Se all’andata era stata la genialidad a decidere la partita, questa volta è merito del “PePinazo” come titola Marca: «Il sogno del Villareal in questa Europa League prosegue grazie alla magia di Tomas Pina. Un colpo di fortuna o un’esecuzione magistrale ha gelato il San Paolo mentre il Napoli si lanciava in una rimonta guidata dal gol di Hamsik». Nella cronaca di Rincon si dà merito al Villareal di aver superato un turno molto difficile, che rafforza il Sottomarino giallo. «Per fortuna della squadra spagnola, oggi Higuain aveva la pólvora mojada y Mertens e Insigne, los dos puñales por banda, tampoco marcaron diferencias.».
Per il giornale spagnolo, Pina ha emulato il gol di Goikoetxea al Mondiale di USA 1994 e grazie alla sua rete la qualificazione era assicurata. «Il resto è stato un esercizio pratico del Villareal su come chiudere gli spazi e ahogar l’attaco rivale. E quando il Napoli ha trovato spazio, è apparso Areola».
Per AS “Pina silencia San Paolo”, nel racconto di Alfredo Matilla si celebra un risultato importante per il Villareal: «Tre anni dopo la retrocessione in Segunda, si può dire senza paura di equivoci che il Villareal ha recuperato la sua grandezza nella Liga ed in Europa. Ha confermato la sua brillante stagione in Spagna, dove rimane saldamente al quarto posto, ed ora ha corrobardo in Europa League ha mantenuto intatta la sua hambre de grandeza.» Il Villareal è riuscito a soffrire e rispondere al brutto colpo di Hamsik. Marcelino può sorridere «perché si deve godere questo momento, perché ya estaba diseñando la esperanzadora segunda mitad. La verità è che il Villareal è apparso più aggressivo.» Il Submarino torna a brillare.
Per il tecnico Marcelino «Dejar fuera al Nápoles tiene un gran valor. Sapevamo che era uno dei avversarsi più forti di questa competizione e in casa nos iban a hacer sufrir.»
Su Mundo Deportivo si sottolinea come il Napoli «ha fatto di tutto per evitare l’eliminazione, però non ha potuto nulla con un Villareal che ha saputo difendere bene il gol dell’andata.» Nel primo tempo gli spagnoli hanno sofferto: «Los de Marcelino no han logrado asentarse en el campo e si sono visti superati da un Napoli più inteso che ha avuto diverse occasioni per andare al riposo con un risultato più ampio dell’1 a 0. Il Submarino si è mostrato lento ed ha impresso poca intesita al suo gioco.» All’intervallo Macelino ha risistemato la squadra e mentre il Napoli «manteneva la pressione e cercava di arrivare nell’area di Areola […] Pepe Reina è stato sorpreso da un cross di Pina dal limite dell’area che ha avuto effetto strano.» Superandolo.
Il Napoli aveva così bisogno di due gol, ma la squadra di Marcelino ha serenado su juego e ha cercato di aumentare il possesso del pallone. «Il Villareal ha giocato bene le sue carte nel secondo tempo.»
Con un gran gol di Pina per El Pais , casual o buscado, il Villareal «pareggia nel passionale San Paolo contro un Napoli aspirante allo scudetto […] Una partita molto tattica y de escasas ocasion con alternativas en el juego, intenso y disputado. Una página más en la historia del Villarreal que sigue ampliando currículo.»
La squadra di Marcelino non si è lasciata intimidire né dal Napoli né dall’ambiente del San Paolo. «Con organizzazione e applicazione difensiva, la squadra di Marcelino si è spesa per rallentare il ritmo della partita nel finale, minimizzando i rischi per raggiungere una qualificazione di merito y empaque en el mítico San Paolo ante un gran Nápoles.»