Napoli-Chievo, la cronaca del tifoso. Partita in discesa, Manolo che si sblocca, la paura di Caressa. E di quelli che devono fare le interviste.

Prepartita – Stasera viene il Chievo al San Paolo e io sto un poco preoccupato. Fino a qualche tempo fa era la nostra bestia nera e, pure se il tabù l’abbiamo sfatato, io, questa partita, non la riesco a vivere serenamente come farebbe un tifoso juventino che si accinge a vedere Juve Chievo o Sassuolo o Udinese o una qualsiasi altra squadra che decide liberamente di non giocare due partite all’anno. Intanto il mister in settimana è riuscito nell’impresa impossibile: è riuscito a mettere d’accordo papponisti e rafaeliti, mazzarriani e filosocietari, tifosi e opinionisti, azzurri della sanità e juventini di Cercola, guelfi e ghibellini e perfino Pistocchi e la Gazzetta. Sono tutti unanimamente d’accordo sul fatto che abbia fatto una enorme, irripetibile, incommensurabile strunzata. E vabbé, lo sappiamo che quello è bravo ad allenare, mica a fare il marketing. Per il marketing teniamo a Formisano. A proposito, magari dopo le partite facciamo parlare a lui visto che non teniamo a nessun altro.
Minuto 0’ – Insigne, Maggio, Gabbiadini, Zielinski, praticamente il Napoli due. Speriamo bene co ‘sti chievoveronesi.
Minuto 5’ – Inizio un po’ attendista. Diteglielo a Gabbiadini che se attende come Milik mercoledì facciamo un altro zero a zero..
Minuto 8’ – Ma Jorginho ha perso il fluido dentro al piede? È dai tempi di Benitez che non gli vedo sbagliare tanti palloni
Minuto 12’ – Marek, Marekkuccio, Marekkino, ma maledetta miseria hai cumbinato? Ma ti pare modo di tirare? Quello sta un vecchietto a porta, lp devi scamazzare in fondo alla porta!
Minuto 16’ – Manolo! Vai che ci sei quasi! Hai fatto una cosa alla Milik! Dai ragazzo, buttala presto dentro e scaccia via la paura
Minuto 19’ – No Manolo, No! E non te ne puoi andare in fuorigioco in quella maniera la. Li devi giardare i difensori e devi tornare indietro a ricevere la palla. Ti do un consiglio: guardati su youtube la tripletta di Cavani alla juve, così capisci cosa intendo
Minuto 21’ – La porta bisogna ingarrare, la porta! Marek la prima regola per segnare è beccare lo specchio della porta.
Minuto 24’ – ‘O vi’Marek? Così bisogna fare! Come Manolo! Assa fa’ a chella bella Madonna d’o Carmine. Te si’ sbloccato pure tu! Mi fa troppo piacere. E adesso partita in discesa. Fateglielo vedere a quelli che significa fare una partita in vantaggio e che se ci davano il rigore pure mercoledì sarebbe andata diversamente!
Minuto 30’ – Forza ragazzi, fateglielo vedere a Caressa come si gioca al pallone. Quello di solito vede la Juve: è abituato a eccitarsi con poco.
Minuto 34’ – Oh ma Reina s’è rubato il completino della Champion’s di Sarri? E mo chi glielo dice al mister? E ora che si mette mercoledì? Speriamo che non piove e che si asciuga in tempo.
Minuto 37’ – Bellissima ‘sta palla di Lorenzo per Gabbiadini! Di’ la verità Lore’ gliela hai data solo per farti dare il cinque quando esce.
Minuto 39’ – Marekkuccio! Gliele hai piegate le mani a quel vecchietto li! Hai visto che se ingarri la porta è più facile? Avete visto, sapientoni, che vuol dire giocare in vantaggio? Dateceli i rigori quando ci spettano e poi ne parliamo.
Minuto 42’ – Lore’ a livello di assist stai giocando a mostro ma la porta non la vedi. Ma fossero quei capelli che ti disorientano? Siente a mme: pure per scaramanzia, cambialo quella chiavica di colore.
Minuto 45’ – Care’ ma che cacchio tieni da ridere? Facci ridere pure a noi ‘o vi. Questo, alle volte, mi pare proprio un cretino.
Minuto 48’ – Ua che assist del capitano! Peccato che abbiamo cambiato campo e mo dobbiamo segnare dall’altro lato.
Minuto 53’ – Non saprei, questo secondo tempo mi sta dando l’impressione che noi siamo i provinciali in dieci dietro la palla e sti chievoveronesi ci scamazzano nell’area
Minuto 57’ – Ragazzi forse non è chiaro: questi sono il Chievo Verona. Verona, non so se è chiaro. Sono i cugini di quelli di Giulietta. Li dovete scamazzare senza pietà dentro a quella fetente di porta!
Minuto 60’ – Non so se mi avete sentito ma e esattamente quello che intendevo! Continuate cosi che mo entra pure De Guzman a darci una mano.
Minuto 65’ – Ha detto Caressa che il Napoli sembra in controllo. Guagliu’ mo è ‘o momento che vi dovete stare attenti.
Minuto 67’ – Oh Oh ferma a questo col numero uno. Azz è de Guzman. Giagliu’ e tu così ce la dai una mano?
Minuto 68’ – Calleti! Per quanto! José ma tu vulisse fa veramente ‘o capocannoniere quest’anno?
Minuto 70’ – Oh ma questo è rigore! Arbitro! Hai ragione che stiamo due sopra e che sacripante. Ah no, l’ha anticipato: scusa arbitro. Ma tanto le corna sempre le tieni!
Minuto 75’ – C’è qualcuno che si offre di fermare a De Guzman senza farcela fare sotto come ha fatto Kalidou su Floro?.
Minuto 78’ – Armadius gliele hai quasi piegate le mani a quel vecchietto la. .
Minuto 80’ – Lore’ bella partita. Ti è mancato solo il gol. Senti a me. Cambia colore che questo porta male. E poi stai pure ‘na chiavica.
Minuto 85’ – Pepe quella grandissima miseriaccia, ma perché, perché, perché almeno una volta a partita te ne devi andare in giro per il campo? Tu così ci fai venire un fetente di panteco.
Minuto 90’ – Armadius ti sei arricettato su una palla d’oro che ti ha dato il capitano. In altre circostanze ti avrei riempito di Santi e di Madonne ma visto che stiamo vincendo te la cavi con un’ammonizione verbale
Minuto 93’ – Finita. Giusto per dire che quando vai in vantaggio poi la partita la gestisci più facilmente. E poi stasera devo dire che il Napoli due è stato meglio del Napoli uno. La verità è che quest’anno, finalmente, i ricambi ce li abbiamo. E poi vedere Maggio fare novantatre minuti mi ha quasi commosso. E adesso mandate davanti alle telecamere qualcuno che sappia fare le interviste.
#forzanapolisempre
Raffaello Corona Mendozza