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Il Napoli e gli infortuni d’agosto: i nuovi acquisti più Reina e Insigne sono out

Assenze che fanno rumore, anche perché rappresentano una novità per il Napoli. Ecco problemi e tempi di recupero.

Il Napoli e gli infortuni d’agosto: i nuovi acquisti più Reina e Insigne sono out
Giaccherini infortunato (foto Ciambelli)

Un’estate maledetta per il Napoli, e lo capisci dal mercato. Ma anche da quella che da queste parti è una sostanziale novità: gli infortuni. Il Napoli, nella scorsa stagione, ha dovuto rinunciare raramente a qualcuno dei suoi calciatori se non per incidenti traumatici, non riconducibili ai carichi di allenamento: andando a memoria, Reina a Udine. E basta. Se ci aiutiamo con una ricerca in rete, troviamo un’intervista rilasciata dal dottor De Nicola che mette insieme, in tutto, 14 indisponibilità e 4 infortuni in totale. Poca roba. Anzi, nulla al’interno di una stagione da 48 partite ufficiali più amichevoli.

Quindi, sorprendono le difficoltà di oggi. Anche se bisogna fare dei distinguo importanti: Giaccherini e Tonelli non si sono praticamente mai allenati col Napoli, il difensore si porta dietro il problema al ginocchio (un’infiammazione) dal finale della scorsa stagione a Empoli mentre l’ex Sunderland e Juventus viene da un Europeo ed ha accusato un affaticamento muscolare dopo pochissime sedute a Dimaro.

Quindi, come dire: il Napoli c’entra poco. Stesso discorso per Insigne, reduce dalle fatiche francesi e infortunatosi giusto prima di Napoli-Nizza, match al quale non ha alla fine partecipato. Più complessa la situazione-Reina: il portiere spagnolo è abituato a convivere con problemi di infortuni, derivanti probabilmente da una struttura fisica pesante e che necessita di un certo rodaggio prima di entrare in condizione. Già nei due precedenti periodi pre-agonistici con il Napoli aveva accusato un inizio rallentato, ma quest’anno è andata peggio: viaggio in Spagna per curarsi dall’elongazione del bicipite femorale della coscia destra, rientro previsto in dieci giorni ma non ancora avvenuto a 13 giorni dalla partenza. Forse per questo il Napoli sta spingendo forte su Sportiello, memore anche dell’esperienza non positiva dell’anno scorso con Gabriel, portiere di riserva chiamato pochissimo in causa e autore di una prestazione negativa a Udine.

Tra tutte, solo una situazione sembra destare grosse ansie, almeno per quanto riguarda il primo match di campionato tra 18 giorni a Pescara: quella di Lorenzo Tonelli, allenatosi sempre in regime differenziato a Dimaro. L’ex Empoli pare avere un problema serio, che lo sta costringendo a un ritardo di preparazione non indifferente rispetto ai suoi compagni. Zero minuti di gioco e mancano meno di tre settimane al primo match ufficiale. Forse, c’è da preoccuparsi davvero.

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