Un’indagine dell’osservatorio calcistico CIES sul calciomercato: solo Inter (-250 milioni) e Juventus (-203 milioni) hanno investito più di De Laurentiis.
Napoli terzo in classifica, in Italia, per investimenti sul calciomercato. Il CIES, osservatorio calcistico indipendente svizzero, ha pubblicato oggi sul suo sito un’indagine basata sulle ultime dodici sessioni di trasferimenti, dal 2010 al 2016. Ebbene, gli azzurri vengono subito dietro Inter e Juventus per differenza tra cifre incassate e poi reinvestite sul mercato: 264 milioni di euro incassati e 437 milioni spesi, per un saldo definitivo di -173 milioni di euro.
Come detto, solo Inter e Juventus hanno investito di più: il primato dei nerazzurri vale una minusvalenza di 250 milioni, con entrate per 267mln e uscite pari a 517mln. Per la Juventus, invece, il saldo finale è di -203 milioni, con incassi per 415 milioni (terza in Europa) e spese per 618. Dietro gli azzurri, Roma e Milan (per entrambe, 168 milioni di disavanzo).
Il risultato importante del Napoli, almeno per quanto riguarda la classifica interna, perde però di valore rispetto alle cifre dei top club europei: per il Manchester City, la differenza tra entrate ed uscite segna -777 milioni; per il Psg, invece, il risultato aggregato è di -562 milioni di euro.
Un’ulteriore dimostrazione di come la gestione sportiva di De Laurentiis abbia permesso agli azzurri di andare ben oltre le proprie possibilità economiche, con le cessioni dei grandi calciatori susseguitesi nel tempo che hanno permesso alla squadra di presentarsi sul mercato con grandi risorse. E sono state interamente reinvestite sul mercato, con l’aggiunta di altri 173 milioni. Dalle nostre parti, si dice “fuori mano”. In realtà sono a bilancio, e sono il segnale di una politica sportivamente ineccepibile, in confronto ai tanti soldi spesi da Inter e Juventus: male dai nerazzurri, meglio dai bianconeri. Che però, per gradire, ne hanno un pochino di più. Vorrà dire pur qualcosa.