L’intervista di Raul Albiol a Radio Kiss Kiss Napoli: «Noi spagnoli dell’organico siamo ormai napoletani, vincere lo scudetto sarebbe una cosa bellissima».
Intervista di Raul Albiol a Radio Kiss Kiss Napoli. Il difensore spagnolo parla del momento suo della squadra azzurra. La sua esperienza italiana è giunta alla quarta stagione: «Sì, noi spagnoli dell’organico siamo quasi napoletani, ormai. Vincere uno scudetto qui sarebbe la cosa più bella che si possa fare nel calcio».
Il Sassuolo
Il momento del Napoli alla vigilia del match col Sassuolo: «Abbiamo bisogno dei nostri tifosi, faremo di tutto per vincere come sempre, anche quando non è arrivato il risultato credo che le prestazioni siano state buone. Siamo ancora in corsa su tutti i fronti, ma abbiamo bisogno di continuare bene dopo la vittoria di Udine e ritrovare il successo casalingo».
La Champions: «A Lisbona serviranno calma, serenità, aggressività, compattezza e attenzione. Faremo il nostro gioco in uno stadio bellissimo, ma ora dobbiamo pensare alle prossime due gare, se pensiamo al Benfica il mister ci ammazza tutti. Il Benfica sarà più preoccupato di noi, visto che avrà l’obbligo di vincere. In Champions è sempre difficile, ma avremo grandi motivazioni, vogliamo conquistare il passaggio agli ottavi. All’andata fu una gara fantastica, mostrammo un grande livello ma dobbiamo pensare al presente: abbiamo bisogno di battere Inter e Sassuolo per riavvicinarci al vertice della classifica».
L’ultimo gol di Albiol a Frosinone: «Sì, non mi riesce da un bel po’. Quel giorno diventammo campioni di inverno, ma quello che conta è esserlo a maggio. Il Napoli è meno forte senza di me? Non ero mai stato fuori più di un mese in carriera, e mi è dispiaciuto tanto. Purtroppo i risultati negativi sono arrivati per degli episodi, la squadra meritava molto di più. L’anno scorso abbiamo perso qualche partita anche quando io ero in campo, comunque».