Le pagelle improbabili di Napoli-Bologna 3-1
Napoli-Bologna, le pagelle improbabili.
Reina 5.5 – È iniziata la scuola ed appare già visibilmente appannato. Provate voi ad accompagnare ogni mattina 254 figli in aula…
Hysaj 6 – Soffre un po’ la sfida con Krejci, che dopo il pareggio spinge per provare il colpaccio al San Paolo. L’albanese lo guarda e gli dice “Si, si krejci…”
Koulibaly 6.5 – Così poco impegnato dall’attacco degli evidenziatori che passa il primo tempo con Giuntoli per limare gli ultimi dettagli del rinnovo.
Albiol 7 – In estate aveva pensato di andare via, poi si è accorto che Sarri non è la Raggi e quindi è rimasto, rivelandosi ancora fondamentale.
Strinic 6.5 – Elegante nel palleggio e nelle chiusure quanto una dama inglese dell’800 alle prese con il tè delle cinque. Esce per reumatismi.
Jorginho 6 – Prestazione ottima ma meno attento del solito. Visibilmente distratto dal look di Insigne.
Zielinski 6.5 – Il fatto che sia davvero forte lo dimostra il fatto che, a differenza di tutti i nuovi giocatori di Sarri, scende in campo dopo meno di un anno dal suo approdo all’ombra del mozzicone del mister. Provate a spiegarlo a Grassi e Regini.
Hamsik 7 – L’ anno scorso guardava in panchina, incrociava lo sguardo di David Lopez e pensava vagamente al suicidio. Quest’anno ogni volta che pensa a chi potrebbe sostituirlo comincia a correre il doppio per restare in campo.
Callejon 7.5 – Segna ed il minuto dopo chiude un’azione avversaria da ultimo uomo. Diteci la verità, quanti sono?
Insigne 6.5 – L’ osservatore di Ventura presente in tribuna per valutare l’azzurro comincia così la sua relazione: “Visibili miglioramenti della punta azzurra. Convocabile se non fosse per la sua incredibile somiglianza alle caramelle gommose alla Coca Cola”
Gabbiadini 5.5 – A guardare il suo sguardo triste viene sempre voglia di farsi una grattatina, determinato a giocarsi un posto quanto l’Inter a giocarsi l’ Europa League. Dal 60′ MILIK 8 – Come i minuti che impiega dal suo ingresso per metterla dentro, altrettanti per fare il secondo. Più puntuale della polmonite della Clinton.
Sarri 9 – Barba incolta, mozzicone tra i denti, tuta anche in champions e andiamo a comandare.