Il tecnico partenopeo ai microfoni di Mediaset Premium nel postpartita di Napoli-Roma
Maurizio Sarri ai microfoni di Mediaset Premium nel postpartita di Napoli-Roma:
«Purtroppo, dopo un buon primo tempo abbiamo fatto un errore che ci ha fatti trovare sotto. A quel punto, abbiamo dovuto concedere il campo aperto una squadra che in questa situazione è di una pericolosità estrema. Oggi non ho visto una squadra spenta, ho visto sicuramente undici ragazzi che potevano fare meglio ma gli episodi sono stati avversi. La sensazione era di equilibrio, poi l’episodio ha cambiato l’andamento del match. Il primo tempo eravamo un po’ lenti a seguire la palla, per me la squadra è stata viva. Quando andiamo sotto, per noi diventa problematica. Fino agli ultimi cinque minuti, eravamo anche riusciti a tenere bene sulle loro ripartenze».
Gabbiadini:
«Nessuna bocciatura, abbiamo solo cercato di cambiare una situazione in cui stavamo creando poco. Spero che questa sostituzione non incida sulla sua personalità, era un cambio tattico, non punitivo». La difficoltà a mantenere le distanze: «Spesso sulla palla persa ci mancavano quei cinque-sei metri necessari a bloccare la loro transizione.
Mertens in versione falso nueve:
«Dovevamo cercare di muovere la difesa avversaria, di tirare fuori i loro difensori centrali. Lui riesce a farlo bene, di certo non si può pretendere che diventi un centravanti d’area di rigore». La difficoltà ad alzare i ritmi: «Oggi era difficile andare su certi ritmi, l’umido non ci ha aiutato. La sensazione è ci è mancato qualcosa nell’attacco della porta, fin quando siamo rimasti prima degli ultimi venti metri a costruire gioco abbiamo fatto una partita discreta».