Il club nerazzurro rispetterà i parametri del settlement agreement con la Uefa, il prossimo obiettivo (al 30 giugno 2017) è il pareggio di bilancio.
Si chiude un cerchio, o almeno si chiude un primo cerchio: l’Inter è pronta a ratificare il bilancio al 30 giugno 2016, e le indiscrezioni sembrano spirare nel verso giusto: i nerazzurri si erano impegnati a chiudere l’ultimo bilancio con una perdita non superiore ai 30 milioni di euro, e pare proprio che l’obiettivo sia stato raggiunto. L’assemblea dei soci del prossimo 28 ottobre approverà i conti relativi all’ultima stagione e quindi verificherà il rientro nei parametri stabiliti dal settlement agreement con l’Uefa, che aveva stabilito vari checkpoint a cui arrivare nel tempo.
In questo modo, l’Inter eviterà di incorrere in nuove sanzioni dovute al Fair Play Finanziario: intanto, niente multa da 7 milioni di euro. Poi, la possibilità di tornare a operare liberamente sul mercato e di costruire la squadra senza limitazioni di lista, come ad esempio quella che ha costretto quest’anno il club nerazzurro a limitare i calciatori da iscrivere all’Europa League. Il prossimo obiettivo, al 30/6/2017, è il pareggio di bilancio. Difficile, ma non impossibile. Eurosport fa filtrare un certo ottimismo anche da questo punto di vista, anche grazie a nuovi contratti di sponsorizzazione stipulati da Suning in Estremo Oriente. Tutto, comunque, sarà più chiaro a partire dal prossimo 28 ottobre.