Tre punti per il secondo posto, per scavalcare di nuovo la Roma e giocarsi l’accesso diretto alla Champions (e un bel po’ di soldini) in casa con il Frosinone.
Il Napoli riesce nell’impresa e lo fa con la più classica delle partite giocate quest’anno. Primo tempo sontuoso, coronato in un doppio vantaggio, almeno altre 3 palle gol nitide, un palo clamoroso di Higuain e un rigore non fischiato (e del quale nessuno parla).
Nel secondo tempo il solito calo, il solito “un tiro un gol” degli avversari, il solito finale in apprensione, più per quello che sarebbe potuto accadere che per quello che è effettivamente accaduto.
È stata anche la partita dei record. Maggior numero di punti (superato) e maggior numero di vittorie (eguagliato). L’ultima partita vedrà Higuain all’inseguimento di Nordhal e il Napoli all’inseguimento del sogno Champions. Contro ci sarà un Frosinone orgoglioso, all’ultima partita in serie A.
Veniamo al premio Mr. Maglietta Sudata per Torino – Napoli
Al terzo posto: Marek Hamsik
Suoi entrambi gli assist per i gol del Pipita e di Callejon. Un primo tempo davvero notevole, anche se macchiato da un errore non forzato che ha regalato al Torino l’unico tiro in porta dei primi 45 minuti. Pressa alto e si fa trovare pronto a ricevere palla. E’ il miglior assist man della Serie A. Con un po’ di personalità in più sarebbe un fuoriclasse, ma oramai abbiamo imparato a conoscerlo ed amarlo così com’è.
Al secondo posto: Allan
Partita a tutto campo, polmoni inesauribili, sbaglia poco e niente. Insieme ad Hysaj si conferma il miglior acquisto del Napoli in questa stagione. Lotta, ed è uno dei pochi, con la stessa intensità anche nel secondo tempo. Per l’anno prossimo, se dovessi esprimere un desiderio, ne vorrei un altro paio così.
Mr. Maglia sudata per Torino – Napoli: Josè Maria Callejon
Il suo gol arriva al termine di un’azione da manuale, preceduta da un magnifico velo di Insigne e grazie ad un assist perfetto di Hamsik. Per il resto della partita non si sono contati i suoi tagli (talvolta ignorati colpevolmente da Hysaj), i recuperi ed i raddoppi di marcatura. Un campionato da incorniciare il suo, per impegno e rendimento.
La maglia asciutta per Torino Napoli viene assegnata a: Elseid Hysaj
Saranno le chiacchiere del procuratore, sarà un po’ di stanchezza per una stagione giocata ad altissimi livelli, ma l’albanese ultimamente sembra un po’ distratto. Durante il match si becca un paio di rimproveri dal solitamente mite Callejon, in chiusura non mostra la solita attenzione ed è piuttosto evanescente in fase propositiva. Sicuramente una delle sue peggiori partite.
PS: oggi fanno 29 anni dal primo storico scudetto del Napoli. Come ogni anno, la mente dà ampio spazio alla nostalgia, ai ricordi, alle emozioni. Da qualche anno a questa parte, però, quell’epoca non sembra più un accidente irripetibile nella storia del Napoli. Siamo lì, nelle parti alte della classifica stabilmente, in Europa da 7 stagioni consecutive, altri trofei hanno trovato posto in bacheca. La sensazione è che, prima o poi, le emozioni del 10 maggio lasceranno spazio a quelle nuove. Non vediamo l’ora.
Fabio Avallone ilnapolista © riproduzione riservata