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Un Napoli da record tiene aperto un campionato dalle altissime quote punti

Un Napoli da record tiene aperto un campionato dalle altissime quote punti

Va in archivio anche la 32° giornata di Serie A, la classifica sembra essersi cristallizzata con un margine di sei punti a staccare ognuna delle prime quattro posizioni quando mancano sole sei giornate al termine. I bianconeri con il successo contro il Milan hanno raggiunto la vittoria stagionale numero 24 arrivando a 76 punti in classifica, un dato notevole da segnalare è che ben 16 di questi 76 punti sono stati conquistati partendo da un punteggio di svantaggio. È ancora aperta la striscia di 22 gare senza sconfitte per la Juventus, che dando prova di grande solidità ha centrato ben 10 delle 21 vittorie della serie con un solo gol di scarto.

Il Napoli ha certamente fin qui compiuto un cammino altrettanto positivo, nessuno accreditava i partenopei all’inizio della stagione di poter contendere alla Juventus il campionato o di stare davanti a Inter, Roma e Milan. L’unico precedente di campionato vinto recuperando 6 punti nelle ultime 6 partite, quello della stagione 2001/02 dove a cinque giornate dalla fine la Juventus era a 56 punti contro i 62 della capolista Inter e trionfò all’ultima giornata il famoso 5 maggio. Tuttavia quell’Inter di Hector Cuper e la Juve di Max Allegri hanno una forza mentale ed un’abitudine al successo troppo diverse per poter ipotizzare un destino comune.

Tuttavia il Napoli ha il dovere di continuare a lottare fin tanto che la matematica lo consentirà tenendo presente che è  fondamentale centrare almeno il secondo posto finale per poter contare sugli introiti della Champions e preparare la prossima stagione senza il fastidio dei preliminari. Ci sono inoltre alcuni record del club che traballano e potrebbero essere superati a cominciare dal numero di punti in stagione (78) e vittorie (23) raggiunti nel 2012/13 e 2013/14, fino al record di gol stagionali (104 nel biennio di Benitez).

C’è chi sostiene che il campionato sia ancora aperto solo per demerito della Juventus, ma la realtà dice invece che i bianconeri sono addirittura a +3 sulla stagione passata, quando si laurearono campioni d’Italia alla 34^ giornata, mentre il Napoli è la migliore per differenza rispetto all’ultima stagione addirittura +14 punti, seguita da Inter (+13), Sassuolo (+12), Fiorentina e Chievo (+7) e poi Roma e Milan (+6).

Per dare un’idea di quanto stiano correndo le squadre di testa basti sapere che dal 2004/05 (campionato a 20 squadre) lo scudetto è stato conquistato in media con 88 punti (minimo 82, massimo 102) ed una media punti/partita di 2,31, ebbene la Juventus viaggia a 2,38. Il secondo posto è stato raggiunto con un punteggio medio di 78 punti (minimo 70, massimo 82) con una media punti/partita di 2,05 mentre il Napoli viaggia a 2,19. Addirittura se guardiamo il terzo posto è stato raggiunto con un punteggio medio di 70 punti (1,85 punti/partita) mentre la Roma ha una media di 2 punti/partita.

In questo turno hanno fatto rumore le sconfitte di una Fiorentina la cui frenata è ormai palese con 4 punti nelle ultime sei gare (14 su 30 nelle ultime dieci) e del Milan battuto dai bianconeri pur sfoderando forse la miglior prestazione stagionale. I rossoneri hanno raccolto 5 punti nelle ultime sei gare (13 nelle ultime 10) e sono braccati da vicino da Sassuolo (10 nelle ultime sei) e Lazio (8 nelle ultime 6). Tuttavia a meno di una clamorosa débâcle dei viola sembra che saranno solo le tre squadre alle loro spalle a far corsa per il sesto posto il cui valore sarà però determinato dalla finale di Coppa Italia, vincesse il Milan andrebbe direttamente in Europa League e la sesta posizione avrebbe valore per le sole statistiche, diversamente qualificherebbe per il terzo turno preliminare di Europa League a fine luglio.

Sembra invece ormai stringersi il cerchio intorno a Carpi, Frosinone, Palermo ed Hellas per la retrocessione, sebbene nella prima fase del girone di ritorno avessero dato qualche segnale di risveglio, sono adesso staccate dal gruppo di squadre che le precedono di sei lunghezze. A meno di clamorosi ribaltoni solo una delle quattro riuscirà a salvarsi, stanno infatti viaggiando ad una media punti in linea con quelle delle retrocesse delle ultime stagioni e le proiezioni indicano che la quota salvezza potrebbe essere alla fine tra le più basse degli ultimi anni, a 32-33 punti.   

@jammannanz

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