Pallotta: «Contro il Napoli abbiamo inserito tardi Salah». E il Corriere della Sera scrive che Spalletti sostituirà Allegri che potrebbe andare all’Arsenal.
Dopo Lione-Roma
La sconfitta in Europa che agita gli animi dei presidenti. Succede dopo Lione-Roma, esattamente come dopo Real Madrid-Napoli. Con James Pallotta, intervistato da una web radio americana, nel ruolo di De Laurentiis. Il tiro al bersaglio dialettico del patron giallorosso è ampio, coinvolge un po’ tutti gli aspetti della gestione del club, dal mercato alla guida tecnica. «Ho visto la partita di Lione. La cosa frustrante è che abbiamo giocato bene e avuto occasioni. Penso, però, che fosse finita la benzina. Abbiamo giocatori che sono stati tanto in campo, sia a causa degli infortuni, sia perché la scorsa estate non abbiamo fatto tutte le scelte di mercato giuste».
Mercato e formazioni
I giovani: «Mi piacciono molti giocatori giovani che abbiamo. Potevamo e dobbiamo cambiare politica sui giovani, abbiamo tanti talenti in prestito altrove che potrebbero far rifiatare i titolari. A cinque minuti dalla fine, Strootman non tornava, quasi camminava in campo. Non per attitudine, lui è un guerriero. E hanno fatto il quarto gol con un missile da fuori». La gestione del turnover: «Molti elementi hanno giocato tanto. Prendiamo ad esempio Fazio, bravissime in molte partite ma nelle ultime tre ha avuto un momento difficile. Negli ultimi due anni non ha giocato molto, penso sia un po’ stanco.
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Le scelte di Spalletti: «Prima della partita contro il Napoli, non avevo buone sensazioni per la formazione. Abbiamo inserito Salah a 35 minuti dalla fine, con lui abbiamo creato avuto almeno 8 occasioni e preso due pali. Ha aperto la partita, forse poteva essere messo prima o dall’inizio. Penso che lo abbia ammesso anche Luciano dopo la partita. Col Napoli potevamo fare meglio, col Lione abbiamo finito la benzina nel secondo tempo».
Divorzio?
La lettura di queste dichiarazioni non è molto distante da quelle post-Madrid di De Laurentiis. Un parere sulla gestione della squadra, che ognuno può giudicare in base alle proprie idee. Nel frattempo, però, c’è chi parla di divorzio già annunciato. O, quantomeno, di un accordo tra Spalletti e la Juventus. Ne scrive il Corsera, anche alla luce dell’intervista che l’altro ieri il tecnico toscano ha rilasciato all’Equipe. Come dire: siamo già a tre indizi. Che, notoriamente, fanno una prova.