Sulla Gazzetta dello Sport, Sacchi scrive: «Il gioco illumina e guida uomini che hanno ritrovato grande motivazione, intensità e velocità».
Sulla Gazzetta di oggi
Arrigo Sacchi commenta le sorti del Napoli con parole belle e positive. Non è una novità. Però, come dire: quando la disamina è innanzitutto tecnica, tattica, di campo, è sempre bene capire cosa dice. Cosa esalta, cosa definisce importante. E allora, l’ex cittì azzurro scrive oggi sulla Gazzetta.
«Complimenti a Napoli e Juventus che vincono i propri gironi di Champions, una rarità. Purtroppo, i vantaggi del primato non sono così evidenti, vista la qualità delle seconde».
Poi, ecco la parte dedicata agli azzurri: «La squadra del maestro Sarri espugna con merito il difficile campo del Benfica, a conferma di una ritrovata determinazione e di un contagioso entusiasmo. Ora il Napoli esprime un calcio emozionante e continuo». E poi, ancora: «Il gioco illumina e guida uomini che hanno ritrovato grande motivazione, intensità e velocità. Tutti elementi determinanti per il successo. La fluidità della manovra, il possesso veloce, gli attacchi negli spazi senza palla, così come i tagli, sono effettuati con sincronismi e tempistiche che confermano la qualità del lavoro svolto. Se i giocatori rimarranno con i piedi per terra ampliando l’etica del lavoro e del collettivo potranno migliorare ulteriormente nell’attenzione e nella determinazione. Così anche la fase difensiva ne trarrà giovamento sia a livello individuale sia collettivo».
In chiusura, sempre sul Napoli, Sacchi fa un invito: «credeteci con tutte le vostre forze». Nonostante la «scarsa esperienza della rosa», la «qualità del gioco e la grande organizzazione» permetterebbero agli uomini di Sarri di diventare avverasri temibili per tutti.