ilNapolista

Real Madrid, il caso Morata: lascerà con Zidane in panchina, o forse no

L’attaccante poi prova a spegnere l’incendio su Instagram, ma i rapporti sono difficili. Con Zidane, soprattutto, che per As vive «i primi giorni bui da allenatore».

Real Madrid, il caso Morata: lascerà con Zidane in panchina, o forse no

La notizia della Ser

Secondo la Ser, Morata avrebbe posto l’aut-aut alla dirigenza del Real Madrid: “o me o Zidane”. Il centravanti del Real, riserva designata di Benzema, si sentirebbe «ingannato» dal tecnico francese, che gli ha concesso 1148 minuti in 26 presenze (9 reti). Benzema, invece, ha messo insieme 12 gol in 1691 minuti di gioco. la media sorride a Morata, che però continua a giocare poco. O comunque, meno dell’ex centravanti del Lione. Una condizione inaccettabile, tanto da portare a una rottura quasi fedinitiva con il club in cui è cresciuto

Questo, ovviamente, secondo la Ser. Anche perché è lo stesso Morata a buttare acqua sul fuoco. Con un post su Instagram, l’ex della Juventus ha cercato di stemperare gli animi, di ricucire (almeno parzialmente) la ferita. “Digan lo que digan #halamadrid siempre! Esto es el Madrid y vamos TODOS a muerte!”. Questo il commento di Alvaro, che ha in qualche modo voluto allentare la pressione.

Occhio a Zidane

Quella stessa pressione che sembra travolgere il tecnico francese, colpito (secondo As) dalla “maledicion del Mundialito”. Come Ancelotti nel 2014/2015, anche Zidane quest’anno sta pagando il periodo post Mondiale per Club. Anzi, i risultati sono già peggiori rispetto a quelli che, al tecnico di Reggiolo, costarono un 2015 da zero titoli.

Un piccolo trattato sulla pressione nei confronti di Zidane è il pezzo scritto da Alfredo Relano su As, in cui si evidenzia come questo sia il primo vero momento difficile di Zizou alla guida del Real. I due schiaffi dell’anno scorso, contro Wolfsburg e Atletico Madrid, sono lontani e isolati tra loro. Questo periodo è difficile non solo per i risultati, ma anche per gli infortuni e le difficoltà nel proporre un gioco spettacolare. Una cosa che a Madrid, del resto, non succede spesso. Anche il Napoli viene menzionato, nella “lista dei pericoli” che caratterizzano la corsa del Real. La leggiamo in spagnolo, poi la traduciamo:

Y el Barça mejorando. Y el Sevilla muy fuerte. Y un poco más allá, el Nápoles , con el partido de vuelta allí. Son los primeros días oscuros como entrenador de Zidane.

Il Barcellona sta migliorando, il Siviglia è molto forte e poi c’è il Napoli da affrontare, con il match di ritorno al San Paolo. Sono i primi giorni oscuri di Zidane come allenatore. Non possiamo dire che la cosa ci dispiaccia.

ilnapolista © riproduzione riservata