Rog subito giallo. De Rossi sistematicamente libero di menare. Gli ergastolani non approfittano del match ball. Domani c’è il Real, ho una vedova in frigo
FALLI DA DIETRO – Commento al campionato 2016-17
27a giornata
Marzo digiacomiano per i beneamati fujenti.
Mo d”o vierno ‘e ttempeste. Mo ‘n’ aria ‘e primmavera.
Le bufere del Bernabeu, i fulmini e le trònnole dell’Impomatato, la tropèa del San Paolo e l’arrevuoto dello Stadium fanno luogo a una ritrovata armonia.
Orgasmo fuso.
Sor Tuta le azzecca tutte.
Velocità abbagliante dei giganteschi elfi. Genio Mareshark a scavalcare il centrocampo nemico. E in più la sorpresa Rog. Che finalmente equilibra la sempre traballantissima catena di destra.
Un arbitraggio scientificamente ostile echeggia all’inizio nefasti presagi.
Rog subito giallo. De Rossi sistematicamente libero di menare.
Anche Mister Magoo vede l’enormità sul gol annullato.
Al falletto su Fazio, Banfi fa cenno di continuare. Ma al raddoppio dell’imprendibile Trilly, carognescamente si rimangia tutto.
Per dire che gli Dei non erano con noi.
Il Fiammante Fiammingo va a fare acqua sulla bandierina. Chissà se servirà a spegnere la lava del razzismo.
Una piaga.
I cori di mercoledì allo Stadium contro Koulibaly erano sì “discriminazione razziale”, ma, secondo il giudice, sono durati solo 5 secondi.
Troppo poco per essere sanzionati. Grottesco.
Stessa sorte per i cori laziali contro Rudiger, perchè era impossibile stabilirne “dimensione e percezione reale”.
Scellerata dirigenza del calcio italiano. Perfettamente in linea con uno Stato sempre più tenero con i farabutti.
Significativa la vignetta di Altan. “Io ci provo. Nel caso, ho piena fiducia nella magistratura”.
La Juventus
Gli ergastolani non approfittano del match ball.
Passo davanti al losco bar sottocasa.
E immancabilmente l’immondo Cientepelle mi rincorre trafelato e mi si para davanti.
“Lo so lo so. Il Pomata li ha convinti!”. Faccio io, anticipando il suo prevedibile strambotto.
“Che cosa?”
“Il Pomata li ha convinti, no? – insisto – Sono talmente avanti, che ci si può permettere anche una puntatina in agenzia. E così hanno puntato tutti sul pareggio”.
“Sul pareggio?”
“Sì sul pareggio, no? Una quotina niente male, e tutti contenti!”.
“Ma quale pareggio? Ma quale pareggio?”. Urla e si dimena scoordinato Cientopelle, sibilando sperperi di saliva con irritantissima voce al femminile.
“Il pareggio lo davano a 4. Punti cento e prendi 400. E che so’? Semmente! Lupini!”
“Beh, insomma”. Tentenno un po’.
“Ma quanto site bello! Ma quant’è bello ‘o signore ccà!”
Urla coinvolgendo nella imprevista doccia altri avventori sopraggiunti allo spasso.
E così quel complimento, per l’intonazione e il gesto delle mani giunte e scrollate energicamente, si trasforma improvvisamente in una evidente perculata.
“Ma l’avete viste le quote del Parziale-Finale?”
“Parziale-Finale?”
“Il risultato 1 primo tempo e X finale. Paghi 100 e prendi 2000! Questi so’ soldi overo! ”
Poi mi fiata sul naso “ Il Pomata e i suoi amici con 50.000 di puntata, si sono portati a casa un milione, signo’!”
“Uhmmm!!!” E tendo di divincolarmi. Ma lui mi blocca.
“L’avete visto o no? Nel primo tempo c’era un rigore per sti ergastolani, come dite voi. Quando mai non danno un rigore alla Juve? Non l’hanno dato.
Perché il primo tempo doveva finire con l’Udinese avanti.
La punizione sul gol di Bonucci, nun ce steva! Tutti d’accordo!”
“Uhmmm!!!” E scappo.
Mentre l’insopportabile Cientepelle, circondato dai suoi sodali, riprende il suo “Ma quant’è bell”o signore!”
Ma quant’è bella l’Aquila di Ponte Milvio.
Immobile, Belotti e Gagliardini
E quant’è bello Ciruzzo che da solo sbanca il Dall’Ara e sigla il momento magico di Inzaghino.
Forte in tutti i reparti, questa squadra.
Con chicche come Milinkovic, per me meglio di Pogba, e Felipe. vertici alti di un centrocampo raffinato a cui scandisce i tempi quel Biglia, in assoluto il miglior regista in circolazione sui campi europei.
Tripletta in sette minuti, la più veloce degli ultimi vent’anni.
Il Gallo tiene a galla il Toro e lancia la sfida al titolo di capocannoniere.
Trenta reti le fa di sicuro. Io ci credo, e faccio il tifo per lui.
Non ho mai creduto al Patonza e al Milan messo in vendita.
Quali grandi manovre stia architettando, è un mistero.
Ma è un anno che lo vediamo col cappello in mano.
Impossibile che finora non abbia trovato uno straccio di cinese pronto a sganciare.
Non solo il cagnolino di Dries.
Roberto Gagliardini giovedì è ospite di Cattelan e lì si inventa come esultanza la mescolatura della polenta, promettendo di effettuarla in caso di primo gol in A.
Ma nessuno avrebbe mai pensato che quella rete sarebbe arrivata 36 ore dopo. Porta bene sto Cattelan.
Domani c’è il Real. Comunque vada sarà un successo.
Io ho una Vedova in frigo.