Le pillole di Trapani. Il Napoli si affanna a cercare il falso nueve, ma c’è già in casa: Gabbiaridi
Per non sentir più parlare di un “problema trasferta” ce lo siamo portati dentro casa.
– La partita dopo la Champions toglie punti…
– Contro le big, in casa, non sbagliamo mai…
– Le nazionali stancano: Jorginho peggiore in campo, Gabbiaridi (convocato e poi rispedito a casa) nullo. Insigne è durato un solo tempo.
– Gabbiaridi finalmente potrà dimostrare il suo valore senza pressioni…
– Sarri è il nostro vero top-player
– Le parole del mister due settimane fa: bisogna giocare tutte le partite con la stessa attenzione e concentrazione. A prescindere dagli avversari. Detto fatto: con la Roma si è giocato con la stessa attenzione e concentrazione di Bergamo.
– In occasione della prima rete, Kulì avrebbe voluto fare Salah. Mentre Salah ha fatto Kulì.
– In occasione della prima rete, Kulì avrebbe meritato la ghigliottina per non aver spazzato, ma sarebbe interessante scoprire Hysaj e Allan cosa pensassero pur di non farsi dare la palla.
– In occasione della seconda rete, Hysaj (182 cm) marcava Dzeko (193 cm).
– In occasione della seconda rete, sul cross da destra, Dzeko per colpire di testa si è dovuto abbassare.
– Ma per fortuna Gabbiaridi finalmente giocherà con serenità e senza pressioni…
– Il primo tempo è stato discreto. E aperto. In più di un’occasione il gol poteva capitare.
– Però, l’unico vero tiro in porta lo ha effettuato Ghoulam. Nel ruolo di Calle.
– Il Napoli ha subito 3 azioni pericolose, oltre il gol, in 45 minuti.
– Sul tiro di Perotti, già avevo visto la palla a centrocampo.
– Al 24′ c’è stata una sorta di tiro a segno nell’area capitolina. Penzo l’avrebbe buttata dentro.
– Lo schema di Jorginho da calcio da fermo non prevede più il pallone tra le mani del portiere avversario. Ora li lancia direttamente in contropiede.
– La Roma ha giocato senza Strootman e Peres. E con Juan Jesus in campo.
– Intanto mi sono rasserenato: il prossimo mercato dipende da Gabbiaridi che finalmente giocherà senza pressioni.
– Errori difensivi: non parliamo solo delle cappellate, sui gol, di Kulì che avrebbe voluto interpretare Ronaldinho e Hjsay che ha marcato Dzeko come non faceva Baldini su Bierhoff, ma soprattutto parliamo della miriade di cavolate in uscita nella nostra tre quarti.
– Nel secondo tempo mi aspettavo un atteggiamento più ignorante.
– Al gol di Kulì, nello stadio si è avvertita l’accensione di una scossa.
È durata poco.
– Per le sostituzioni, gli infortuni, i finti infortuni, l’ingresso celere della barella e le allegre chiacchierate tra i protagonisti, al 75′ non si è giocato per i 10 minuti precedenti.
– Orsato intanto perdeva tempo per redarguire verbalmente Szczęsny per perdita di tempo.
– Gabbiaridi, che ha giocato chiaramente e finalmente senza pressioni, è stato sostituito. E fischiato. Per fargli aumentare l’autostima.
– Ci si affanna a ricercare un falso nueve. Gabbiaridi è il vero falso nueve del Napoli.
– Il falso nueve è un ruolo semplice semplice. Gli ultimi che io ricordi sono: Rooney, Totti e Messi.
– Mertens è stato ammonito mentre si riscaldava. Nainggolan non è stato ammonito nonostante fosse in campo.
– Orsato intanto perdeva tempo per redarguire verbalmente Szczęsny per perdita di tempo.
– Jorginho, senza Valdifiori in panchina, non rende.
– Qualcuno ha chiesto l’ingresso di Maggio al posto di Hysaj.
– Qualcuno rimpiange Cribari.
– Orsato e Szczęsny non sono stati ammoniti per perdita di tempo.
– All’uscita dal San Paolo:
Manca un leader.
La campagna acquisti è stata sbagliata.
Manca la cazzimma.
Mancano i ricambi giusti.
Il turnover non funziona.
Pazienza non è un regista.
Lavezzi si mangia troppo gol.
Higuain non sa battere i rigori.
Un giorno all’improvviso: Sarri è il vero top player. Cacciate Sarri.
– Gabbiaridi, da qui a gennaio, finalmente potrà giocare senza pressioni…
– L’apocalisse è dietro l’angolo. Tra tre giorni torneremo ad essere la squadra migliore d’Europa.