Le trattative di mercato del Napoli (secondo i media) del 21 agosto.
Un film di Tognazzi sul calcio, datato 1987, dà il via e il nome alla sag(r)a dei colpi last minute, dell’ultimo minuto. Sistemata o quasi la rosa, il Napoli si prepara infatti agli ultimi puntelli, agli ultimi acquisti. Ma anche ai rumors tipici della fine del calciomercato. Iniziamo, però, dalle certezze o presunte tali. Ovvero da quei colpi che sono già confermati, o quasi.
Situazione-Diawara: la Gazzetta spiega che lunedì saranno ultimate le visite mediche del guineano, che firmerà con il Napoli un contratto quinquennale. Il Mattino racconta del ritorno in Italia del giovane (ex?) Bologna, che si unirà al Napoli con una formula di trasferimento che ricorda molto l’affare Cavani: prestito dal Bologna e riscatto obbligatorio fissato a 16 milioni. L’accordo quinquennale parte da una base di un milione di euro a stagione più bonus. Il mosaico si chiude con l’indiscrezione del Corriere dello Sport: analogamente all’operazione Cavani, il pagamento sarà dilazionato su più anni. Ne serviranno quattro, secondo il quotidiano romano, per completare l’affare con il Bologna.
Marko Rog: il croato è virtualmente un calciatore del Napoli, manca praticamente solo l’annuncio. Capisci che questa situazione è assimilabile alla realtà quando i giornali tacciono e solo Il Mattino spiega che venerdì, al termine del percorso di qualificazione alla Champions della Dinamo Zagabria, il croato sarà a Napoli per le visite mediche, la firma e l’annuncio. Insomma, la guida è il silenzio.
Per il Corriere dello Sport, il Napoli non si ferma qui: Giuntoli, leggiamo, «non è a Pescara perché sta portando avanti gli ultimi ritocchi alla rosa da consegnare a Sarri per la stagione che inizia stasera». I nomi sono riferiti alla difesa: Caceres, svincolato di lusso (ma l’età avanzata e le preoccupazioni sulla condizione fisica “bloccano” il Napoli) e Jeremy Toljan, 22enne medaglia d’argento a Rio, terzino ambidestro dell’Hoffenhaim. Un nome a sorpresa, diciamo.
Criscito, ancora e invece, resta una possibile pista. Lo scrive Il Mattino, che racconta di come «il suo potente procuratore (Andrea D’Amico) stia lavorando con lo Zenit per portare il difensore di nuovo in Italia. La proposta prevedrebbe un prestito oneroso (2 milioni), con Lucescu che non alzerebbe nessun muro. In caso di arrivo del ragazzo di Cercola, Strinic sarebbe parcheggiato al Bologna». Per il quotidiano del Chiatamone, resta ancora viva la pista-Zaza: il suo arrivo non porterebbe all’addio di Gabbiadini, o almeno non nelle idee di Sarri, che stravede per l’ex Sampdoria. Intanto, l’attaccante bianconero avrebbe già detto sì al Napoli e la Juventus sarebbe pronta a cederlo agli azzurri. Ma guarda un po’.
Chiudiamo con un nome ormai classico e con un altro, suggestivo, che arriva dall’Inghilterra: li mette insieme Il Mattino, sono Maksimovic e Mangala. Per il primo, c’è ancora forte il pressing del Napoli, che potrebbe ancora offrire Valdifiori (più 20 milioni cash) per portarlo a Napoli; il secondo, invece, è l’alternativa di gran lusso. Costa 15 milioni, ha un ingaggio di 3,5 milioni e gioca nel Manchester City. Forse un po’ troppo, ma chissà. I colpi dell’ultimo minuto sono quelli in cui si accende di più la fantasia.