ilNapolista

Hamsik ricorda al Guardian che vuole rimanere a Napoli nonostante le rapine

Hamsik ricorda al Guardian che vuole rimanere a Napoli nonostante le rapine

Se il Corriere del Mezzogiorno resta bene allerta sul caso Hamsik e De Laurentiis non sembra estremamente preoccupato, è lo stesso calciatore slovacco a smorzare il tono della polemica. Come se non fossero bastate le parole (dette e ridette) di fedeltà al Napoli, lo slovacco dimostra ancora di non essere pienamente in sintonia con Jurai Venglos, che ieri ha parlato di percentuali di 50 e 50 in riferimento a una sua permanenza in azzurro.

L’intervista esclusiva concessa al Guardian, infatti, sembra in qualche modo poter tranquillizzare tutti i tifosi del Napoli: «Vedremo cosa succede durante l’estate, ma al momento mi sono stabilito a rimanere a Napoli. Si è parlato, durante tutto l’anno, di una mia cessione, ma ho un contratto con il Napoli». Se queste parole sembrano comunque troppo possibiliste, pure in negativo, ecco un’ulteriore conferma. Che però, vi riportiamo in lingua madre per poi passare alla traduzione. Perché c’è una chicca sulla descrizione di Napoli che non può farci sorridere: «He is happy there despite being robbed at gunpoint not once but twice in the city. The first time was in 2008, the second five years later. “I have been playing there for nine years now, so Napoli is like a second home for me,” he says. “I am happy that I am there and that I have achieved a lot during my spell there.”».

In pratica, il Guardian si sorprende del fatto che Hamsik sia felice nella città in cui vive. Lo è nonostante abbia subito due rapine a mano armata, nel 2008 e nel 2013. E si sorprende del fatto che un calciatore possa definire Napoli come «La mia seconda casa, il in cui sono stato bene per nove anni e dove credo di poter continuare la mia esperienza». Non manca niente, insomma, alla sagra di paese (altro che United Kingdom) del luogo comune. La piccola squadra, magari (ci sono anche le parole del ct Kozak, da cui è partito l’intero tormentone), ci sta pure; ma le rapine, francamente, no. Cioè, sono cronaca. Ma avvengono ovunque, soprattutto in Italia. Tipo a Nainggolan, ma il Guardian lo omette in tutti i suoi articoli che parlano del centrocampista belga e del suo possibile trasferimento al Chelsea (i pezzi qui: 1, 2 e 3). Insomma, il solito e comodo cliché sulla Napoli della malavita quando la malavità è anche altrove.

Il resto dell’intervista racconta la storia con la Slovacchia del calciatore, fa parlare anche il padre Richard e si chiude con una domanda sui club inglesi, alla quale Marek risponde come vorrebbero i tifosi del Napoli: «Nessuna proposta vera, finora, da parte di squadre di Premier. Come si dice, solo fumo». Il Guardian vede e rilancia: «Il match di lunedì sera (Inghilterra-Slovacchia) può solo cambiare le coseÐ. Te piacesse, eh?

ilnapolista © riproduzione riservata