La Gazzetta segnala come inedite vecchie dichiarazioni del papà di Hamsik che lo stesso network della rosea aveva già riportato. Ce lo segnala un lettore del Napolista.
Pomeriggio di un giorno estivo in Trentino, fa di nuovo un po’ caldo e un po’ freddo a Dimaro Folgarida. Il Napoli sta per allenarsi e nella posta di Facebook ci arriva un messaggio. Lungo. Che ci mostra una cosa un po’ strana ma anche un po’ divertente. C’è un link alla pagina della Gazzetta, che vi riportiamo qui.
Per chi non ha voglia di aprire la pagina, vi riportiamo velocemente il contenuto. Questo il titolo: “Napoli-Hamsik, irrompe il padre: “O rinnova o valutiamo altre offerte”. Questo, invece, è il contenuto: «A parlare, stavolta, è stato papà Richard, anche se le dichiarazioni diffuse soltanto ora in Italia in realtà sono state rilasciate il 30 giugno. “Marek dice sempre che il Napoli è il club che ama e che vorrebbe chiudere la sua carriera in azzurro, ma non è ancora sicuro che accada – ha spiegato papà Hamsik -. Noi ci aspettiamo un contratto più ricco. Se ci sarà la volontà di valutare Marek come merita resteremo a Napoli, in caso contrario si penserà ad altre offerte. E’ vero che i tifosi in caso di cessione non la perdonerebbero mai, ma loro possono avere una visione completamente diversa delle cose”.
Tutto bello, tutto giusto. Se non fosse che il nostro lettore ci scrive e ci spiega che queste dichiarazioni del 30 giugno, in realtà, sono uscite eccome in Italia. E sono state riportate da un sito internet che fa parte del Gazza Network, ovvero un sito collaterale alla Gazzetta stessa. Qui, se volete, il link. Di queste, però, vi facciamo anche lo screen.
Allegato al messaggio e ai link, c’è anche un piccolo commento del nostro lettore, L.A.P al quale vanno i nostri ringraziamenti. Sotto, il suo piccolo scritto:
“Io non sono il tipo da fare complottismi in generale, ma su questa storia (sono appena entrato in vacanza, ergo ci ho potuto perdere un po’ di tempo) mi sono piuttosto indispettito. Ora, io non sono uno che pensa molto ai tentativi della stampa di remare contro, ma mi pare una cosa talmente evidente e tirata per i capelli in questo caso che non saprei come altro spiegarla. È che io sono un tifoso tipicamente moderato, ma una sparata sulla Home di Gazzetta così l’ho trovata veramente in cattiva fede”.