Primo report statistico dell’anno che sta per finire: il Napoli ha subito poco più di un gol a partita, ne ha segnati 101 (2,10 per match).
Dal Torino al Torino, da Firenze a Frosinone. C’è assonanza tra l’inizio e la fine del 2016, per il Napoli di Sarri. La partita d’apertura in casa è stata la stessa che ha chiuso l’anno solare, quella in trasferta si è giocata in una città con la stessa iniziale. Risultato positivo contro i granata, sia alla Befana 2016 che un anno dopo, per la 17esima di Serie A. In casa dei ciociari e dei viola, invece, una vittoria e un pareggio. In mezzo, altre 46 partite. E uno score impressionante: 28 vittorie, 10 pareggi e 10 sconfitte. Non male, davvero.
Un’ulteriore divisione delle partite per competizione: 39 match di Serie A, 6 di Champions, 2 di Europa League e uno di Coppa Italia. Due delle 10 sconfitte fanno riferimento alle ultime due competizioni, quindi a Villarreal-Napoli 1-0 e Napoli-Inter 0-2. Le altre otto, invece, si dividono equamente tra la stagione 2015/2016 e quella in corso: 4 nello scorso campionato di Serie A, altrettante in questa stagione (una in Champions). Le squadre che hanno battuto il Napoli nel 2016: Juventus (due volte), Roma (due volte), Inter (due volte), Udinese, Atalanta, Besiktas e Villarreal. Otto di queste partite perse sono arrivate in trasferta, due sole al San Paolo. Una sola volta il Napoli ha perso con più di un gol di scarto: Napoli-Roma 1-3.
I pareggi e le vittorie
I dieci pareggi sono arrivati in perfetta alternanza casa/trasferta: 5 al San Paolo, 5 in altri stadi. Nella scorsa stagione, il Napoli ha fatto registrare il segno ics contro Milan, Villarreal, e Fiorentina; quest’anno, invece, è toccato a Pescara, Genoa, Besiktas, Lazio, Dinamo Kiev, Sassuolo e Fiorentina. I viola, quindi, sono l’unico club – insieme a Roma, Juventus, Villarreal e Besiktas – a rimanere imbattuto nel 2016 contro il Napoli. Tutte le altre squadre che hanno fatto risultato, prima o dopo, sono state sconfitte dagli azzurri.
Le 28 vittorie sono arrivate divise in due tranche, 15 la scorsa stagione e 13 in questa. Rendimento casa/trasferta: 17 in casa, 11 fuori casa. La più ampia è quella col Bologna al San Paolo del 19 aprile, 6-0 firmato da Gabbiadini (doppietta) e Mertens (tripletta). Fuori casa, invece, il risultato più rotondo è quello di Cagliari: 5-0 lo scorso 11 dicembre. Le squadre battute dal Napoli: Torino (tre volte), Frosinone (due volte), Sassuolo, Sampdoria, Empoli (due volte), Lazio, Carpi, Chievo (due volte), Palermo (due volte), Genoa, Verona, Bologna (due volte), Atalanta, Milan, Dinamo Kiev, Benfica (due volte), Crotone, Udinese, Inter, Cagliari.
Il Napoli ha chiuso l’anno solare con il record di punti nella sua storia: 82 punti in 39 partite, 89 gol fatti e 40 subiti. A cui vanno aggiunti quelli in Europa e Coppa Italia. Il computo totale: 101 gol fatti, 52 subiti. La media, quindi, dice poco più di un gol subito a partita e 2,10 fatti. Di questi, però, legati ai giocatori, parleremo in questi giorni.