Maurizio Sarri intervistato da Mediaset Premium nell’immediato postpartita di Juventus Napoli: «La partita è stata abbastanza bloccata, noi abbiamo concesso pochissimo. Forse abbiamo avuto una palla in gol in più, l’abbiamo persa per un episodio sfortunato. La Juventus è una squadra in grande salute, se arriva una situazione del genere a due minuti dalla fine è difficile da recuperare. Forse potevamo essere più sciolti nella fase offensiva, dispiace aver perso nel momento in cui anche loro sembravano essersi in qualche modo rassegnati al pareggio. Si parla di un avversario che ha vinto 15 partite consecutive, forse si poteva essere più sfrontati ma comunque credo che la squadra abbia fatto una buona partita. Chi ha spento il televisore al 42esimo farà fatica a credere a questo risultato».
La preoccupazione della squadra di non perdere questa partita: «La differenza l’ha fatta un pizzico di fortuna, abbiamo fatto una prestazione un po’ timida, a tratti, nella fase offensiva. Ho avuto questa sensazione dal campo. È anche vero che per molti nostri ragazzi questa era la prima partita di un certo livello». La reazione psicologica della squadra: «Dobbiamo rimanere sereni, abbiamo fatto una partita abbondantemente alla pari con la Juventus. Non possiamo avere recriminazioni, non abbiamo l’obbligo di competere fino alla fine con una squadra che è di un’altra categoria per vari motivi. Una sconfitta così potrà pesare, speriamo di buttarla via al più presto possibile. Fortuna che si gioca subito in Spagna e si rientra in campo». Sul futuro in campionato: «Può succedere ancora di tutto, avanti come dietro. Dobbiamo continuare a lavorare come al solito, partita dopo partita». Higuain: «Non una sua migliore partita, ma la squadra ha fatto bene lo stesso. Penso che raramente la Juventus, in una gara in casa, abbia messo insieme così poche palle gol».