Mai un allenatore del Napoli ha vinto questo riconoscimento. Gli ultimi quattro premi sono andati a tecnici della Juventus (prima Conte, poi Allegri).
La cerimonia a Coverciano
Lunedì è il giorno degli allenatori italiani. A Coverciano, infatti, si assegna la Panchina d’Oro per la stagione 2015/2016. Un premio importante, che la Figc ha fatto rientrare all’interno di un corso di aggiornamento obbligatorio per tutti i tecnici di club professionistici. Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è in lizza per rompere il monopolio della Juventus sul premio, una dittatura che dura dal 2012 (due volte Conte, altrettante Allegri). Lo ha detto Renzo Ulivieri, presidente dell’assoallenatori. Il meccanismo è semplice: gli allenatori votano tra loro e scelgono il miglior rappresentante per categoria.
Un allenatore del Napoli non ha mai vinto il riconoscimento che è andato negli anni a premiare sei volte il tecnico di turno della Juventus. Per cinque volte, invece, è finita nelle mani dell’allenatore del Milan. Tre successi, invece, per i tecnici di Inter e Udinese. Come detto, Sarri potrebbe quindi rompere il sortilegio dopo lo splendido campionato 2015/2016 e la conferma nella stagione in corso. Il tecnico toscano, nella rosa dei vincitori, si affiancherebbe ai due mister già certi di portare a casa un premio lunedì. Si tratta di Claudio Ranieri e Sergio Pirozzi, premiati entrambi con un riconoscimento speciale.
L’ex allenatore di Fiorentina, Roma e Inter sarà celebrato per il successo in Premier League con il Leicester; il sindaco di Amatrice, invece, riceverà un simbolico riconoscimento dall’Aiac (Assoallenatori) in virtù della sua carriera in panchina con il Trastevere. Questa la motivazione: «per il suo straordinario contributo, umano e civile, al fianco della popolazione di Amatrice». Per il terzo anno, infine, saranno assegnate Panchina d’Oro e d’Argento per il calcio femminile. Nelle prime due edizioni, vittoria per Milena Bartolini, tecnico del Brescia.