione del match, concentrandosi sulla vittoria del Napoli “Anda de racha” è il titolo «E’ in stato di grazia. Non c’è altra spiegazione. Perché il gol che ha siglato Gonzalo Higuaín per aprire il conto è stato fatto con un po’ di fortuna […] E’ stato il gol numero 23, con questa quantità nelle ultime due stagioni si vinceva il titolo di Capocannoniere.Impressionante.»
Su Twitter la maggior parte degli addetti ai lavori era contrata sulla semifinale di Copa del Rey tra Barça e Valencia, tra i pochi a seguire la partita Diego Borinsky, giornalista del mensile argentino El Grafico, il quale dopo aver riportato il punteggio delle partite di Juventus e Napoli commenta ”la Juventus non dà tregua al Napoli, come all’epoca di Maradona”.
E’ la notizia della sospensione del match a destare interesse:
Gabriele Marcotti [Times]: «Ma Lazio-Napoli e’ stata sospesa per cori contro Koulibaly o per discriminazione territoriale contro Napoletani? #Notiziecontrastanti»
Luke Augustus [Mail]: «Triste che Lazio vs Napoli sia stata sospesa a causa di cori razzisti verso Kalidou Koulibaly. Scene disgustose»
Amy Lawrence [Guardian]: «Piagnucolio vergognoso del tecnico della Lazio “E’ una minoranza…Io non penso fosse razzismo”. Esasperante. Se un allenatore non condanna la propria parte di tifosi per cori razzisti, è pazzamente irresponsabile».