Per Manolo un’offerta ben più allettante rispetto a Premier e Bundesliga. Sarebbe il primo affare di calciomercato del Napoli con quel campionato.
Dopo Leandrinho
È arrivato Leandrinho, acquisto vidimato dal tweet di Aurelio De Laurentiis. È il secondo acquisto della sessione invernale del Napoli, dopo quello di Pavoletti. Vedremo se la società piazzerà altri colpi in entrata. In uscita è diventato ufficiale il prestito di Roberto Insigne al Latina.
Il capitolo cessioni ha una sezione principale: Manolo Gabbiadini. L’attaccante bergamasco è destinato a lasciare il Napoli. Sarebbe singolare che la squadra di Sarri giocasse la seconda parte di stagione con quattro centravanti: Milik, Pavoletti, Mertens (oggi di fatto un centravanti, lo dicono i numeri) e appunto Gabbiadini. Dove può andare Manolo. L’agente Pagliari la scorsa settimana ha parlato di Premier League o di Bundesliga. Campionati importanti. Ma da dove giungono offerte economiche giudicate non all’altezza.
Napoli-Cina
Non è questo il caso del campionato cinese che ultimamente sta monopolizzando il calciomercato europeo. E per la prima volta compare anche il nome del Napoli associato appunto a Gabbiadini. Per l’attaccante è giunta una proposta allettante dall’Oriente. È una scelta di vita, ovviamente. Non dimentichiamo che De Laurentiis ha da poco compiuto un viaggio in Cina, che da qualche partita al San Paolo compaiono anche pubblicità in cinese. Sarebbe – se non sbagliamo – la prima volta di un affare calcistico del Napoli con la Cina.
In uscita anche El Kaddouri che piace all’Empoli. Più difficile che Giaccherini lasci il Napoli per la Spagna (Celta Vigo).
Mertens
Infine, sempre dal fronte calciomercato, nessuna novità sul fronte rinnovo Mertens. Il belga, come sappiamo, ha cambiato procuratore. E questa stagione ha già segnato quindici gol (undici in campionato e quattro in Champions). In questo caso, parliamo di una calciatore che – soprattutto grazie all’intuizione di Maurizio Sarri – ha accresciuto il proprio valore. Mertens vuole rimanere a Napoli e l’accordo si troverà. Bisogna aspettare.