Rassegna stampa estera di Juventus-Napoli. Protagonista scontato: Gonzalo Higuain. Ma il Napoli, anche secondo i cronisti stranieri, non esce ridimensionato.
Il titolo più bello della giornata, della mattinata, è quello che i tifosi del Napoli non avrebbero mai voluto leggere. So Foot, dalla Francia, lo piazza sotto la foto dell’abbraccio di Sarri a Higuain, e (ovviamente) parla proprio del Pipita, del destino ineluttabile del gol: «Signé Higuain, evidemment». Ovvero “Segna Higuain, naturalmente”. Come se fosse un copione già scritto, e forse lo era proprio. L’articolo ricostruisce la partita, dice che è stata estremamente tattica, che c’è stato un grande equilibrio e che il Napoli ha commesso due errori decisivi: «Le statistiche, alla fine, dicono 10-12 di tiri fatti in favore della squadra ospite, 51-48 di possesso e in questi casi, quasi sempre, è la Vecchia Signora a vincere. Vero, hanno ragione».
Sempre dalla Francia, L’Equipe. Che scrive di Higuain, del suo essere decisivo e del fatto che, «dopo quello che ha fatto in estate, questa è un’altra cicatrice per il cuore dei napoletani». Ci sta, dai. Il pezzo è breve, non ci sono grossissimi riferimenti alla partita. Come succede su Espnfc, che probabilmente pubblicherà altre analisi nel corso della giornata. E che, nel frrattempo, scrive che la Juventus conquista la 22esima vittoria casalinga consecutiva contro un Napoli che «ha fatto la parte del leone nella prima frazione, in cui la Juventus non era al meglio». Sempre in inglese, leggiamo il Guardian: «Il Napoli ha avuto grossi problemi in attacco, ha perso prima Milik per un infortunio e poi Gabbiadini per squalifica, l’ex Higuain ha segnato ma non ha festeggiato». Poi, c’è tutto il resto della partita raccontato in pillole.
In Spagna, il tenore di titoli e pezzi non cambia: Higuain, il gol dell’ex e cose così. Potremmo titolare anche noi con “Higuain, naturalmente”. Ci sta. Mundo Deportivo dedica il titolo al Pipita e poi scrive di un primo tempo «equilibrato, molto tattico, senza grosse occasioni». Marca è sulla stessa lunghezza d’onda, anche se la via visione estetica è leggermente più positiva: «Una bella partita, emozionante, come ti aspetteresti quella tra due squadre leader del nostro calcio. Mertens ha avuto addirittura l’occasione per pareggiarla nuovamente, ma alla fine il risultato premia la Juventus». E Higuain, naturalmente.