Strascichi di ieri e non solo, ancora oggi, sui giornali che parlano e scrivono del mercato del Napoli
Strascichi di ieri e non solo, ancora oggi, sui giornali che parlano e scrivono del mercato del Napoli. Strascichi perché si parla come se la cessione di Higuain fosse già avvenuta, e questa è la roba più recente ed importante. Ma anche strascichi di campionato, con un duello infinito con la Juventus che si rinnova pure per alcuni obiettivi di mercato.
Obiettivi importanti, nomi da grandi squadre. Perché il Napoli deve (?) sostituire il Pipita e la Juventus dovrà pensare a un nuovo attaccante da mettere al posto di Morata (questa è certa e verificata). E allora, secondo la Gazzetta, ecco lo sprint tra azzurri e bianconeri per due nomi della Premier League. Anzi, di più: per due compagni di nazionale che sono pronti a giocarsi l’Europeo, tra l’altro proprio contro l’Italia. Leggiamo: «Nel dualismo tra Juve e Napoli c’è spazi anche per due attaccanti belgi ora in Premier. Di sicuro la Juventus ha messo nel mirino quel Lukaku che all’Everton si considera ai titoli di coda. Via Morata, è forte la tentazione di virare su questo panzer con il fiuto del gol. Guarda caso l’ex Chelsea stuzzica anche il Napoli che sta testando il mercato nel caso in cui dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile per Higuain. Il d.s. azzurro Giuntoli ha preso informazioni su quel Benteke che con Klopp a Liverpool ha trovato pochissimi spazi. Anche lui cambierebbe aria volentieri e anche a Torino stanno valutando la sua candidatura con attenzione».
L’altra sfida tra le due squadre che si sono contese l’ultimo scudetto è tutta su Gianluca Lapadula. Un altro attaccante, dal profilo decisamente meno internazionale ma che comunque pare davvero aver stregato le due grandi del nostro campionato. Lo scrive Repubblica: «Per il capocannoniere della Serie B, ci sono in lizza anche Lazio e Genoa. Però, domani, ci sarà un incontro con la dirigenza della Juventus per capire i margini di trattativa. Quel che è certo, è che il futuro dell’attaccante non si deciderà prima della fine dei playoff, con il Pescara ancora in corsa per centrare il salto di categoria».
L’altro nome forte in ingresso, manco a dirlo, è quello dell’ormai mitico Davy Klaassen. Una vera sicurezza, per questa rubrica. Il Corriere dello Sport lo mette in prima pagina, e scrive di una trattativa avanzata nonostante la difficoltà di trovare un punto di incontro:
«Il Napoli ha offerto 12 milioni più bonus, gli olandesi non vogliono scendere sotto i 20».
Nella finestra in prima pagina, l’olandese non è solo. Accanto a lui, un altro vecchio amico: Danilo, brasiliano del Braga quest’anno in prestito al Valencia. Il quotidiano romano lancia addirittura l’idea dell’accoppiata. Ingordi.
L’ultimo capitolo è qullo più scottante: rinnovi e cessioni. I nomi forti sono sempre gli stessi. Koulibaly, in primis. Secondo la Gazzetta, e chi altro, il Chelsea ha già offerto i primi trenta milioni al Napoli. Che li ha rispediti al mittente. Poi, ecco ancora Sarri e il suo ormai complicatissimo (?) appuntamento decisivo con De Laurentiis. I giornali sembrano fare a gara per trovare motivi di attrito tra lui e De Laurentiis. In pole position, ovviamente, sempre la Gazza. Che scrive della solita clausola, ma anche di una presunta stizza del tecnico toscano per il comunicato del 2 maggio. Leggiamo:
«Tuttavia, il presidente sembra più disposto a concedere un aumento di stipendio che non ad eliminare le famose clausole dal contratto, ragion per cui la discussione si annuncia animata visto che tra l’altro le parti in causa hanno diradato i rapporti nell’ultimo periodo per concentrare gli sforzi sulla rincorsa al secondo posto. Di conseguenza, Sarri non ha gradito tanto neppure il comunicato del 2 maggio con il quale il club lo confermava alla guida del Napoli perché con De Laurentiis si erano già dati appuntamento a fine campionato per parlare di futuro».
Praticamente, a Sarri non piace l’unica vera e reale manifestazione di fiducia del Napoli nei suoi confronti. Geniale, vero?
Chiudiamo con la trattativa-regina. Higuain, noblesse oblige. Il Mattino scrive di una bella frase detta allo staff di Sarri («Ci vediamo in ritiro a Dimaro»), ma poi scende in campo il sito calciomercato.it e racconta di una possibile integrazione tecnica ai soldini già stanziati, in Francia, per acquistare il Pipita: il calciatore che potrebbe finire in azzurro è un vecchio pallino, Adrien Rabiot. Che porterebbe sottobraccio una borsa con 60 milioni. De Laurentiis sarà sicuramente d’accordo.