Sarri a Sky parla del cane Ciro e della polemica di ieri: «Parlavo del futuro, non di questo contratto. Abbiamo un buon rapporto nonostante qualche litigio pubblico»
Mister Maurizio Sarri ai microfoni di Sky nel postpartita di Torino-Napoli:
Vedrà la partita stasera?
«La priorita è Ciro, se ha fatto la passeggiata bene oppure la porto io. Ciro è ex randagio ed è abituato a girovagare per ore».
Molto rumore per nulla, perchè avete fatto una grande prestazione. Siete ancora favoriti?
«Eì stata partita combattuta fino al 2 a 0. Solo dopo è venuta fiori la nostra motivazione. Il Torino è una squadra pericolosa soprattutto in casa. E’ positivo non aver concesso molto»
Vuole chiarire le sue parole nella conferenza di ieri sul contratto e la voglia di arricchirsi?
«La conferenza è iniziata con un ringraziamento al presidente, perché ad Empoli ero piena di complimenti da tutti, ma lui è stato l’unico che mi ha dato in mano squadra. Poi ho espresso un mio obiettivo personale, se al prossimo contratto avrò la possibilità per la mia famiglia che ha fatto tanti sacrifici lo faccio. Non vedo cosa c’entra De Laurentiis. Il prossimo contratto me lo può fare un cinese o uno di Dubai»
L’impressione è che potrebbe accadere anche prima del prossimo contratto.
«Se presidente vuole allungare il contratto riguarda anche lui altrimenti no. Io lo considero un obiettivo professionale come tutti. Il presidente sa benissimo che con me può stare tranquillo perché se non è contento mi telefona e io tolgo il disturbo subito. Se il presidente ha il desiderio di rivedere il contratto litighiamo per l’adeguamento ma non partiamo adesso che siamo partiti lunghi»
La squadra continua a giocare come se si divertisse
«E’ un gruppo che ha qualità tecniche e gusto del gioco. Si vede che si divertono in campo. Penso che se ci si diverte si ha buone possibilità di vincere. E’ vero però che il nostro modo di giocare ha un confine tra l’essere efficace e l’essere lezioso e purtroppo a volte lo abbiamo varcato»