Il bando della Lega Serie A: pacchetti divisi per territorio, uno per le comunità italiane e la possibilità, per alcuni broadcaster, di influenzare il calendario.
I nuovi pacchetti
La Lega Serie a ha ufficializzato il bando per la vendita dei diritti tv all’estero per i campionati del prossimo triennio (2018-2021). L’asta sarà divisa in base al territorio: 40 pacchetti Serie A (un pacchetto Globale, cinque pacchetti Continentali e 34 pacchetti Paesi); 2 pacchetti pick (acquistabili solo in associazione col pacchetto Serie A); 40 pacchetti Coppa Italia (stessa divisione territoriale di quelli Serie A); un pacchetto betting; uno per le Comunità Italiane; un pacchetto In-Flight e In-Ship.
Le offerte potranno essere presentate dalle 9.00 di venerdì (11 agosto) fino alle 17.00 di venerdì 15 settembre. Le novità più importanti sono quelle inserite attraverso i pacchetti Pick. Che, sostanzialmente, permettono all’azienda che li ha acquistati (insieme ai diritti di trasmissione geografici) di modificare l’orario di svolgimento di alcune partite. Ovviamente, questa scelta è regolamentata da alcuni parametri.
Intanto, nessun club deve essere selezionato più di due volte per ogni pacchetto Pick; inoltre deve esserci una pausa di almeno due giorni interi tra due partite consecutive giocate dalla stessa società. Infine, solo alcune giornate potranno essere “scelte” dalla Lega (che le comunicherà con largo anticipo) per poter essere “destinatarie” di un pick (sono escluse le giornate disputate in turni infrasettimanali e dell’ultima giornata).
L’idea, in questo modo, è quella di agevolare alcune aziende provenienti da determinati paesi (si pensi alla Cina o al Sudamerica) nell’incastro con il fuso orario. Il successo dell’ultimo derby giocato a mezzogiorno è indicativo per la bontà di questa possibilità.