È un giorno strano, oggi. Perché i giornali e i siti, a differenza degli altri giorni in cui scrivono degli affari del Napoli per “lanciarli” e farli conoscere, devono avere a che fare con il commento di quanto avvenuto ieri, pubblicamente. Un veloce rewind, giusto per ricordare: il 4 luglio (non a caso, in America, l’Independence Day) il Napoli ha incontrato Milik, ha dato l’ultimatum a Herrera, ha praticamente chiuso (di nuovo) per Zielinski, ha fatto la proposta definitiva a Witsel, si è andato a prendere fino in Croazia Pjaca e Rog e ha pure avviato i contatti per Pereyra e Sturaro. Verosimile, no?
I giornali di oggi confermano e smentiscono quasi tutto. Su Milik, la Gazzetta conferma: il calciatore ieri era a Napoli, ha incontrato i dirigenti azzurri ed ora De Laurentiis formalizzerà personalmente con l’Ajax l’accordo per il suo acquisto. Ovviamente, non solo la rosea scriva e racconta dell’attaccante polacco, eventualmente il primo calciatore di questa nazionalità ad approdare a Napoli nella storia del club. Il Corsport lo piazza in prima pagina e spiega come ci sia stato un vero e proprio bllitz azzurro per il talento polacco che «adesso è a un passo dal vestire la maglia azzurra». «L’attaccante – prosegue il quotidiano romano – è sbarcato ieri in città insieme all’agente che ora è pronto a trattare col ds Giuntoli. L’Ajax ha chiesto 15 milioni, il giocatore ha chiesto garanzie tecniche: l’intesa pare essere molto vicina». Questa frase, inquadrata storicamente, chiarisce la verità: manca ancora tanto per formalizzare il trasferimento.
Mentre su Repubblica scrivono che il Napoli aveva incontrato «già tre volte» il procuratore di Milik, Gianluca di Marzio a Sky racconta dell’apertura a est del Napoli, consolidatasi con il centravanti dell’Ajax ma anche con Zielinski (polacco pure lui), che sembrava essersi riavvicinato e invece sembra destinato comunque al Liverpool: «Milik è giunto oggi a Napoli e, oltre ad aver parlato con la dirigenza,dovrebbe aver parlato anche con Sarri che gli illustrato il progetto tecnico degli azzurri. I dirigenti hanno deciso di trattare prima col giocatore dopo i vari rifiuti ricevuti nelle ultime trattative dai diversi elementi trattati; una volta raggiunto l’accordo con l’attaccante si tratterà con l’Ajax su una cifra intorno ai 15 milioni. Su Zielinski: il Liverpool è molto fiducioso di riuscire a trovare un accordo con l’Udinese per il centrocampista polacco». Non può andare bene tutto nello stesso giorno. Oppure sì? La Gazzetta, infatti, dice cose completamente diverse: «Nonostante Zielinski aspetti ancora il Liverpool, il “sì” al Napoli è molto vicino e, con l’ok del calciatore, s’annulleranno anche le differenze d’ingaggio tra domanda e offerta: De Laurentiis offre 700mila euro, Zielinski richiede un milione. Dettagli, quindi, prima del sì». È il bello del calciomercato, baby.
In tutto questo, quel poverino di Hector Herrera è scomparso dai radar. Peccato, c’eravamo affezionati. In compenso, però, ecco Roberto Pereyra: secondo la Gazzetta, «il centrocampista di proprietà della Juventus piace agli azzurri ma la richiesta iniziale di 18 milioni è ritenuta eccessiva dal ds Giuntoli, che vorrebbe chiudere a 15 milioni e, nel giro di pochi giorni, spera di ottenere uno sconto dalla dirigenza bianconera». Ultima notizia a margine, scrive sempre la Gazzetta: anche Widmer è vicino al Napoli, ma la trattativa con l’Udinese non è legata all’affare Zielinski. Non viene da est, il terzino destro (svizzero di Aarau). Ma ci sono casi in cui val bene accontentarsi.