Doppietta di Dybala dopo l’iniziale vantaggio dei friulani con Jankto (su papera di Buffon). La squadra di Allegri è a +7 sul Napoli.
Dybala, Dybala e la Juve va. Settima vittoria in otto partita per la squadra di Allegri, 2-1 interno all’Udinese di Delneri (all’esordio sulla panchina friulana) e allungo in testa alla classifica: ora, la distanza dal Napoli è di 7 punti, Roma a -5.
Non è la miglior partita dei bianconeri, che all’inizio trovano difficoltà a far breccia nel muro friulano, anche a causa delle numerose assenze: per Allegri è 4-4-2 con Hernanes-Lemina a centrocampo, Cuadrado e Alex Sandro sugli esterni e la coppia Dybala-Mandzukic in avanti. Il vantaggio dell’Udinese arriva alla mezzora per merito della conclusione dal limite di Jantko ma anche dell’errore di Buffon, che si lascia scivolare il pallone sotto il corpo. Il gol della squadra di Delneri scuote la Juventus, che al tramonto della prima frazione trova il pareggio con un magistrale calcio di punizione di Dybala, che scavalca la barriera e fa secco Karnezis.
La ripresa si apre col vantaggio dei padroni di casa. Segna ancora Dybala su calcio di rigore gentilmente offerto da De Paul, che stente Alex Sandro al limite dell’area e manda l’ex Palermo dal dischetto. Palla da una parte, portiere dall’altra e Juve sopra. A questo punto, la squadra di Allegri cerca di addormentare la partita: due buone occasioni con Alex Sandro e Higuain (subentrato a Mandzukic), ma anche tanto predominio territoriale. L’Udinese, mai rinunciataria, tenta per tutta la durata della ripresa la via del pareggio, fino a un grande intervento di Buffon su colpo di testa di Felipe. Siamo all’82esimo, il match in pratica si chiude qui. Non porta frutti l’assalto finale degli ospiti, comunque da lodare per l’atteggiamento tenuto in campo. Settima vittoria in otto gare per la Juventus, sempre più sola in testa. Tra 15 giorni, è in programma il match allo Stadium contro il Napoli.