I giornali stromabazzano di affare Pogba: in realtà il francese voleva andare via e la Juve lo ha accontentato per 72 milioni di euro.
La storia la scrivono i vincitori, si sa. E si vince soprattutto quando si riesce a orientare l’informazione e orientare è un eufemismo. Come sarebbe diversa la narrazione di questo calciomercato se buona parte di Napoli fosse meno autolesionista e si rendesse conto di quel che è successo. La Juventus ha “prelevato” Gonzalo Higuain, quasi 29 anni, versando la somma di 90 milioni di euro nelle casse del Napoli. Higuain voleva lasciare il club ma era vincolato a una clausola rescissoria che ha inchiodato la società degli Agnelli a una determinata somma. Cifra record per il campionato italiano. Grandi strombazzamenti, Napoli grida al tradimento, fioccano maglie numero 9 nei water e amenità del genere. Invece, come già scritto, l’Unione Industriali avrebbe dovuto riunirsi in una riunione lampo e commissionare una targa in onore di Aurelio De Laurentiis con la scritta “il migliore di tutti noi”.
Andiamo a Torino. Sponda bianconera. Come già scritto, l’universo del tifo juventino è sufficientemente diviso, lo fanno in maniera diversa rispetto a noi ma sono divisi. Una discreta fetta di tifosi ha storto il naso per l’operazione Pogba-Higuain e cominciano a emergere particolari interessanti che, se avessero riguardato il Napoli, sarebbero stati ogni in prima pagina sulla Gazzetta dello Sport (e non solo).
Leggiamo innanzitutto il comunicato della Juventus. “Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società Manchester United Football Club Limited per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Paul Labile Pogba per un importo di € 105 milioni pagabili in due anni. Il valore di acquisto potrà incrementarsi di € 5 milioni al verificarsi di determinate condizioni nel corso della durata contrattuale. Tale operazione genera un effetto economico positivo di circa € 72,6 milioni, al netto del contributo di solidarietà e degli oneri accessori”.
Come si arriva da 105 milioni di euro pagabili in due euro a 72,6 milioni? Antonio Corsa, che da poco ha lasciato Juventibus, uno di quelli che non nasconde il lutto per la partenza di Pogba, ha le idee piuttosto chiare.
“Chiudo davvero, che scherzo ma non vorrei passare per paranoico. Ho letto comunicato Juve e sì, direi che Raiola lo abbiamo pagato noi”.
E scrive chiaramente che è stato Pogba a voler andar via. Segue dibattito appassionato tra i tifosi della Juventus. Insomma, Pogba ha sbattuto i piedi come Higuain. E la Juventus ha dovuto accontentarlo e lo ha venduto realizzando una plusvalenza inferiore a quella realizzata dal Napoli per il centravanti argentino. Higuain ha puntato i piedi ma è andato a sbattere contro la clausola. Insomma, è la clausola rescissoria che ha consentito al Napoli di venderlo a una cifra record.
Se solo a Napoli fossimo meno autolesionisti – ora sta per partire l‘assurdo dibattito sul monologo del procuratore di Insigne – ci godremmo i mal di pancia altrui.