Maurizio Sarri a Sky nel postpartita di Napoli-Villarreal:
«Non si può pretendere che Higuain sia sempre determinante. Nelle ultime partite, ha tirato in porta dieci volte e non ha centrato il bersaglio. Periodi così possono capitare a chiunque. Deve continuare, non ascoltare niente e nessuno e riprenderà a segnare. Perché è logico che ci riuscirà. Utilizzare due punte? L’abbiamo fatto a partita in corso, metterci a quattro punte più Hamsik ci espone a dei rischi. Lo stiamo usando in caso di necessità. Voglio ringraziare il pubblico, perché uscire da una competizione europea tra gli applausi è una cosa non comune. Ringrazio anche i ragazzi, che hanno dato davvero tutto. Il momento è questo: una volta prendiamo gol su deviazione, l’altra con uno che voleva crossare. Con queste prestazioni, penso che i risultati non tarderanno ad arrivare. Non bisogna piangerci addosso, nelle ultime partite abbiamo avuto 16 occasioni e segnato 2 gol. Non è un momento fortunato, ma dobbiamo migliorare anche noi. Non vogliamo la fortuna, ma che ci abbandoni la sfortuna. Torniamo a riallenarci di settimana in settimana in modo globale, anche se saremo andati avanti molto volentieri».
L’entusiasmo che sembra mancare: «Non ho visto una squadra nervosa nelle ultime partite, nemmeno contratta. Abbiamo un po’ più di frenesia rispetto a prima negli attimi decisivi, nell’ultimo passaggio o nella conclusione. Ma basta un risultato per riaccendere l’entusiasmo, ma al contrario non bisogna deprimerci. Non puoi uscire depresso da una partita così, ma con un minimo di giramento. Però, non ci deve essere negatività con questo tipo di prestazioni».
Higuain che sceglie di giocare: «In realtà avevo deciso già io di farlo iniziare da titolare».