I giornali scrivono soprattutto di trattative varie, in modi contraddittori: quella per Insigne, quella per Ghoulam e quella per l’attaccante da acquistare a gennaio.
Oggi è il 21 novembre, ma è come se fossimo a luglio inoltrato. Basta aprire e leggere i giornali di questa mattina per rendersene conto, per “assaggiare” già il calciomercato che manca da due mesi e venti giorni giusti, ma è come se non fosse mai andato via. Nonostante una vittoria a Udine dal valore di platino, nonostante dopodomani ci si giochi una fetta grande così della stagione, nonostante ci sia l’ultimo ciclo da qui a Natale per capire cosa potrà essere e diventare questo Napoli. No, è già calciomercato.
E lo è con tutti i crismi del racconto estivo, con argomenti trattati in maniera completamente diversa e opposta dalle varie testate. Leggere di tutto questo, leggere tutto questo, è una pratica davvero divertente. E allora, cominciamo: tipo dalla Repubblica, che prima spara i nomi dell’attaccante per gennaio (Pavoletti, Zaza e la new entry Destro), ma poi si butta a capofitto su Lorenzo Insigne, scrivendo che «mai risveglio ebbe miglior tempismo, per l’importanza delle partite che verranno ma anche per riavvicinarsi al Napoli in vista del rinnovo del contratto».
Bene così, no? No, appunto: per Il Mattino, c’è il «gelo» tra Insigne e il Napoli, una situazione di stallo che dura da quattro mesi e che non sembra avviata a una soluzione. Secondo il quotidiano del Chiatamone, l’intenzione di Insigne è quella di legarsi a vita con il Napoli, prolungando l’accordo in scadenza nel 2019 fino al 2021. De Laurentiis, però, «non si è fatto ancora vivo» per rispondere alla richiesta dell’entourage del calciatore, vicina al raddoppio dell’attuale ingaggio (da 2 a 4 milioni di euro, più o meno). Nel frattempo, anche qui vengono fuori i nomi per la punta di gennaio: Zaza o Pavoletti, con scarsa fantasia. Ma non mancano le alternative: Muriel, Zapata, Destro e addirittura Bacca, che sarebbe stato offerto dal Milan per la sessione invernale ma avrebbe incontrato il deciso no di Sarri. Ancora il no di Sarri. Per rafforzare il reparto avanzato, sempre secondo Il Mattino, sarebbero pronti 25 milioni di euro.
Altre fonti, per esempio Tuttomercatoweb, battono piste meno mainstream: il rinnovo di Ghoulam, ad esempio. Secondo il sito all news, frenata per la trattativa con l’entourage del terzino algerino, una situazione che ricalca un po’ quella di Insigne. Si vedrà. Nel frattempo, però, l’unica voce “tattica” di un certo rilievo è quella di Tuttosport, che scrive di una possibile nuova idea per Sarri: «El Kaddouri falso nueve mercoledì, al posto di Mertens e in luogo di un Gabbiadini fermo dal 5 novembre».
Una buona idea. Peccato solo che il marocchino sia fuori dalla lista Champions. Dettagli, come dire.