Le pagelle di Palermo-Napoli / Ottimo Insigne anche ossigenato. Milik mete comunque allegria. Promosso anche Maggio.
Le pagelle di Palermo-Napoli 0-3
REINA – Finalmente torna il gioioso disoccupato della scorsa stagione e la porta resta vergine, per la prima volta. Merita la sufficienza solo per questo – 6
Ha i guanti gialli che sembrano quelli di una massaia. Restano immacolati come la sua fedina penale, oggi – 6
MAGGIO – A sorpresa lo abbiamo visto titolare e lui, Veterano dello spogliatoio, si fa trovare pimpante e in palla. Almeno due volte arriva nell’area avversaria: nella seconda Callejon dopo uno stop sontuoso gli dà un assist di platino ma lui, poveretto, carambola malamente per terra. In difesa duella maschiamente anche con Diamanti – 6,5
A parte i cross ha fatto una porca partita – 6,5
ALBIOL – Si mangia un gol facile facile sullo zero a zero ma stasera lui e KK ritrovano serenità e sintonia – 6
Il gol non è suo compito. Il suo compito è anticipare, e lo fa con tutti – 6,5
KOULIBALY – Un paio di peccati veniali che potevano diventare mortali li commette eccome, però recupera sempre come sa fare e per il resto si limita ad amministrare – 6
Si concede una scivolata nel primo quarto d’ora, ma, come fosse il Bolt del calcio, si lancia in una rincorsa letale e ci mette la toppa recuperando alla grande. Uno lo vede così grosso e pensa che non riuscirà mai a correre come Usain. E invece eccolo lì: una pantera enorme e agilissima – 6,5
GHOULAM – Nel primo tempo, il bunker dezerbiano frena le sue incursioni. Nel secondo è tutt’altra storia ed è lui che imbecca Hamsik per il decisivo uno a zero – 6,5
Un episodio su tutti: l’intervento in scivolata e in velocità su Embalo. Mi sono arri creata – 6,5
JORGINHO – Con Zielinski vicino, diventa più umano e respira. Rispetto allo scorso anno offende maggiormente. Le sue qualità da metronomo sono una bussola nel caos del primo tempo – 6
Intercetta e smista, intercetta e smista, intercetta e smista. È l’anello centrale della catena di montaggio sarriana – 6,5
ZIELINSKI – Ha il ragionamento incorporato. Da queste parti già si è detto e scritto che è un fuoriclasse e lui fa di tutto per confermarlo. Lui e Callejon formano a destra una coppia con il quoziente intellettivo tra i più alti d’Europa. L’apertura a Ghoulam, nell’azione del primo gol, è sua. Poi spacca il campo, come con il Milan, e fa segnare a Callejon la sua seconda doppietta. Efficace anche in interdizione – 7
Dà una velocità pazzesca all’azione. Ha fatto i numeri! – 9
ALLAN dal 28’ del secondo tempo. Un po’ di riscaldamento in vista di martedì – senza voto
Ancora sto pensando a quello che si è fidato di fare Piotr! – sv
HAMSIK – Nel primo tempo è soffocato dal muro rosanero e in più stenta a intendersi con l’amico Lorenzo. Ma si fa trovare al momento giusto quando occorre, per i campioni funziona anche così. E stasera supera il Mito nella classifica dei marcatori azzurri – 6,5
Smercia palle bellissime per tutti e poi insacca di sinistro dopo aver colpito la traversa. Un gol bellissimo e una partita superba – 7
CALLEJON – Non ha più la chioma, Ilaria cara, da attore anni trenta e credo questo sia un dolore per te. L’unico. Tutto il resto è gioia e bellezza e diventa capocannoniere della squadra. Più che una certezza è un dogma – 7,5
Invece lo trovo anche più carino, sai? Più uomo. Decisivo in ogni movimento, come stoppa lui la palla, nessuno – 8
MERTENS dal 24’ del secondo tempo. Entra, corre e brucia tutti – 6
Entra a 100 all’ora, che quasi si Champions addosso – 6
MILIK – Lì davanti si sente e si vede e concede un tacco spettacolare. Epperò. Nonostante i piedi buoni, stasera il controllo non è mai perfetto – 6
Poco lucido sotto porta, ma che ti devo dire, Fabrizio, questo mi mette allegria – 6
GABBIADINI dal 21’ del secondo tempo. Entrare sul tre a zero è facile ma sfiora il gol più di Milik – 6
Vabbè, mo’ non esageriamo, eh – 6
INSIGNE – La testolina ossigenata è un orrore gomorresco alla Scianel. Lorenzo lo Smarrito ritrova un po’ se stesso a partire dal quindicesimo del primo tempo. Va anche al tiro dalla mattonella cara a Mertens ma senza il colpo di grazia. È l’uomo assist del due a zero di Callejon – 6,5
Ha fatto una signora partita, lucido, intelligente, presente a se stesso e ai compagni. Per me in testa si può mettere quello che vuole se gioca così – 7
SARRI – Risultati, gol e classifica finalmente gli danno ragione e su questo non avevamo dubbi. Semmai preoccupa il rapporto con DeLa secondo quanto scritto da Gallo: il rapporto tra lui e il presidente si è storto con il referendum sulla campagna acquisti. DeLa, come Renzi, ha votato Sì. Sarri, come D’Alema, ha scelto il No – 7
Sinceramente? Alla terza di campionato non mi interessa nulla del suo rapporto con De Laurentiis, e neppure del piagnisteo alla Mazzarri. Ha una grandissima squadra, dalle potenzialità enormi, e se si fa scappare l’occasione è un cretino. Se avessi potere di voto, sceglierei il silenzio stampa ad oltranza. Mentre giocavano, pensavo a tutti quelli che devono ancora entrare, e non finivo più di contarli. E guardavo Zielinski. Per me la campagna acquisti è stata da 10. Poche parole: fatti. Jamm annanz – 7
ARBITRO MASSA. Non fa danni ed è già tanto – 6
Quando non ti accorgi di un arbitro vuol dire che non c’era niente di sbagliato nell’arbitraggio – 6