Secondo episodio “valutato” (bene) tramite moviola in campo e secondo vespaio di polemiche. Comincia male la rivoluzione della tecnologia applicata al pallone.
Un altro caso in America-Real Madrid
Var, giorno secondo. Var, giorno secondo di polemiche. Sono bastate due partite di un certo livello, e i primi test live, per mettere subito sotto accusa la tecnologia di moviola in campo della Fifa. Se stamattina avevamo già parlato del caso Kashima Antlers-Atletico Nacional, sono bastate poche ore per un nuovo caso. L’altra semifinale del Mondiale per Club, tra Real Madrid e America, ha visto addirittura Cristiano Ronaldo protagonista di un episodio “gestito” attraverso la Var. Questo:
Il gol viene convalidato giustamente, ma in Spagna è bufera. Questa è la home page di As pochi minuti fa, quindi ancora qualche ora dopo il termine della partita.
Reazioni
La prima impressione dei giocatori del Madrid, al netto della giusta decisione della squadra arbitrale di convalidare il gol, è negativa. È onestamente negativa, ci viene da dire, anche perché contestano una scelta arbitrale che gli è stata favorevole. La home di As è chiara, uno dei più critici è stato Luka Modric. «Si crea un sacco di confusione. È una cosa nuova, non mi piace. Crea, ripeto, solo un sacco di confusione e mi auguro che questa regola non vada avanti. Per me non è calcio e non mi piace. Dobbiamo concentrarci sul gioco, nel nostro calcio e vedere cosa succede. La prima sensazione non è buona».
Anche Zidane non si è espresso in maniera totalmente positiva. Certo, è stato meno drastico del suo regista, ma la sensazione è che anche lui non sia rimasto troppo impressionato da questi primi assaggi di moviola in campo. «l problema è che dobbiamo adattarci a ciò che la Fifa vuole fare. Io ho le mie idee, le mie sensazioni. C’è stata un po’ di confusione, è vero. Le cose devono essere più chiare, perché la tecnologia, se vogliono migliorare le cose, non possiamo controllarla. Se si migliorerà sarà un bene per il calcio, ma le cose dovrebbero essere più chiare per tutti».
L’unico a prenderla con filosofia è stato il diretto interessato del caso, Cristiano Ronaldo. Che, dopo l’episodio, ha detto tra il serio e il faceto: «Non funzionava il televisore, eh?». Insomma, giorno due e già due polemiche. La rivoluzione della Var è iniziata in salita.