La notizia (?) di mercato di oggi non farà felice Nicolas Higuain. Certo, va presa con le pinze tipiche del giorno 2 luglio, però comunque è indicativa. L’ha riportata Alfredo Pedullà, con tanto di (elevatissime) cifre: Napoli su Pjaca e Rog, giovani fenomeni croati messi nel mirino anche da altre squadre europee. E sì, uno è proprio quel Pjaca che in questi giorni ha imitato i rifiuti di Klaassen (?, e Vrsaljko? e Zielinski?) e ha detto «No, con l’Inter non c’è niente».
L’esperto di mercato di Sportitalia ha parlato addirittura di 35 milioni per la coppia della Dinamo Zagabria, in campo anche nell’Europeo ancora in corso di svolgimento in Francia. E che, sommando le età dei due ragazzi, non arriva a 42 anni compiuti. Un’età che non soddisferebbe le richieste di Nicolas Higuain, che nelle sue ormai storiche e famose dichiarazioni di inizio settimana aveva tacciato De Laurentiis di «acquistare solo giovani». Secondo Pedullà, il Napoli ha cercato in questo modo di anticipare tutti i club sui due giocatori (Juventus compresa) e di evitare un’asta, che si sarebbe concentrata soprattutto su Pjaca, esterno offensivo che fungerebbe da vice-Callejon.
Al di là delle facili battute sul fratello del Pipita, un (doppio) acquisto del genere avrebbe il sapore della scommessa: da una parte l’innegabile bravura dei due calciatori, dall’altra la comprovata inesperienza ad alti livelli, e per il campionato italiano e per una Champions che i due hanno affrontato, ma solo con la Dinamo Zagabria. E poi c’è il prezzo, comunque elevatissimo, e su cui ci sarebbe non solo da discutere ma forse anche da sorridere.
Nel frattempo, giusto a titolo di cronaca, diamo anche le “ultime” su Herrera e Witsel, secondo il giornalista Rai Ciro Venerato: per il centrocampista messicano, il Porto continua a fare muro e ha addirittura alzato la richiesta fino a 25-27 milioni senza bonus. Il belga, invece, ha ricevuto l’ultima proposta del club partenopeo: contratto a 12 milioni netti per i prossimi 4 anni, quindi un totale di 3 a stagione. Insomma, non è cambiato nulla. Per buona pace del nostro Nicolas Higuain, che forse inorridisce.